progetti

  • AdSP Mare di Sicilia Orientale – Studio di compatibilità delle previsioni progettuali del PRP di Catania alla crescita dei traffici di riferimento Lo studio, realizzato per conto dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale, fornisce una verifica della compatibilità dei traffici attesi nei prossimi anni per il porto di Catania rispetto a quanto previsto dal nuovo Piano Regolatore Portuale (PRP). La necessità di tale valutazione nasce in virtù della revisione del PRP da parte dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale, che prevede un sostanziale riassetto delle aree dedicate alle varie tipologie di traffico. Il lavoro è stato svolto tramite un’analisi della domanda attuale e futura sia del traffico passeggeri che di quello merci e tramite un’analisi dell’offerta infrastrutturale attuale e di quella futura, sulla base delle previsioni del nuovo PRP. Ai fini della valutazione della compatibilità dei traffici sono stati quindi incrociati i dati di domanda e quelli di offerta, così da individuare eventuali criticità e le necessarie soluzioni alternative. Lo studio si è concentrato sui flussi di traffico riguardanti le modalità di trasporto Ro-Ro (e Ro-Pax) e il traffico crocieristico, in quanto tali categorie risultano predominanti sul resto dei traffici portuali. Le verifiche di compatibilità eseguite hanno riguardato: •la capacità di stoccaggio di mezzi Ro-Ro attuale e futura sulla base delle previsioni di crescita di tale traffico; •la capacità di carico/scarico dei rotabili Ro-Ro sulla base dell’equipment attualmente disponibile; •la capacità di gestione all’interno dell’area portuale dei bus turistici a servizio del traffico crociere, sia nella condizione attuale che quella futura, e in particolari condizioni di picco; •l’impatto che l’incremento del traffico portuale avrà sulla viabilità locale. In conclusione, le previsioni di adeguamento infrastrutturale del nuovo PRP risultano coerenti con la crescita di domanda attesa, sia sul fronte merci che passeggeri.
  • Nuovo Ospedale Unico della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana, Comune di Sant’Agnello (NA) – Studio di impatto trasportistico TRT Trasporti e Territorio è stata incaricata dall’ Azienda Sanitaria Locale Napoli 3 Sud di effettuare uno studio di impatto trasportistico nella Penisola Sorrentina ed in particolar modo presso il comune di Sant’Agnello in seguito al progetto di realizzazione del Nuovo Ospedale Unico della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana nel comune di Sant’Agnello. L’obiettivo del progetto è stato quello di verificare l’impatto generato sul traffico nell’area di studio, al fine di mettere in luce eventuali criticità sulla viabilità futura e individuare soluzioni che ne consentano la mitigazione. Lo studio prevede inoltre indicazioni sulla sosta. La valutazione di impatto sul traffico analizza le condizioni del deflusso veicolare nei due scenari relativi allo Stato di Fatto e, successivamente, allo Scenario di Progetto durante l’ora di punta della mattina di un giorno feriale tipo. Tale valutazione è stata effettuata tramite l’utilizzo di un sofisticato strumento di micro-simulazione dinamica dei flussi di traffico, implementato ad hoc tramite software PTV Vissim. Attraverso lo strumento modellistico sono stati estratti e quantificati i principali indicatori trasportistici utili a valutare l’impatto sulla qualità del deflusso nei confronti della situazione attuale e nell’individuazione delle criticità presenti. Tali indicatori, riguardano nello specifico velocità, ritardi, lunghezza degli accodamenti e Livelli di Servizio.
