pianificazione

  • Santa Caterina Valfurva – Smart Territory – Autofree Assistenza tecnica ad ERSAF e al Comune di Santa Caterina Valfurva per la definizione della strategia Santa Caterina Smart Territory ed in particolare delle attività riferite al progetto Santa Caterina Autofree (attività svolta in ATI con Ambiente Italia -capofila- e Polinomia). Le azioni hanno riguardato quattro punti:   Politica della sosta; Definizione interventi operativi per l’arredo urbano; Erogazione servizi Ski Bus; Strategie per la realizzazione di interventi di limitazione degli accessi veicolari della Strada dei FORNI (secondo ghiacciaio alpino regionale).   In questo ambito TRT è stata incaricata di mettere in campo soluzioni di protezione dal traffico veicolare del centro di Santa Caterina, attraverso la definizione e l’attivazione servizi di mobilità pubblica che garantiscano la fruizione del territorio e dei servizi alla popolazione ed ai turisti. Al tempo stesso TRT ha contribuito alla individuazione delle possibili soluzione alla progressiva chiusura al traffico della strada dei Forni, attraverso misure di regolazione e/o tariffazione. Entrambe le strategie mirano a ridurre il traffico che attraversa il centro di Santa Caterina Valfurva aumentando la qualità ambientale e l’attrattività turistica.  
  • Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) e Piano Urbano del Traffico (PUT) del Comune di Piacenza, accompagnato da VAS Il Comune di Piacenza (di circa 102.000 residenti) ha affidato a TRT Trasporti e Territorio, mediante gara, il servizio di redazione del PUMS e del PUT della città di Piacenza e della relativa VAS. La redazione del PUMS di Piacenza è sviluppata in coerenza con le linee guida europee per la redazione del PUMS e, a livello nazionale, con le linee guida emanate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (DM 4 agosto 2017 e successive integrazioni). L’attività di elaborazione del PUMS, avviata nel mese di ottobre 2018, si è articolata nelle seguenti attività: ricostruzione del quadro conoscitivo valutazione dello scenario all’anno base, costruzione e calibrazione del modello di simulazione (VISUM); definizione delle linee di indirizzo del PUMS a partire dal quadro conoscitivo aggiornato e dagli esiti della condivisione del sistema di obiettivi generali e specifici; elaborazione della proposta di Piano, attraverso l’individuazione delle politiche e delle misure che compongono gli scenari alternativi di piano (SR e SP), la valutazione ex-ante del Piano (tecnica, economica e ambientale), la quantificazione delle risorse finanziarie necessarie all’attuazione e la definizione del sistema di monitoraggio; Redazione della Valutazione Ambientale Strategica e supporto all’iter di adozione e approvazione. Un elemento fondante del percorso di redazione del Piano è stato costituito dal processo partecipativo, che comprende: i) un’indagine rivolta a chi vive, lavora e studia a Piacenza, con il duplice scopo di caratterizzare la domanda di mobilità e di conoscere i bisogni e le istanze di chi si sposta quotidianamente in città; ii) focus group tematici e territoriali; iii)  incontri con gli organismi di consultazione e partecipazione del Comune di Piacenza; iv) conferenza finale del PUMS. Il Piano è stato adottato con delibera di Giunta n. 20 del 24/01/2020 ed approvato con delibera del Consiglio Comunale n.57 del 28/12/2020.   Tavola SP_05, Scenario di Piano – Ciclabilità   Per approfondimenti Elaborati consultabili su comune.piacenza.it “Sustainable Mobility Planning in Piacenza, Italy”. Caso studio pubblicato su Eltis Platform   Progetti correlati Monitoraggio del PUMS di Piacenza
  • Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) di Bergamo, accompagnato da VAS e VINCA ATB Mobilità SpA, per conto del Comune di Bergamo, ha affidato a TRT Trasporti e Territorio, mediante gara, il servizio di redazione del PUMS della città di Bergamo. Con 120.000 residenti, Bergamo è la quarta città della Lombardia e capoluogo dell’omonima provincia. La domanda di mobilità passeggeri che interessa quotidianamente il territorio comunale è stimata pari a 366.000 spostamenti (cfr. indagine O/D Regione Lombardia 2014). La redazione del PUMS di Bergamo si è sviluppata in coerenza con la metodologia Eltis e con le linee guida emanate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Decreto 4 agosto 2017). Avviata nel mese di luglio 2018, la redazione del PUMS ha previsto di quattro fasi: ricostruzione del quadro conoscitivo; valutazione dello scenario attuale (quadro diagnostico e analisi SWOT) e successiva definizione di un sistema di obiettivi generali e specifici nonché di indicatori di misurazione; elaborazione della proposta di Piano e quantificazione delle risorse, attività comprensiva dell’individuazione degli scenari (SR e SP), della selezione delle misure che compongono gli scenari, dell’articolazione di un piano di monitoraggio per la valutazione ex post del Piano; supporto all’iter di adozione e approvazione.   