- Piano della Mobilità Sostenibile di Chiaravalle Nel 2011 TRT è stata selezionata dal Comune di Chiaravalle per l’elaborazione del PMS (Piano della Mobilità Sostenibile). L’esigenza dell’Amministrazione era di disporre di due strumenti di pianificazione operativi tra loro in stretto rapporto: Il PGTU e il Piano della mobilità ciclabile. I due strumenti, in stretto dialogo tra loro, trovano una sintesi nel Progetto CYCLO, co-finanziato dalla Comunità europea e di cui il Comune di Chiaravalle era il lead partner . Il piano propone diversi ambiti di intervento: sicurezza e qualità delle infrastrutture, regolamentazione degli accessi e moderazione del traffico, ciclo-pedonalità, gestione della domanda di sosta, trasporto collettivo e uso efficiente dell’auto.
- Panoramica e valutazione del rinforzo e dei controlli nella legislazione sociale europea, nell’ambito dei trasporti Lo studio offre una panoramica sul quadro legislativo europeo che regola i tempi di guida e di riposo dei conducenti e presenta le principali differenze nell’applicazione della normativa tra gli Stati Membri. Una valutazione è stata condotta sulle attuali pratiche di applicazione delle sanzioni in una selezione di 11 Paesi Membri che insieme rappresentano quasi il 71% del fatturato annuo generato dal settore del trasporto stradale in Europa. Lo studio ha consentito la formulazione di una serie di raccomandazioni per la futura regolamentazione e applicazione delle norme con particolare riferimento alle misure volte a migliorare l’armonizzazione delle pratiche di applicazione.
- ALPCHECK2 (Alpine Mobility Check) – Stima dei costi esterni ALPCHECK2 è un progetto co-finanziato dal Programma “Spazio Alpino” nel quadro della Cooperazione Territoriale Europea 2007-2013, con l’obiettivo di fornire ai decisori a livello internazionale, nazionale e regionale gli strumenti operativi a supporto della progettazione e implementazione di politiche integrate di pianificazione e di gestione del trasporto stradale coerenti con le opzioni strategiche di sostenibilità. TRT è stata selezionata dalla Regione Veneto (lead partner del progetto) per sviluppare le attività di supporto tecnico ed in particolare: Inquadramento teorico, analisi della lettura riferita alla stima dei costi esterni ambientali per le diverse modalità di trasporto; Sviluppo del metodo di valutazione dei costi esterni ambientali tenuto conto delle specificità del contesto alpino (vulnerabilità e sua fragilità), stima dei costi esterni ambientali e sociali riferiti ai flussi di traffico relativi alla rete viaria dell’area Alpina; Costruzione del data-base costi esterni ambientali e sociali e definizione di scenari di internalizzazione dei costi ambientali.
- Piano Spostamenti Casa Lavoro dell’Ospedale di Circolo di Varese TRT è stata incaricata dall’ Ospedale di Circolo-Fondazione Macchi di Varese della redazione del Piano degli spostamenti casa lavoro dei 1.900 dipendenti della struttura sanitaria. Gli obiettivi individuati per la redazione del PSCL sono: favorire l’accesso all’ospedale mettendo in sicurezza gli spostamenti ciclabili e pedonali; ottimizzare l’uso dell’auto per gli spostamenti casa-lavoro, anche attraverso la promozione della condivisione dell’uso dell’auto (car pooling, car sharing); promuovere modalità di trasporto e di servizi alla mobilità innovativi e a minor impatto ambientale. Le attività di TRT sono state articolate in due fasi. La prima fase, è stata finalizzata alla ricostruzione del quadro conoscitivo ed ha fatto ricorso ad un indagine on-line rivolta al personale occupato nella struttura ospedaliera e alla ricognizione delle caratteristiche dell’offerta di mobilità. La seconda fase ha individuato, sulla base degli esiti della prima fase, le opzioni progettuali orientate a conseguire gli obiettivi individuati dal committente.
- COMPASS – Trasporto co-modale passeggeri ottimizzato per la riduzione dell’emissioni di CO2 Il progetto COMPASS ha identificato ed analizzato i trend più rilevanti che influenzeranno le future scelte di mobilità al fine di individuare le esigenze dei viaggiatori attuali e futuri. Il progetto ha anche individuato delle soluzioni ICT e di sistemi intelligenti per i trasporti (ITS), con potenziale per migliorare la co-modalità nel trasporto passeggeri in Europa, e le ha valutate con riferimento ad alcuni casi studio.
