- Interventi di riqualificazione e sviluppo del Porto della Spezia (PRP) – Ambiti omogenei 5 «Marina della Spezia» e 6 «Porto mercantile» – Studi trasportistici Studio dell’impatto del traffico derivante dai nuovi interventi previsti dal PRP del Porto della Spezia relativamente agli accosti Container e Crociere. TRT si è occupata del traffico lato terra con particolare riferimento al traffico camionistico e ferroviario relativamente ai container e ai ro-ro e ai bus e alle vetture (taxi, NCC, etc) per quanto riguarda le crociere
- BENEFIT – Business Models for Enhancing Funding and Enabling Financing of Infrastructure In Transport Il progetto BENEFIT ha sviluppato un approccio innovativo analizzando i sistemi di finanziamento ed i modelli di business (assunti nel modello di governance). Questi elementi fondanti per la realizzazione, gestione e manutenzione delle infrastrutture di trasporto sono stati analizzati rispetto agli schemi di finanziamento. Ciò ha consentito la trasferibilità dei risultati rispetto a lezioni apprese dalle precedenti valutazioni ed impatto della crisi finanziaria ed economica. Il progetto BENEFIT si è basato su oltre venti anni di ricerca a livello nazionale e internazionale finanziata dalla Commissione, tra cui quelle sviluppate dal Centro OMEGA e dall’azione COST TU1001. BENEFIT ha svolto un’analisi degli investimenti e dei relativi schemi di finanziamento, compresi schemi innovativi di procurement. Il progetto BENEFIT ha esaminato i risultati finali dei progetto concentrandosi su quattro indicatori in grado di influenzare direttamente o indirettamente tutti gli altri risultati previsti, ovvero: costo e tempo al completamento (della costruzione) e traffico e ricavi effettivi rispetto a quelli previsti. Il progetto BENEFIT ha studiato e ricercato le condizioni ed i fattori che portano al raggiungimento dei quattro indicatori in modo distinto l’uno dall’altro usando un approccio neutrale rispetto alla tipologia di soggetto coinvolto od interessato. Una conclusione dello progetto BENEFIT è stata che la performance del progetto di infrastruttura di trasporto è piuttosto indipendente dallo schema di finanziamento, poiché le condizioni che migliorano i risultati sono lo più legate alle caratteristiche effettive del progetto e alle competenze delle parti coinvolte, inclusa in tutti i casi la competenza dell’amministrazione pubblica aggiudicatrice ed il livello di condivisione delle responsabilità (rischi) tra le parti coinvolte in base alla loro capacità di gestirli. Le variabili del contesto di implementazione (cioè le condizioni macro-economiche, la competitività del paese e le istituzioni di supporto) sono emersi come fattori al di fuori del controllo dei decisori del progetto (cioè, esogeni al progetto), anche se in grado di influenzare in modo significativo le prestazioni del progetto. Il progetto ha concluso che esistono altri fattori (endogeni al progetto) in grado di poter essere influenzati dai decisori. In particolare, ciascun progetto di trasporto è stato influenzato diversamente dal contesto ed una diversa combinazione di fattori ha contribuito al raggiungimento dei rispettivi risultati. La differenza principale è stata individuata nella capacità di sostenere i fattori in grado di supportare il raggiungimento dei risultati. Sulla base degli indicatori e della sintesi dei risultati, il progetto BENEFIT ha sviluppato uno schema di valutazione che descrive la probabilità che un progetto, a un certo punto del suo ciclo di vita, raggiunga gli obiettivi previsti, cioè, il costo e il tempo per il completamento (della costruzione) e rispetto al traffico e ai ricavi previsti. Nell’ambito delle attività dello progetto, TRT ha guidato il consorzio nella ricerca di «lessons learned».
- Supporto Tecnico per lo sviluppo della mobilità elettrica sul territorio regionale della Valle d’Aosta TRT in collaborazione con CEI ed Marcello Dondeynaz (professionista locale) è stata selezionata da FinAosta per la stesura del piano di sviluppo della Mobilità Elettrica in Valle d’Aosta. L’attività è stata articolata in tre fasi: Prima Fase – ricognizione del quadro conoscitivo europeo e nazionale (aspetti normativi, analisi di sperimentazioni e progetti nelle aree montane e turistiche); Seconda Fase – definizione di scenari di sviluppo della mobilità elettrica, riconoscendo i differenti segmenti di mercato e i loro fabbisogni; Terza Fase – sviluppo degli scenari e quantificazione delle variabili principali (domanda, offerta, risorse finanziarie) come primo step del Piano della Mobilità Elettrica Regionale.