Per la valutazione tecnica, ambientale ed economica il PUMS si è avvalso anche di uno strumento di simulazione del traffico e di un strumento di valutazione strategica predisposto da TRT (Modello MOMOS). Un elemento fondante del percorso di redazione del Piano è stato il processo partecipativo, che ha previsto un’indagine rivolta a residenti e city users (con il duplice scopo di caratterizzare la domanda di mobilità e di conoscere i bisogni e le istanze di chi si sposta quotidianamente in città) e quattro focus group tematici. Il Piano è stato sottoposto a Valutazione Ambientale Strategica e Valutazione di Incidenza per il Sito naturalistico di Importanza Comunitaria (SIC) «Boschi dell’Astino e dell’Allegrezza». Il PUMS di Bergamo è stato adottato dalla Giunta Comunale in data 16/05/2019 con delibera n. 252 e successivamente approvato dal Consiglio Comunale in data 05/07/2022. Per approfondimenti Elaborati consultabili su comune.bergamo.it “Sustainable Urban Mobility Plan for Bergamo and its functional area”. Caso studio pubblicato su Eltis Platform  
  • Centro intermodale di Isola della Scala – Valutazione di opportunità TRT ha sviluppato un analisi per il dimensionamento delle aree e la verifica funzionale dell’accessibilità (ferroviaria e stradale) del nuovo terminal intermodale nel territorio del Comune di Isola della Scala. In particolare viene realizzata Una soluzione viabilistica in accesso al terminal che si innesta sulla viabilità esistente Una soluzione di connessione ferroviaria con la vicina stazione di Isola della Scala Una stima delle aree di stoccaggio della merce e delle aree per la terminalizzazione ferroviaria. Lo studio ha inoltre analizzato gli impatti di traffico sulla viabilità circostante e in accesso a seguito della realizzazione del terminal intermodale quale collettore, a regime, di 30 coppie di treni/giorno con traffico in prevalenza caratterizzato da semirimorchi e casse mobili La valutazione ha incluso inoltre un analisi del sistema stradale e ferroviario esistente e una ricognizione dei piani territoriali su cala regionale, provinciale e comunale.
  • Adeguamento delle sedi esistenti e tratti di nuova realizzazione IV tratta da zona industriale Vaglio a svincolo S.P. Oppido S.S. 96. Progetto di fattibilita’ tecnico-economica Il progetto rientra nel più ampio intervento del collegamento Salerno – Potenza – Bari incluso nel 1° programma delle infrastrutture strategiche approvato dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica con Delibera n° 121/2001. In particolare, l’intervento è parte della IV Tratta “Zona industriale Vaglio – SS96 BIS – Inizio Variante di Gravina”. Con uno sviluppo di circa 20 km ed una sezione tipo C1, secondo il D.M. 5/11/2001, comprende: tratto di nuova realizzazione – dalla S.S.407 «Basentana» alla SP123, a Nord di Tolve, in cui è prevista una galleria di valico tratto di adeguamento della SP123 – da nord di Tolve fino all’innesto sulla S.S.96bis, in corrispondenza dello svincolo di Oppido Lucano Obiettivo della progettazione di fattibilità tecnico-economica è l’individuazione di una soluzione progettuale compatibile con il finanziamento individuato nei documenti di gara.   Nell’ambito di questo progetto TRT Trasporti e Territorio, in collaborazione con GPI Ingegneria, è incaricata di sviluppare (avvalendosi del software PTV – VISUM) lo  studio di traffico e ll’analisi costi – benefici. Le attività modellistiche si articolano in: Costruzione del grafo attuale Aggiornamento dei parametri modellistici Stima delle matrici O/D e applicazione di una procedura matematica di correzione Validazione del modello con il confronto tra flussi assegnati e dati aggiornati sviluppo degli scenari progettuali per quantificarne e confrontarne le prestazioni    
  • Analisi trasportistica delle strategie e degli interventi per la viabilità e i parcheggi del Parco Commerciale di Portogruaro(VE) Lo studio di TRT si inserisce come contributo tecnico-trasportistico all’interno di un più ampio piano di re-marketing del Parco Commerciale Portogruaro. Lo studio è stato finalizzato a supportare il Gruppo di Lavoro nell’analisi dello stato di fatto della mobilità dell’area e alla predisposizione e valutazione dello scenario infrastrutturale futuro del Parco Commerciale. L’attività è suddivisa in tre fasi successive:  uno iniziale, di ricostruzione dello stato attuale della mobilità, svolto attraverso la realizzazione di una estesa campagna di rilievo dei flussi veicolari in corrispondenza delle principali sezioni stradali e delle manovre di svolta in corrispondenza delle principali rotatorie a servizio del Parco Commerciale;  il secondo, è finalizzato a valutare la situazione attuale dei flussi veicolari rilevati e alle principali criticità esistenti;  il terzo, infine, mira all’assistenza tecnica trasportistica al gruppo di progettazione nella predisposizione del nuovo assetto della circolazione veicolare del comparto, in funzione delle attività di re-marketing del Parco Commerciale stesso.