  • Metainnovazioni, use cases, modelli di business e di governance collaborativi adattati in modo flessibile per accelerare la diffusione di una mobilità intelligente e condivisa a emissioni zero per passeggeri e merci MetaCCAZE è un progetto “Research and Innovation Action” di Horizon Europe finalizzato a sostenere l’implementazione della Missione Città Climaticamente Neutrali e Intelligenti (Climate-neutral and Smart Cities Mission). La sua missione principale è accelerare la distribuzione, centrata sull’utente, di sistemi e servizi intelligenti che combinano la mobilità elettrica automatizzata e connessa e le infrastrutture correlate nelle città europee. Il progetto organizza una serie di attività di MetaDesign con portatori di interessi multisettoriali e gruppi di popolazione per sviluppare «use cases» di mobilità a zero emissioni co-progettati e condivisi, nonché modelli collaborativi di business e governance. Verrà sviluppato un toolkit chiamato MetaInnovations, composto da sei principali tecnologie intelligenti (1. grid supply-fleet-demand; 2. AI-Datawarehouse; 3. ricarica automatica induttiva; 4. centro di controllo remoto per AV; 5. strumenti di ri-schedulazione guidati dall’IA; 7. ottimizzazione dei Digital twin). Queste tecnologie saranno implementate per migliorare i servizi passeggeri e merci in ambito urbano (quali TPL, minibus su richiesta, bike sharing, ecc)) e le infrastrutture correlate (hub di mobilità e logistica, centri di gestione del traffico, infrastrutture di ricarica, ecc) in 4 città pilota (Amsterdam, Monaco, Limassol, Tampere). I casi di successo saranno trasferiti, implementati e dimostrati in 6 città seguaci (Atene, Cracovia, Gonzo, Milano, Miskolc, regione parigina). TRT è leader del WP1 che prepara il terreno esaminando la situazione attuale delle città e definendo le varie attività che aiuteranno a strutturare l’implementazione delle città pioniere e seguaci e la loro fertilizzazione incrociata. TRT progetterà anche il quadro standard di valutazione degli impatti che sarà utilizzato dai pilota per valutare l’efficienza e garantire che i loro impatti siano in linea con gli obiettivi della Cities Mission e i loro respective SUMP/SULP. Infine, TRT preparerà il “Pacchetto MetaPolicy” per contribuire agli aggiornamenti delle politiche urbane e dei trasporti e collaborare con gli ordini del giorno strategici di ricerca e innovazione (SRIA) di CCAM, 2ZERO, CIVITAS e altre iniziative.
  • Analisi trasportistiche sulla rete stradale principale della Regione Veneto TRT Trasporti e Territorio Srl ha avuto l’incarico per il servizio di realizzazione di analisi trasportistiche sulla rete stradale principale della Regione Veneto, al fine di testare scenari tariffari ed infrastrutturali con un modello di simulazione del traffico che tenga conto della situazione attuale della rete infrastrutturale, dei dati di traffico e della struttura tariffaria delle autostrade venete, nonché del loro sviluppo futuro. Il modello di simulazione del traffico è stato sviluppato sulla piattaforma VISUM® e sviluppato inizialmente per analizzare la Superstrada Pedemontana Veneta. Nell’ambito di questo incarico l’area di studio del modello è stata ampliata, in direzione est-ovest, e dettagliata a livello comunale lungo i principali assi autostradali. Il modello è stato aggiornato rispetto a tutti i suoi principali parametri (tariffe autostradali, valori del tempo, tassi di crescita della domanda, ecc.), al fine di riprodurre i flussi di traffico attuali e per le simulazioni di scenario in previsione futura. A valle della calibrazione dello stato attuale della mobilità sono stati effettuati numerosi test modellistici per diverse combinazioni di scenari condivisi con il Committente. Tali scenari riguardano la modifica del quadro tariffario delle autostrade regionali, l’entrata in esercizio di alcuni collegamenti stradali di rilievo: la strada mediana di Verona, il GRAP di Padova, la riqualifica della SR308, ecc..
  • Studio di impatto viabilistico per il progetto di allungamento della pista aeroportuale dell’aeroporto “Giuseppe Verdi” di Parma   TRT è stata incaricata da So.Ge.A.P. per valutare l’impatto trasportistico del progetto di allungamento della pista dell’aeroporto di Parma. Per il dimensionamento dei flussi di traffico della mobilità attuale nell’area di studio è stata condotta una campagna mirata di rilevazione del traffico con l’utilizzo di apparecchiature automatiche sia radar che video effettuati a maggio 2022. In particolare sono stati studiati i nodi stradali tra la SP9 e viale delle Esposizioni, sulla via Parma Rotta all’incrocio con la SP9, sulla strada dei Mercati. I flussi stradali attuali sono stati rappresentati con l’utilizzo di un modello di micro-simulazione del traffico sviluppato con il software Vissim di PTV. I principali output, che il modello di microsimulazione è in grado di fornire, riguardano i flussi veicolari, la velocità media, il tempo di viaggio, la differenza tra il tempo di viaggio effettivo e il tempo che occorrerebbe per compiere il tragitto in condizioni ottimali, il numero di volte che i veicoli si fermano (stop&go), le lunghezze medie delle code, il livello di servizio delle intersezioni, ecc.. Il modello di simulazione del traffico ha consentito di effettuare un’analisi comparativa dei flussi in presenza di diverse ipotesi di modifiche infrastrutturali stradali rispetto alla rete dello stato di fatto.  