- Stima di profili di mobilità a scala europea in relazione all’uso di vetture elettriche Lo studio aveva lo scopo di costruire una base dati di profili di carico della rete elettrica in sei paesi europei – Francia, Germania, Italia, Polonia, Regno Unito, Spagna – sulla base di pattern di uso dell’auto. La ricostruzione di schemi di uso dell’auto è stata effettuata attraverso i dati raccolti da un’indagine campionaria su 600 individui in ciascun paese. Ogni intervistato ha compilato un diario online (CAWI) per un periodo di sette giorni. Il database consente di stimare profili di carica individuali e quindi giornalieri (24 ore) a partire da assunzioni sulla quota di auto elettriche nella flotta e sulle loro caratteristiche tecniche.
- Studio sull’integrazione tariffaria per il trasporto passeggeri di lunga distanza L’implementazione di meccanismi di integrazione tariffaria tra diversi operatori e modi rende necessaria un’integrazione a più livelli, ossia a livello di informazioni all’utente (prima e durante il viaggio, unitamente ad orari tra loro coordinati), di prezzi applicati, di quadri normativi e organizzativi, di sistemi di pagamento e di prenotazione. Il Parlamento Europeo ha richiesto un studio che analizzasse lo stato dell’arte relativo all’implementazione di meccanismi di integrazione tariffaria che ha caratteristiche e livelli di attuazione eterogenei tra i vari Paesi europei. La fattibilità, infatti, è resa difficile dalle caratteristiche dei vari sistemi di trasporto in cui essi trovano applicazione, nonché dalle differenze esistenti all’interno dei diversi sistemi. Lo studio ha evidenziato come diverse strutture organizzative, diversi modelli di business, diverse politiche tariffarie sono a tal riguardo tra i principali ostacoli che ancora prevengono una diffusa applicazione degli schemi di integrazione tariffari
- Studio di fattibilità del sistema integrato della mobilità ciclopedonale del Sebino Bresciano La Comunità Montana del Sebino Bresciano, unitamente a TRT Trasporti e Territorio (partner tecnico), a Legambiente Lombardia, alla Società Navigazione Lago d’Iseo e al Circolo Velico ASN di Sulzano si sono fatti promotori presso la Fondazione CARIPLO di un progetto per la realizzazione di servizi di supporto e sviluppo della ciclopedonalità nell’area rivierasca situata sulla sponda bresciana del lago di Iseo. Il progetto ha visto TRT impegnata nella redazione di uno studio di fattibilità i cui contenuti hanno riguardato: -la progettazione di un servizio di biciclette pubbliche (bike sharing) localizzate presso le quattro stazioni ferroviarie, l’imbarcadero e la sede ANS; -l’individuazione di una serie di misure di accompagnamento infrastrutturali (progettazione delle piste ciclabili), di servizio (parcheggi, officine di riparazione, punti informativi) e di diffusione della cultura della bicicletta; -la promozione di un concorso (idea progettuale) per il coinvolgimento delle scuole di primo e secondo grado al fine di promuovere e condividere le finalità ed educare ai principi della sostenibilità la popolazione in età scolare. Il concorso ha portato ad individuare un’immagine univoca del progetto.
- ASSIST – Valutazione degli impatti sociali ed economici delle politiche di trasporto sostenibile passate e future in Europa L’obiettivo principale del progetto ASSIST è stato quello di fornire l’UE di un robusto strumento di valutazione delle future politiche di trasporto sostenibile in termini di possibili impatti sociali ed economici, come supporto per contribuire agli obiettivi strategici relativi alla Strategia di Lisbona, alla Strategia per lo Sviluppo Sostenibile e alla Strategia EU-2020. TRT si è dedicata agli aspetti modellistici del progetto, in collaborazione con Fraunhofer-ISI (leader del consorzio). Altri partner sono stati: NEA (Paesi Bassi), ProgTrans (Svizzera), FŐMTERV (Ungheria) e CNRS-LET (Francia).