  • Analisi della domanda e dell’offerta di parcheggio del Policlinico San Marco – Osio Sotto Il Policlinico di San Marco degli Istituti Ospedalieri Bergamaschi ha chiesto a TRT Trasporti e Territorio di  predisporre la relazione relativa alla domanda e offerta di  sosta del Polo ospedaliero del comune di Osio Sotto (Bergamo), relazione che accompagnerà la documentazione per la richiesta di Variante urbanistica al Piano di Governo del Territorio vigente. Il corretto dimensionamento dell’offerta di sosta da afferire alle attività dell’impianto si rende necessario in relazione al progetto presentato dal proponente di «adeguamento alberghiero delle attuali strutture di degenza e nuova costruzione per ampliamento del Policlinico». L’analisi della domanda di sosta ha tenuto conto dell’andamento orario giornaliero (24 ore) dei flussi in-out delle auto nelle aree di sosta di pertinenza del polo ospedaliero e in quelle adiacenti. Le informazioni analitiche hanno quindi permesso di verificati i rapporti domanda/offerta di sosta e la loro compatibilità rispetto al progetto di sviluppo del Policlinico. Le analisi e le valutazioni condotte hanno dimensionato l’offerta di sosta attuale e futura, in relazione alla dimensione e alle caratteristiche dell’intervento proposto.
  • Pianificazione strategica e progettazione integrata per un sistema territoriale di mobilità sostenibile nell’ambito del progetto MIBACT Salento Arco Ionico Lo studio si inserisce come contributo tecnico-trasportistico all’interno di un più ampio progetto di valorizzazione culturale e turistica che coinvolge 12 Comuni dell’arco Jonico della Provincia di Lecce. Le attività sono state incentrate sulla definizione di una rete ciclabile intercomunale volta a collegare le diverse località, mettendo in relazione i siti di interesse turistico dell’entroterra con quelli della fascia costiera e integrandoli con i percorsi cicloturistici di lunga percorrenza della Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese e della Ciclovia dei Tre Mari. Lo schema della ciclabilità, documentato da un corredo fotografico di supporto, è stato definiti a partire dalla rete della viabilità esistente fatta di strade a scarso traffico o di strade «bianche» e da interventi puntuali di congiunzione tra le infrastrutture già presenti. lo studio ha restituito: il dettaglio dell’infrastrutturazione di supporto alla ciclabilità (punti acqua, segnaletica); l’elenco degli interventi infrastrutturali necessari per la messa in sicurezza e il miglioramento della rete. Inoltre, tenuto conto delle finalità della committenza si è proceduto alla definizione di una proposta per la promozione itinerari ciclabile tematici (strada del vino, archeologia industriale, ambienti naturali) integrati con l’individuazione di servizi e punti sosta da attivare anche attraverso il coinvolgimento degli operatori turistici e delle comunità locali.
  • Nuovo Parcheggio CM7 Stazione Centrale Milano – Studio viabilistico Lo studio ha valutato l’impatto sulla viabilità ordinaria e la funzionalità degli ingressi/usciti del nuovo parcheggio denominato CM7 realizzato nei locali posti al di sotto del fascio binari della stazione di Milano Centrale. Le analisi trasportistiche sono state condotte attraverso l’applicazione di un sofisticato strumento di micro-simulazione dinamica del traffico in grado di valutare l’impatto sul sistema viario dei nuovi flussi veicolari indotti dal parcheggio CM7 al fine di valutare e confrontare gli scenari di intervento con la situazione attuale. I risultati delle analisi trasportistiche hanno dimostrato che gli impatti della nuova struttura saranno molto contenuti e non si renderanno necessari interventi infrastrutturali mitigativi. Nello specifico lo studio ha approfondito nel dettaglio i seguenti temi trasportistici: l’ offerta attuale di trasporto dell’area, descrivendo le principali infrastrutture stradali e le intersezioni; la domanda attuale di mobilità dell’area sulla base dei risultati di una campagna di indagine che ha interessato il monitoraggio delle manovre di svolta in corrispondenza delle 6 principali intersezioni dell’area di studio; la domanda futura indotta dal nuovo parcheggio a partire dall’analisi di strutture simili già realizzate in contesti analoghi; l’impatto sul sistema viario conseguente all’entrata in esercizio del nuovo parcheggio.