pianificazione

  • Approfondimento dello studio trasportistico delle possibili evoluzioni urbanistiche legate al “comparto c” del complesso unipol in via dei Missaglia TRT Trasporti e Territorio è stata coinvolta da UnipolSai per l’analisi tecnico-trasportistica relativa alla fattibilità di un accesso indipendente a servizio del comparto denominato “Edifici C” all’interno dell’area di proprietà UnipolSai lungo via dei Missaglia a Milano. Lo studio prevede l’implementazione di un modello di micro-simulazione dinamica del traffico al fine di fornire una valutazione in merito alla nuova riorganizzazione viaria interna al comparto Unipol. Le simulazioni tengono conto dell’evoluzione dell’occupazione degli edifici del “Business Park” nell’orizzonte temporale compatibile con lo sviluppo della parte residenziale prevista. Le analisi permettono di verificare l’impatto delle funzioni esistenti e future lungo via dei Missaglia, della viabilità interna al comparto ed in corrispondenza delle principali intersezioni.
  • Cesena Sport City: rete di itinerari ciclabili di connessione tra aree sportive a Cesena A seguito della vittoria del relativo concorso di progettazione, indetto dal Comune di Cesena nel 2021, TRTIngegneria sta sviluppando un progetto di connessioni ciclabili all’interno di una più ampia attività di redazione del progetto definitivo ed esecutivo, oltre al coordinamento della sicurezza, finalizzati alla riqualificazione di cinque centri sportivi. Il progetto è denominato «Cesena Sport City». TRTIngegneria opera in ATI con Degli Esposti Architetti Srl (mandataria), CEAS Srl, i professionisti Arch. Elisa Cristiana Cattaneo, Ing. Angelo Bolzoni, Geol. Umberto Guerra e Ing. Marcello Brugola, e si avvale della consulenza tecnica di GVG Engineering Srl. L’attività di TRTIngegneria, più nello specifico, riguarda la definizione e successiva progettazione di alcuni percorsi ciclabili di connessione tra il centro urbano e i nuovi poli sportivi oggetto del progetto. Nello sviluppo dell’attività viene adottata una metodologia in grado di privilegiare e ottenere: la costruzione di una struttura ciclabile secondo l’idea di una «città per sezioni diacroniche», ossia una scansione del tempo percorribile con mobilità lenta per gli spostamenti giornalieri; il rafforzamento dei progetti di «Bicipolitana» e «VeloCe» (PUMS Cesena); la ricucitura delle molecolarità interne, la riqualificazione e il potenziamento di percorsi esistenti e la messa in atto di piccole azioni, attraverso la costruzione di nuovi tratti che mettono a sistema gli elementi esistenti; il collegamento con punti di bike sharing e bike stop nelle aree di progetto, che diventano piccoli hub di scambio tra automobilisti e ciclisti.   L’uso della strada come spazio pubblico e la volontà di garantire una relazione diretta tra la città e territorio portano a proporre azioni che cercano di mettere in discussione e ribaltare la attuale gerarchia automobile-pedone e automobile-ciclista, sottraendo spazio dedicato alle auto in sosta per dedicarlo al miglioramento della fruibilità degli spazi pubblici.  
  • Redazione del Biciplan del Comune di Ugento (Provincia di Lecce), visione strategica per promuovere la ciclabilità per gli spostamenti quotidiani e per il turismo L’Amministrazione Comunale di Ugento ha affidato a TRT Ingegneria (TRTIng) l’attività di redazione del Piano Comunale della Mobilità Ciclistica, dopo aver ottenuto nel 2021 un finanziamento da parte della Regione Puglia. Il territorio di Ugento si caratterizza per una marcata vocazione turistica, dovuta in particolar modo alla possibilità di fruire delle numerose risorse naturali ed ambientali tra cui le marine e i parchi naturali, oltre alla presenza di un rilevante patrimonio storico-culturale. L’obiettivo primario nelle politiche del territorio è teso a valorizzare e sostenere il sistema turistico e in questo ambito la mobilità ciclistica riveste un ruolo di rilievo. Date le caratteristiche della città di Ugento, la proposta di rete ciclabile si è sviluppata integrando l’area centrale urbana con la rete dei sentieri e le strade bianche al fine di definire una completa rete di mobilità attiva a supporto degli spostamenti quotidiani e di quelli legati alla fruizione ludico-ricreativa dell’intero territorio comunale. La proposta di Biciplan assume come riferimenti cardine progetti che a vario livello coinvolgono il territorio comunale come «La ciclovia dei Tre Mari» e la proposta contenuta nel «Piano della fruizione del parco Naturale Regionale Litorale di Ugento» del Dicembre 2020. L’elaborazione del Biciplan è stata strutturata in due fasi: La prima fase, denominata «Quadro conoscitivo e linee di indirizzo», contiene la ricostruzione dello stato attuale della mobilità ciclistica ad Ugento con particolare attenzione rispetto