pianificazione

  • Scheda di riorganizzazione urbana e riqualificazione paesaggistica – Polo logistico a Isola della Scala Il Comune di Isola della Scala, interessato dalle previsioni del Piano d’Area del Quadrante Europa (PAQE) che includono – tra le altre – lo sviluppo di un polo logistico sul proprio territorio, ha affidato a TRT Ingegneria il servizio di redazione di un Masterplan denominato «Scheda di riorganizzazione urbana e riqualificazione paesaggistica». Fulcro del polo logistico è la previsione di un centro intermodale, un’infrastruttura specializzata nelle funzioni di scambio ferro-ferro e ferro-gomma localizzata lungo la linea ferroviaria Verona-Bologna (direttrice del Brennero e parte del corridoio TEN-T «Scandinavo-Mediterraneo»). A livello metodologico, il processo di redazione del Masterplan si articola nelle seguenti macro-azioni: Analisi del quadro normativo e pianificatorio di riferimento, a partire dal PAQE, dal Piano di Assetto del Territorio (PAT) del Comune di Isola della Scala e dal relativo Piano degli Interventi (PI); Analisi del contesto urbanistico e paesaggistico, con specifico riferimento alle porzioni di territorio urbanizzato (nella sua articolazione in destinazioni d’uso) e al territorio agricolo e di valore ambientale e paesaggistico; Analisi dell’offerta di reti e servizi di mobilità, che includono le connessioni private e pubbliche esistenti, previste e pianificate (con riferimento territoriale specifico alle 11 aree tematizzate dal PAQE) e le condizioni di accessibilità stradale e ferroviaria all’ambito di localizzazione del centro intermodale; Definizione delle macro-strategie di intervento e successiva discussione delle opzioni di intervento, sia con la Committenza che con i principali stakeholder interessati dalle trasformazioni urbanistiche e territoriali; Redazione del Masterplan attraverso uno studio unitario, e relativa proposta, degli 11 temi individuati nel PAQE («La città dell’istruzione», «Rilocalizzazione del polo ospedaliero», «Ambito della ricerca e del terziario innovativo», «Ambito per lo sviluppo agroalimentare», «La filiera del riso», «Ambito del centro intermodale», «Ambito per la logistica e per la filiera agroalimentare e dell’innovazione», «Ambito della strada mercato», «Percorsi agro-culturali», «Gli eco-molini del Fiume Tartaro» e «Ambito dell’agricampeggio»); particolare attenzione viene prestata nella definizione delle necessità urbanistiche e trasportistiche atte a conseguire lo sviluppo del polo logistico per la valorizzazione del settore agroalimentare e del turismo; Valutazione qualitativa della fattibilità e della sostenibilità delle proposte presentate.  
  • AdSP Mare di Sicilia Orientale – Studio di compatibilità delle previsioni progettuali del PRP di Catania alla crescita dei traffici di riferimento Lo studio, realizzato per conto dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale, fornisce una verifica della compatibilità dei traffici attesi nei prossimi anni per il porto di Catania rispetto a quanto previsto dal nuovo Piano Regolatore Portuale (PRP). La necessità di tale valutazione nasce in virtù della revisione del PRP da parte dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale, che prevede un sostanziale riassetto delle aree dedicate alle varie tipologie di traffico. Il lavoro è stato svolto tramite un’analisi della domanda attuale e futura sia del traffico passeggeri che di quello merci e tramite un’analisi dell’offerta infrastrutturale attuale e di quella futura, sulla base delle previsioni del nuovo PRP. Ai fini della valutazione della compatibilità dei traffici sono stati quindi incrociati i dati di domanda e quelli di offerta, così da individuare eventuali criticità e le necessarie soluzioni alternative. Lo studio si è concentrato sui flussi di traffico riguardanti le modalità di trasporto Ro-Ro (e Ro-Pax) e il traffico crocieristico, in quanto tali categorie risultano predominanti sul resto dei traffici portuali. Le verifiche di compatibilità eseguite hanno riguardato: •la capacità di stoccaggio di mezzi Ro-Ro attuale e futura sulla base delle previsioni di crescita di tale traffico; •la capacità di carico/scarico dei rotabili Ro-Ro sulla base dell’equipment attualmente disponibile; •la capacità di gestione all’interno dell’area portuale dei bus turistici a servizio del traffico crociere, sia nella condizione attuale che quella futura, e in particolari condizioni di picco; •l’impatto che l’incremento del traffico portuale avrà sulla viabilità locale. In conclusione, le previsioni di adeguamento infrastrutturale del nuovo PRP risultano coerenti con la crescita di domanda attesa, sia sul fronte merci che passeggeri.
