- Esercizio di modellizzazione economica a sostegno degli studi di trasporto multimodale dei nove corridoi della rete TEN-T L’obiettivo dello studio è fornire supporto modellistico all’analisi economica e di trasporto dei nove “Studi sui corridoi della rete TEN-T a sostegno dei coordinatori europei”. L’analisi si basa sulla metodologia già sviluppata da TRT per lo studio “L’impatto del completamento della TEN-T rete sulla crescita, l’occupazione e l’ambiente”. I risultati dell’analisi forniscono una stima dell’impatto sul tempo di viaggio e sulla ripartizione modale per le macro sezioni dei diversi corridoi TEN-T nonché degli impatti sulla crescita, l’occupazione e la decarbonizzazione lungo i corridoi, per paese e per UE28, UE15, UE13.
- Corso di formazione sui Piani Urbani della Mobilità Sostenibile per cinque paesi dei Balcani occidentali TRT è stata selezionata da GIZ (Cooperazione Tedesca) per progettare e gestire un corso di formazione rivolto ad esperti di mobilità urbana, funzionari pubblici e operatori locali di cinque diversi paesi dei Balcani occidentali (Serbia, Bosnia Erzegovina, Nord Macedonia, Montenegro, Albania). Il programma di formazione è stato progettato come un corso intensivo a tempo pieno e interattivo, della durata di una settimana (“Boot Camp”). L’attività di formazione si è tenuta nel mese di maggio 2019 a Podgorica (Montenegro) con la partecipazione di 25 esperti nel settore del traffico, della pianificazione urbana o strategica, rappresentati di autorità locali, del mondo accademico ed Organizzazioni non Governative (ONG). Il corso ha avuto due obiettivi prioritari: i) migliorare le conoscenze e le competenze necessarie a seguire un processo pianificazione della mobilità urbana coerente con le Linee guida europee ELTIS per i PUMS (Piani Urbani della Mobilità Sostenibile); ii) selezionare i candidati per il futuro pool di pianificatori esperti per i paesi balcanici. TRT ha progettato il corso, ha fornito i docenti (esperti formatori sui temi della pianificazione strategia urbana), ha predisposto la stesura di materiali utilizzati nelle giornate di formazione, ha gestito le sessioni in loco e la valutazione finale delle competenze acquisite dai partecipanti che potranno fare parte del futuro “pool di esperti regionali” nei paesi balcanici.
- Mobilità elettrica, una simulazione in quattro realtà metropolitane Nell’aprile 2019 è stata presentata a Roma, presso la sede nazionale delle Ferrovie dello Stato, la seconda edizione del rapporto “MobilitAria”. Lo studio, redatto da Kyoto Club, CNR-IIA (Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto sull’Inquinamento Atmosferico) con la collaborazione dell’Istituto di Ricerca sui Trasporti Isfort, presenta i dati sulla mobilità urbana e sulla qualità dell’aria in 14 città e Aree Metropolitane italiane per il periodo 2017-2018. TRT ha contribuito a una sezione specifica di questa edizione, riportando i risultati degli impatti stimati delle misure che promuovono l’adozione della mobilità elettrica, concentrandosi sia sugli indicatori di trasporto che su quelli ambientali. Le simulazioni sono state effettuate considerando quattro Città Metropolitane italiane (Torino, Milano, Bologna e Bari), implementando applicazioni del modello MOMOS (MOdello per la MObilità Sostenibile) sviluppato da TRT. Alcune misure di supporto alla diffusione della mobilità elettrica, come le stazioni di ricarica, la regolamentazione degli accessi, la tariffazione dei parcheggi, il car sharing EV, etc. sono state simulate nello scenario di prova al 2030, confrontando gli indicatori di output rispetto a uno scenario di riferimento (basato sulle tendenze dello scenario di riferimento UE 2016).