all’offerta di percorsi ciclabili e servizi annessi, alla ricostruzione della domanda e agli impatti sociali e ambientali. Questa fase contiene inoltre la lettura del Quadro normativo, pianificatorio e programmatico. La seconda fase, denominata «Redazione del Documento di Piano», contiene la definizione degli obiettivi e delle strategie di piano, nonché la descrizione del metodo impiegato per individuare le priorità degli interventi. Il documento presenta il disegno della rete ciclabile, individua i servizi dedicati alla ciclabilità e le attività di comunicazione per incentivare l’uso della bicicletta. Infine, il documento è completato dalla stima dei costi di investimento e dalla definizione dell’attività di monitoraggio. Il Piano è stato adottato dalla Giunta Comunale con delibera n. 28 del 26.01.2023 ed ha acquisito la dichiarazione di non assoggettabilità alla VAS (Valutazione Ambientale Strategica) in data 21.04.2023 da parte dell’Autorità competente. Il Piano è stato approvato dal Consiglio Comunale con delibera N° 48 del 05/07/2023  
  • TRT Academy – Formazione professionale per la mobilità sostenibile Dalla collaborazione tra TRT e EIT Urban Mobility nasce TRT Academy. L’iniziativa offre programmi di alta formazione indirizzati ai professionisti della mobilità e dei trasporti per approfondire i temi specifici richiesti dal costante cambiamento dei centri urbani e degli spostamenti che li attraversano. In particolare operatori della sfera pubblica e privata che intendano promuovere e favorire la transizione verso una mobilità sempre più sostenibile, comprendendo gli aspetti economici, ambientali e sociali che ciò implica. I corsi combinano apprendimento teorico, visite sul campo e laboratori pratici. Il gruppo interdisciplinare composto dai professionisti di TRT offre l’opportunità di rafforzare le proprie competenze tramite l’applicazione di casi pratici e l’incontro di ospiti del settore per ampliare il proprio network di relazioni e conoscenze. L’attività di formazione, avviata nell’autunno 2022, ha finora visto la realizzazione di quattro corsi dedicati alla ciclologistica, tema che ha raccolto l’interesse di numerosi partecipanti provenienti da imprese di logistica, amministrazioni, società di servizi e agenzie dei trasporti. I corsi intendono rispondere alla crescente domanda di soluzioni sostenibili ed efficienti per la logistica dell’ultimo miglio. Le criticità affrontate riguardano aspetti politici, tecnici, di conoscenza e fiducia nella soluzione. Con un approccio interdisciplinare e innovativo, le diverse edizioni del corso hanno offerto ai vari attori di filiera la possibilità di confrontarsi e di individuare elementi per sviluppare una strategia pubblico-privata condivisa. Dopo il successo della prima edizione tenutasi a Milano a novembre 2022, il corso è stato riproposto, con specifici focus sulle tematiche di maggiore attualità e interesse, nel 2023 a Milano e a Roma e a giugno 2024 a Reggio Emilia. *Questo corso è sviluppato con il supporto di EIT Urban Mobility, una iniziativa dell’European Institute of Innovation & Technology (EIT) dell’Unione Europea.   Per approfondimenti: Bike Italia – Articolo Logistica Management – Articolo 
  • Valutazione degli accessi della circolazione interna e della sosta nelle aree dell’ospedale maggiore policlinico Il presente studio affronta le tematiche relative alla riorganizzazione e gestione della sosta dei veicoli all’interno delle aree dell’Ospedale Maggiore Policlinico. Il sito, attualmente occupato dai cantieri di realizzazione dei nuovi edifici, è caratterizzato da un’offerta di sosta molto limitata ed è affetto da frequenti fenomeni di sosta irregolare che ne condizionano una corretta e sicura fruizione per le diverse funzioni, in particolare per quelle legate alle emergenze. Lo studio analizza dettagliatamente la domanda attuale di mobilità attraverso: la somministrazione ai dipendenti di un questionario relativo agli spostamenti individuali, l’analisi dei flussi ingresso/uscita veicolari e ciclo-pedonali dal sito oggetto di studio e una campagna di analisi in situ dell’offerta e della relativa domanda di sosta. Sulla base della solida ricostruzione dello stato attuale sono state proposte delle soluzioni innovative relativamente alla gestione sosta, attraverso l’implementazione di un innovativo sistema di controllo e gestione degli accessi e della sosta. Tale sistema è caratterizzato da un elevato contenuto tecnologico basato sul controllo sia degli accessi (attraverso un sistema di lettura targhe) che dei singoli posti auto (attraverso l’installazione di appositi sensori a terra). Il nuovo sistema sarà in grado di controllare sia i veicoli in accesso che i veicoli in sosta, permettendo di rilevare in automatico gli eventuali abusi in termini di accesso e sosta.    