- Piano Nazionale del Trasporto Pubblico della Giordania A TRT, già responsabile insieme al partner tedesco PTV Transport Consult per la preparazione del Piano Nazionale dei Trasporti della Giordania, è stato affidato l’incarico di effettuare uno studio per sviluppare e migliorare il sistema del trasporto pubblico nazionale della Giordania. Il progetto contempla: indagini sul campo incentrate sulla stima della domanda, sull’offerta, sui costi a carico dagli operatori locali, sugli schemi tariffari e sui sussidi, la definizione di un modello di esercizio per i servizi interurbani, regionali e urbani di tutta la Giordania, una proposta di riforma dell’intero settore, comprensivo delle modalità di affidamento dei servizi e di erogazione dei sussidi. Lo sviluppo del piano è supportato da un modello di trasporto multimodale, basato sul software VISUM.
- Assistenza tecnica nell’implementazione del progetto EA-SEA WAY (Europe Adriatic Sea Way), finanziato dal programma IPA transfrontaliero Adriatico L’obiettivo generale del progetto EA SEA – WAY è quello di migliorare l’accessibilità e la mobilità dei passeggeri in tutta l’area adriatica e del suo entroterra, attraverso lo sviluppo di nuovi servizi di trasporto transfrontalieri sostenibili e integrati e il miglioramento delle infrastrutture. TRT fornisce assistenza tecnica alla committenza in merito a: coordinamento del comitato istituzionale transfrontaliero partecipazione di esperti ai gruppi tematici di lavoro transnazionali e locali definizione di un piano di azione transfrontaliero e di uno locale relativi alle priorità tematiche del progetto redazione di una strategia adriatica per il trasporto sostenibile dei passeggeri
- Aggiornamento del Masterplan delle infrastrutture ferroviarie e della logistica nel Veronese Il Masterplan delle infrastrutture ferroviarie merci e della logistica nel Veronese si propone di fornire un inquadramento infrastrutturale per la valutazione e progettazione del terminal intermodale di Isola della Scala, in considerazione della situazione economica e programmatica aggiornata al 2014. TRT è parte del gruppo di lavoro e si è occupata in particolare dell’analisi dei sistemi infrastrutturali ferroviario e stradale sia dal punto di vista domanda che da quello dell’offerta.
- Collegamento-Malpensa-T1-T2 Assistenza in fase di gara per l’analisi degli impatti sul traffico derivanti dalla cantierizzazione del collegamento ferroviario tra i due Terminal T1 e T2 dell’aeroporto di Malpensa. TRT ha stimato il traffico indotto dalla fase di cantiere (movimento terra, acquisizione dei materiali, accesso lavoratori, ecc.), ha utilizzato strumenti di simulazione per simulare i livelli di servizio della rete stradale caricata da questa quota di traffico ed ha ottimizzato i percorsi alternativi per la mitigazioni degli impatti sull’area di studio.
- Cyclelogistics Ahead Cyclelogistics Ahead ha utilizzato il know‐how già esistente, le linee guida e le buone pratiche già sviluppati da progetti europei già conclusi incentrati sul tema della consegna delle merci in ambito urbano. Sebbene molti progetti europei abbiano elaborato diverse strategie per muoversi verso una logistica urbana a zero emissioni, piani e idee sono raramente implementati. Cyclelogistics Ahead ha proposto una soluzione unica alle problematiche sopra citate, utilizzando un approccio bottom‐up di successo dal progetto Cyclelogistics. All’interno del progetto, l’uso delle cargo‐bikes ha consentito la fornitura di servizi di logistica urbana da emissioni zero nelle città e ciò ha motivato gli stakeholders ad ideare ed implementare strategie più ambiziose.
- Studio sull’impatto economico di un accordo tra l’Unione Europea e la Repubblica di Turchia e tra l’Unione Europea e l’Ucraina Lo studio ha identificato e quantificato gli impatti attesi che deriverebbero dalla liberalizzazione dell’accesso al mercato del trasporto merci su strada tra l’Unione europea e l’Ucraina e tra l’Unione europea e la Turchia. In particolare ha fornito alla Commissione Europea un’analisi approfondita degli impatti economici derivanti dal processo di apertura del mercato tenendo conto dei possibili scenari di liberalizzazione attualmente in discussione.