  • Studio di mappatura sulle soluzioni digitali e tecniche per rendere gli UVAR più efficaci e facili da usare, nel rispetto del principio di sussidiarietà L’obiettivo generale dello studio è quello di sostenere il funzionamento di UVAR più efficienti, facili da usare e non discriminatori in tutta l’Unione Europea sia per gli utenti dei veicoli, sia per gli operatori e le autorità cittadine. Per gli utenti dei veicoli (privati e commerciali) l’obiettivo specifico è quello di migliorare la facilità e l’efficienza delle procedure di pre-registrazione UVAR, mentre per le autorità è quello di facilitare i controlli di conformità dei veicoli. Verranno mappate le soluzioni tecniche e digitali interoperabili dell’UE (o loro combinazioni), nonché le rispettive opzioni di implementazione realistiche e fattibili, che facilitano gli spostamenti senza soluzione di continuità in tutta l’UE. Questo ulteriore “studio di mappatura” si basa sui risultati del progetto UVAR Exchange ed è strutturato in 4 attività. La prima inizia con l’identificazione, la mappatura, l’analisi e l’ulteriore chiarimento delle soluzioni digitali e tecniche interoperabili o delle loro combinazioni, compresa un’analisi di ciò che è necessario per implementarle sul campo. L’attività 2 fornirà una panoramica delle combinazioni tecnologiche identificate con i loro pro e contro, i vincoli e le sfide specifiche, comprese le nozioni di facilità d’uso e gli aspetti non discriminatori. Analizzerà e suggerirà gli standard di interoperabilità a livello europeo necessari per le tecnologie e le soluzioni digitali di conformità e applicazione degli UVAR. L’attività 3 redigerà una tabella di marcia delle azioni mentre la quarta è più trasversale e concentrerà tutte le attività di coinvolgimento e consultazione delle parti interessate.   TRT guida l’attività 3 ed è responsabile dell’analisi delle soluzioni basate su tachigrafi digitali e telecamere, compreso lo scambio di dati e le pratiche di applicazione e i sistemi IT in uso in Italia. Oltre a TRT, il consorzio aggiudicatario è composto da Panteia (NL), MAPtm (NL) e Austriatech (AT). Lo studio segue la precedente azione preparatoria del Parlamento europeo, commissionata dalla DG MOVE, per uno “Strumento informativo di facile utilizzo sui regimi di regolamentazione dell’accesso dei veicoli urbani e regionali” che ha generato i progetti UVAR Box e UVAR Exchange (https://uvarbox.eu/) con TRT come partner dei due consorzi.  
  • Definizione dello scenario della mobilità per il Piano Territoriale Metropolitano di Napoli TRT Ingegneria (TRTIng), in RTI con Telos, Ambiente Italia, Geores, Nemo e Sociolab, è stata incaricata della redazione del Piano Territoriale della Città Metropolitana di Napoli. In particolare TRTIng ha la responsabilità della definizione dello scenario della mobilità e nella definizione delle politiche e degli interventi futuri in coerenza con il PUMS della Città Metropolitana di recente elaborato e in fase di approvazione. Il PTM della Città Metropolitana di Napoli vuole essere piano  che prefigura lo scenario evolutivo per una realtà territoriale complessa come quella della città metropolitana di Napoli. Un piano condiviso con la comunità locale volto a perseguire efficacemente gli obiettivi dello sviluppo sostenibile e della riduzione del consumo di suolo, potenziando e valorizzando le reti infrastrutturali e i sistemi della mobilità pubblica, così come perseguito dal PUMS-Biciplan di Città Metropolitana di Napoli. Il Progetto Preliminare del PTM è stato adottato a dicembre 2022 ed il Progetto di Piano è attualmente in fase di redazione.