  • Formazione e Capacity Building per i Piani di Mobilità Urbana Sostenibile (PUMS) nei Paesi dell’UE TRT, in collaborazione con DTV Consultants, TREDIT, TIS, Stratec, Goudappel ed Eurocities, è stata selezionata dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) per guidare iniziative di Formazione e Capacity Building per i Piani di Mobilità Urbana Sostenibile (PUMS) in vari paesi dell’UE. L’obiettivo principale del progetto è potenziare le competenze dei pianificatori del trasporto urbano e regionale, concentrandosi sui PUMS e offrendo un supporto centralizzato per la loro implementazione a livello locale e regionale. Il progetto prevede un programma completo che comprende più di 20 sessioni di formazione e workshop in meno di 2 anni, riguardanti i PUMS, i Programmi Nazionali di Supporto ai PUMS (NSSP) e i meccanismi di monitoraggio e valutazione degli Indicatori di Mobilità Urbana Sostenibile (SUMI). Il progetto mira a migliorare le competenze tecniche e politiche dei pianificatori del trasporto urbano in merito ai PUMS e a facilitarne l’attuazione a livello urbano o regionale. Si rivolge alla formazione locale per i nodi urbani TEN-T, le città del programma Cities Mission e le città dell’UE di piccole e medie dimensioni, oltre a workshop di sviluppo delle capacità per assistere nell’istituzione dei NSSP a livello nazionale o regionale. Questa iniziativa è cruciale per l’attuazione della Raccomandazione della Commissione sui NSSP, per colmare le lacune di capacità nelle città più piccole e garantire l’adesione e il supporto a livello nazionale.   In linea con il Nuovo Quadro Europeo per la Mobilità Urbana (Urban Mobility Framework), le sessioni di formazione si concentreranno su vari aspetti dei PUMS, tra cui governance, legislazione, finanziamenti, monitoraggio, valutazione, linee guida, metodologia, educazione e scambio di conoscenze tramite i Programmi Nazionali di Supporto ai PUMS (NSSP). L’approccio alla formazione combina le conoscenze fondamentali dei PUMS con le ultime novità in termini di mobilità, tecnologia e sviluppi sociali attraverso una metodologia di flipped classroom (‘classe capovolta’). L’obiettivo finale del progetto è rafforzare l’attuazione e la governance dei PUMS in tutta Europa, affrontando aspetti chiave della pianificazione della mobilità moderna, tra cui gli strumenti di monitoraggio, il quadro giuridico e finanziario, adattando al contempo le attività in base alle specifiche esigenze e interessi degli Stati membri. Le sessioni di formazione sui PUMS e i workshop sui NSSP saranno condotti principalmente da 4 esperti: José Viegas, che agirà come Project Manager, e Peter Jones, Aljaž Plevnik e Christiaan Kwantes, che saranno gli Esperti di Pianificazione del Trasporto Urbano. Inoltre, saranno supportati da un gruppo di altri Esperti con una vasta esperienza nei diversi settori del campo della mobilità urbana. I corsi sui PUMS copriranno una vasta gamma di argomenti, tra cui la metodologia PUMS, la pianificazione strategica, il trasporto urbano, gli aspetti organizzativi, il cambiamento climatico, le considerazioni ambientali, il coinvolgimento degli stakeholder, la promozione, l’analisi della domanda, la pianificazione territoriale, il trasporto merci, l’innovazione, la sicurezza e l’inclusione sociale. I workshop sui NSSP comprenderanno diversi aspetti, tra cui i concetti dei NSSP, le linee guida della Commissione Europea, relatori ospiti, sessioni di […]
  • Programma Integrato di Intervento “PII1 –Milanofiori Sud” nel Comune di Rozzano: Studio della Mobilità Il progetto affronta e offre le soluzioni agli impatti sulla mobilità generati dal futuro sviluppo del comparto urbano PII1 – Milanofiori Sud nel Comune di Rozzano (MI). Il team multidisciplinare guidato da Policreo e Studio Nonis ha visto TRT impegnata nelle definizione delle infrastrutture di mobilità e dei relativi impatti. Le principali attività condotte da TRT nell’ambito dello sviluppo del dell’area hanno riguardato: la selezione di un valido scenario di mobilità (trasportistico e infrastrutturale), caratterizzato da una forte connotazione di sostenibilità; lo sviluppo di uno studio trasportistico che attraverso solide analisi quantitative e simulazioni modellistiche, definisce le caratteristiche prestazionali e il livello di accessibilità dello schema trasportistico selezionato per l’area. TRT ha contribuito attivamente alla riorganizzazione funzionale della fermata M2 Assago-Milanofiori-Forum che rappresenterà un nuovo polo multimodale di interscambio con annessa ciclostazione attrezzata a servizio dell’intermodalità degli utenti. TRT ha inoltre supportato il Team di progetto nella definizione del nuovo percorso ciclabile che percorrendo viale Gran San Bernardo – viale Monte Amiata – viale Isonzo potrà collegare la fermata della metro con la fermata della linea tram 15 in via Curiel Progetti correlati – Comune di Rozzano, soluzioni di mobilità per Città Nuova