- Studio sulla flotta e sugli usi dei veicoli commerciali leggeri in UE TRT ha coordinato un team di esperti che copre 10 Stati membri dell’UE, con l’obiettivo è colmare la carenza di informazioni sulla flotta di veicoli commerciali leggeri (LCV) in circolazione. Lo studio ha permesso di: Costruire un DB sugli LCV per tipologia di carburante, standard emissivo, età del veicolo in 10 Stati Membri (64% della flotta EU-28) Analizzare la relazione tra percorrenza media annua ed età del veicolo in 5 Stati Membri Quantificare i costi fissi (tasse) e operativi (mantenimento, assicurazione) Definire le attività e gli usi prevalenti degli LCV in Europa Analizzare il quadro normativo nei 28 Stati Membri
- Flex-Rail – Cambi di paradigma per la ferrovia – Strategie di sviluppo di tecnologie innovative per un sistema ferroviario efficiente, integrato e flessibile Shift2Rail (S2R, shift2rail.org) sviluppa gli elementi costitutivi del futuro sistema ferroviario, come previsto nel Piano d’azione pluriennale (MAAP). Tuttavia, i programmi di S2R sono continuamente monitorati e aggiornati per garantire un utilizzo ottimale del potenziale delle nuove innovazioni tecnologiche e considerare gli sviluppi sociali, sia in altri settori che in particolare in quello settore ferroviario. Il progetto Flex‐Rail ha l’obiettivo di identificare e valutare possibilità tecnologiche e innovazioni che possono supportare lo sviluppo di modelli operativi e di business ferroviari, con l’obiettivo di contribuire alla formulazione dei cambi di paradigma. In quest’ottica, Flex-Rail mira ad un sistema ferroviario efficiente, integrato e flessibile per stimolare l’innovazione e garantire che i servizi possano soddisfare le future esigenze degli utenti. In particolare, Flex-Rail affronta i seguenti aspetti: individuare le principali tecnologie ed i rischi tecnici che possono bloccare gli sviluppi potenziali; analisi gli impatti futuri, attraverso la definizione di un quadro di valutazione basato su uno modello di evoluzione dei percorsi di transizione; formulazione di scenari futuro del sistema ferroviario sviluppati sulla base di un processo partecipativo che coinvolge gli utenti del sistema ferroviario e sull’analisi dei comportamenti e delle innovazioni osservati anche in altri settori dei trasporti; valutazione della fattibilità per gli operatori ed analisi degli attuali requisiti di sicurezza. Flex-Rail ha sviluppato una panoramica approfondita dello stato dell’arte delle idee e degli sviluppi tecnologici relativi alle innovazioni del settore dei trasporti ed alle tecnologie di altri settori. Essa costituisce una base di conoscenza per le attività di (i) definizione di indicatori per la valutazione, (ii) identificazione dei gap e dei percorsi di sviluppo di transizione futuri per il sistema ferroviario e (iii) valutazione dell’impatto di questi percorsi di transizione. Una pagina interattiva dedicata del progetto permette per esplorare le tendenze tecnologiche e le innovazioni rilevanti per il trasporto ferroviario. Su queste basi, è stato progettato un quadro di valutazione per stimare l’impatto dei pacchetti di innovazioni e dei percorsi di transizione su una serie di indicatori distinti per System Platform Demonstrator (SPD) come definiti nel MAAP di S2R. Il progetto ha sviluppato un’analisi dei gap per ogni SPD, considerando il grado di soddisfacimento del livello di servizio degli utenti, da parte dei modi concorrenti e per i diversi segmenti di mercato. Ciò per identificare i potenziali segmenti di mercato e la potenziale crescita della quota modale del modo ferroviario. Sulla base delle possibili soluzioni per che possono supportare un cambio di paradigma sono stati sviluppati e valutati scenari futuri. Per approfondimenti (solo disponibile in inglese) interactive webpage accessible at flex-rail.org.