  • Progettazione Sistema di Trasporto allineato alla Domanda (TAD) dell’Area Interna Sud Salento Il Sud Salento – Capo di Leuca è un’associazione di 16 comuni pugliesi localizzati nell’estrema punta meridionale della provincia di Lecce. Un territorio tra quelli selezionati dalla Strategia Nazionale delle Aree Interne (SNAI) nel quale risiedono circa 125.000 persone caratterizzato da fenomeni di declino demografico e marginalizzazione. Uno dei progetti cardine della strategia di coesione e sviluppo territoriale, finanziata attraverso la SNAI con 3,5M€, prevede la messa a regime di un «sistema di trasporto allineato alla domanda (TAD)» basato su tre macro azioni: l’ottimizzazione dei servizi di trasporto pubblico locale esistenti da e verso l’area interna dal capoluogo e dagli altri centri servizi principali (autolinee extraurbane e servizio ferroviario) la definizione di un nuovo assetto e il potenziamento delle autolinee per i collegamenti tra i comuni dell’area e tra l’entroterra e la costa l’attivazione di un servizio aggiuntivo di trasporto collettivo flessibile con minibus (su richiesta o a chiamata) TRT ha lavorato allo studio per la valutazione della domanda di mobilità espressa dalla popolazione dell’area e al progetto di dettaglio del sistema TAD, inclusa la definizione del modello di esercizio e di governance e le caratteristiche e le funzionalità della piattaforma informatica di prenotazione. Studio e progetto TAD si sono basate sui risultati del progetto europeo HiReach che ha indagato i temi della mobilità inclusiva e della «povertà di mobilità» proprio nel Sud Salento sperimentando anche il primo servizio di trasporto flessibile nell’estate 2020 in collaborazione con Ferrovie del Sud Est (Gruppo FS Italiane).
  • Redazione del Monitoraggio del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile del Comune di Piacenza. Verifica dello stato di attuazione delle misure del PUMS e andamento degli indicatori rappresentativi degli obiettivi di Piano TRT è stata incaricata dal Comune di Piacenza di redigere il monitoraggio del PUMS vigente, approvato con delibera di Consiglio Comunale n.57 del 28/12/2020. L’attività consiste nella verifica dello stato di attuazione delle misure proposte dal PUMS e di fornire l’andamento degli indicatori rappresentativi degli obiettivi di piano così come selezionati dalle Linee guida MIT (DM 397/2017 e 396/2019). Il monitoraggio è funzionale ad evidenziarne gli impatti sul sistema della mobilità e sull’ambiente, ciò al fine di instaurare un rapporto trasparente tra Amministrazione, cittadini e stakeholder sulle modalità con cui sono stati perseguiti gli obiettivi individuate nel Piano. L’attività di monitoraggio è stata inoltre l’occasione per individuare, sulla base dello stato di attuazione del PUMS e dei risultati fin qui conseguiti, l’efficacia delle azioni proposte e al tempo stesso di fondare le basi per procedere ad una loro revisione e aggiornamento. Le attività sono state strutturate nel seguente modo: Lettura dello stato di attuazione delle misure previste dal PUMS vigente sia nello Scenario di riferimento che nello Scenario di Piano evidenziando gli interventi completati, in fase di realizzazione, in fase di progettazione definitiva ed esecutiva o sottoposti a studi di fattibilità, nonché gli interventi non ancora avviati; Stima degli indicatori previsti dal PUMS vigente al fine di individuare le variazioni nei differenti orizzonti temporali presi in esame: anno base (2019), stato di fatto (2023) e l’andamento rispetto al raggiungimento dei target 2030. In particolare, sono stati stimati sia gli indicatori minimi previsti dal DM n. 396 del 28 agosto 2019, che quelli aggiuntivi richiesti della Regione Emilia Romagna, e quelli di contesto individuati dal PUMS di Piacenza. Il Rapporto di monitoraggio fornisce infine indicazioni utili per la fase di aggiornamento del PUMS, così come prevista dal DM n. 397 del 4 agosto 2017. A tale riguardo sono stati messi a confronto i target al 2030 indicati dal PUMS vigente con quelli indicati dai più recenti strumenti (PRIT 2025, PAIR 2030 e Strategia 2030 della RER) coerenti con le scelte operate in campo europeo e nazionale. Infine, sulla base di questi aspetti, sono stati messi in evidenza i possibili ambiti di intervento sui quali potrà orientarsi l’azione di aggiornamento del PUMS allo scadere dei 5 anni dalla sua approvazione, ovvero entro dicembre 2025.     Progetti correlati: Comune di Piacenza, Piano Urbano della Mobilità Sostenibile