  • Aggiornamento del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) di Parma L’Amministrazione Comunale di Parma ha affidato a TRT Trasporti e Territorio l’aggiornamento del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) della città, vigente da marzo 2017 e anch’esso redatto da TRT. L’attività di aggiornamento del PUMS è rilevante poiché: assume come riferimento di metodo le Linee guida dell’UE redatte nell’ambito del progetto Eltis (ultima versione del 2019), nonché i DM 397/2017 e 396/2019 «Linee guida per i Piani Urbani di Mobilità Sostenibile» del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, all’epoca dell’elaborazione del PUMS vigente non ancora emanate; segue la redazione del «Primo monitoraggio del PUMS» (predisposto da TRT e approvato dal Consiglio Comunale nel 2021), nel quale è stato valutato il raggiungimento in itinere degli obiettivi e dei target prefissati nel PUMS vigente; avviene dopo il periodo pandemico (Covid-19), durante e a seguito del quale le caratteristiche della domanda di mobilità hanno subìto rilevanti mutamenti e, sul fronte dell’offerta di trasporto, sono state introdotte importanti novità all’interno del Codice della Strada; deve essere coerente e sostenere la missione UE «100 climate-neutral and smart cities by 2030» alla quale la città di Parma è stata ammessa, tra le nove in Italia, con l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica al 2030. L’attività si articolerà nei seguenti step metodologici: aggiornamento del quadro conoscitivo relativo al sistema della mobilità di Parma e ai suoi impatti; analisi, elaborazione e sintesi delle informazioni numeriche relative alla domanda di mobilità; azione dello scenario attuale (quadro diagnostico) attraverso un’analisi SWOT; individuazione delle strategie e degli scenari alternativi del PUMS, nonché il loro disegno di dettaglio; sviluppo del percorso partecipativo al fine di estendere la condivisione e l’accettabilità delle misure promosse dal futuro PUMS; valutazione degli scenari attraverso l’applicazione di un modello multimodale dei trasporti (VISUM); stima dei costi di investimento e di gestione degli interventi di Piano, ed infine disegno delle attività di monitoraggio. Per quanto attiene l’attività di partecipazione, questa accompagnerà le differenti fasi di elaborazione del PUMS, che vedrà il coinvolgimento dei cittadini e degli stakeholder tramite incontri pubblici e tematici nonché la somministrazione di un sondaggio online rivolto all’intera comunità.   Progetti correlati: TRT è stata incaricata nel 2019 per coordinare il Master Mobility Plan e sviluppare il monitoraggio del PUMS ed è stata anche responsabile della redazione del Piano Generale del Traffico Urbano di Parma. TRT è stata anche responsabile della redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile precedente,
  • Individuazione e caratterizzazione dei percorsi per la fruizione turistica dell’entroterra idruntino AI Smart (Adriatic Ionian Small Port Network) è un progetto strategico del programma Interreg ITALIA-GRECIA, coordinato dalla Regione Puglia, che mira all’implementazione e allo sviluppo di una rete portuale comune in area adriatico-ionica fondata sul concetto di “porto intelligente, verde e integrato”  e che ha tra i suoi obiettivi la valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche dell’entroterra. Il Comune di Poggiardo, capofila di un raggruppamento di 18 comuni dell’area idruntina che partecipano al progetto, ha affidato a TRT l’individuazione la caratterizzazione dei percorsi cicloturistici per la fruizione escursionistica del territorio interno e costiero. Le attività condotte hanno riguardato: la costruzione del quadro di conoscenze riferite al contesto insediativo, alle reti e ai servizi di mobilità presenti e alla mappatura degli asset turistici e alla caratterizzazione dell’offerta ricettiva; l’elaborazione di una «proposta di rete ciclabile» basata sul concetto di rete a nodi numerati al fine di valorizzare il tessuto di viabilità minore dell’area di studio favorendo al tempo stesso flessibilità nella fruizione del territorio; l’individuazione di quattro itinerari cicloturistici ad anello lungo la rete. La rete e gli itinerari individuati sono stati descritti attraverso cartografie e tracce GPX nonché da «racconti di viaggio» e video ai fini dell’inserimento nella piattaforma AI Smart.