- Studio per la definizione di strategie sostenibili di rigenerazione da attuare nel nodo intermodale urbano di Stephenson (Milano) TRT ha sviluppato il Sistema di trasporto pubblico e privato nell’ambito della rigenerazione urbana sostenibile dell’area Stephenson in coerenza e in continuità con lo sviluppo della vicina area Expo. Lo studio ha analizzato quali impatti economici, sociali e demografici l’introduzione di una nuova fermata della linea di trasporto pubblico ferroviario a servizio dell’area Stephenson potrebbe indurre nel contesto urbano di riferimento. La strategia ha incluso la ridefinizione del ruolo di nodo intermodale per l’area Stephenson attraverso un’analisi di accessibilità e la definizione e dimensionamento dei servizi del nodo trasportistico, in particolare: Parcheggio di interscambio modale Nuove line di autobus con valutazione dei percorsi e delle frequenze Nuovi collegamenti ciclabili e pedonali
- Aggiornamento del modello ASTRA-EC e miglioramento dell’interazione con modelli di rete di trasporto multimodale ASTRA è un modello strategico per l’analisi di impatto di politiche e investimenti di trasporto a scala Europea, sviluppato da TRT e utilizzato da anni dal Joint Research Center della Commissione Europea. Il modello, realizzato con software VENISM, simula l’interazione del sistema dei trasporti con quello ambientale ed economico. TRT è stata incaricata di fornire supporto al Joint Research Center in due fasi distinte: http://www.astra-model.eu/
- Santa Caterina Valfurva – Smart Territory – Autofree Assistenza tecnica ad ERSAF e al Comune di Santa Caterina Valfurva per la definizione della strategia Santa Caterina Smart Territory ed in particolare delle attività riferite al progetto Santa Caterina Autofree (attività svolta in ATI con Ambiente Italia -capofila- e Polinomia). Le azioni hanno riguardato quattro punti: Politica della sosta; Definizione interventi operativi per l’arredo urbano; Erogazione servizi Ski Bus; Strategie per la realizzazione di interventi di limitazione degli accessi veicolari della Strada dei FORNI (secondo ghiacciaio alpino regionale). In questo ambito TRT è stata incaricata di mettere in campo soluzioni di protezione dal traffico veicolare del centro di Santa Caterina, attraverso la definizione e l’attivazione servizi di mobilità pubblica che garantiscano la fruizione del territorio e dei servizi alla popolazione ed ai turisti. Al tempo stesso TRT ha contribuito alla individuazione delle possibili soluzione alla progressiva chiusura al traffico della strada dei Forni, attraverso misure di regolazione e/o tariffazione. Entrambe le strategie mirano a ridurre il traffico che attraversa il centro di Santa Caterina Valfurva aumentando la qualità ambientale e l’attrattività turistica.
- Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) e Piano Urbano del Traffico (PUT) del Comune di Piacenza, accompagnato da VAS Il Comune di Piacenza (di circa 102.000 residenti) ha affidato a TRT Trasporti e Territorio, mediante gara, il servizio di redazione del PUMS e del PUT della città di Piacenza e della relativa VAS. La redazione del PUMS di Piacenza è sviluppata in coerenza con le linee guida europee per la redazione del PUMS e, a livello nazionale, con le linee guida emanate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (DM 4 agosto 2017 e successive integrazioni). L’attività di elaborazione del PUMS, avviata nel mese di ottobre 2018, si è articolata nelle seguenti attività: ricostruzione del quadro conoscitivo valutazione dello scenario all’anno base, costruzione e calibrazione del modello di simulazione (VISUM); definizione delle linee di indirizzo del PUMS a partire dal quadro conoscitivo aggiornato e dagli esiti della condivisione del sistema di obiettivi generali e specifici; elaborazione della proposta di Piano, attraverso l’individuazione delle politiche e delle misure che compongono gli scenari alternativi di piano (SR e SP), la valutazione ex-ante del Piano (tecnica, economica e ambientale), la quantificazione delle risorse finanziarie necessarie all’attuazione e la definizione del sistema di monitoraggio; Redazione della Valutazione Ambientale Strategica e supporto all’iter di adozione e approvazione. Un elemento fondante del percorso di redazione del Piano è stato costituito dal processo partecipativo, che comprende: i) un’indagine rivolta a chi vive, lavora e studia a Piacenza, con il duplice scopo di caratterizzare la domanda di mobilità e di conoscere i bisogni e le istanze di chi si sposta quotidianamente in città; ii) focus group tematici e territoriali; iii) incontri con gli organismi di consultazione e partecipazione del Comune di Piacenza; iv) conferenza finale del PUMS. Il Piano è stato adottato con delibera di Giunta n. 20 del 24/01/2020 ed approvato con delibera del Consiglio Comunale n.57 del 28/12/2020. Tavola SP_05, Scenario di Piano – Ciclabilità Per approfondimenti Elaborati consultabili su comune.piacenza.it “Sustainable Mobility Planning in Piacenza, Italy”. Caso studio pubblicato su Eltis Platform Progetti correlati Monitoraggio del PUMS di Piacenza