  • Nuovo Ospedale Unico della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana, Comune di Sant’Agnello (NA) – Studio di impatto trasportistico TRT Trasporti e Territorio è stata incaricata dall’ Azienda Sanitaria Locale Napoli 3 Sud di effettuare uno studio di impatto trasportistico nella Penisola Sorrentina ed in particolar modo presso il comune di Sant’Agnello in seguito al progetto di realizzazione del Nuovo Ospedale Unico della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana nel comune di Sant’Agnello. L’obiettivo del progetto è stato quello di verificare l’impatto generato sul traffico nell’area di studio, al fine di mettere in luce eventuali criticità sulla viabilità futura e individuare soluzioni che ne consentano la mitigazione. Lo studio prevede inoltre indicazioni sulla sosta. La valutazione di impatto sul traffico analizza le condizioni del deflusso veicolare nei due scenari relativi allo Stato di Fatto e, successivamente, allo Scenario di Progetto durante l’ora di punta della mattina di un giorno feriale tipo. Tale valutazione è stata effettuata tramite l’utilizzo di un sofisticato strumento di micro-simulazione dinamica dei flussi di traffico, implementato ad hoc tramite software PTV Vissim. Attraverso lo strumento modellistico sono stati estratti e quantificati i principali indicatori trasportistici utili a valutare l’impatto sulla qualità del deflusso nei confronti della situazione attuale e nell’individuazione delle criticità presenti. Tali indicatori, riguardano nello specifico velocità, ritardi, lunghezza degli accodamenti e Livelli di Servizio.
  • Definizione dello scenario della mobilità per il Piano Territoriale Metropolitano di Napoli TRT Ingegneria (TRTIng), in RTI con Telos, Ambiente Italia, Geores, Nemo e Sociolab, è stata incaricata della redazione del Piano Territoriale della Città Metropolitana di Napoli. In particolare TRTIng ha la responsabilità della definizione dello scenario della mobilità e nella definizione delle politiche e degli interventi futuri in coerenza con il PUMS della Città Metropolitana di recente elaborato e in fase di approvazione. Il PTM della Città Metropolitana di Napoli vuole essere piano  che prefigura lo scenario evolutivo per una realtà territoriale complessa come quella della città metropolitana di Napoli. Un piano condiviso con la comunità locale volto a perseguire efficacemente gli obiettivi dello sviluppo sostenibile e della riduzione del consumo di suolo, potenziando e valorizzando le reti infrastrutturali e i sistemi della mobilità pubblica, così come perseguito dal PUMS-Biciplan di Città Metropolitana di Napoli. Il Progetto Preliminare del PTM è stato adottato a dicembre 2022 ed il Progetto di Piano è attualmente in fase di redazione.
  • Progettazione Sistema di Trasporto allineato alla Domanda (TAD) dell’Area Interna Sud Salento Il Sud Salento – Capo di Leuca è un’associazione di 16 comuni pugliesi localizzati nell’estrema punta meridionale della provincia di Lecce. Un territorio tra quelli selezionati dalla Strategia Nazionale delle Aree Interne (SNAI) nel quale risiedono circa 125.000 persone caratterizzato da fenomeni di declino demografico e marginalizzazione. Uno dei progetti cardine della strategia di coesione e sviluppo territoriale, finanziata attraverso la SNAI con 3,5M€, prevede la messa a regime di un «sistema di trasporto allineato alla domanda (TAD)» basato su tre macro azioni: l’ottimizzazione dei servizi di trasporto pubblico locale esistenti da e verso l’area interna dal capoluogo e dagli altri centri servizi principali (autolinee extraurbane e servizio ferroviario) la definizione di un nuovo assetto e il potenziamento delle autolinee per i collegamenti tra i comuni dell’area e tra l’entroterra e la costa l’attivazione di un servizio aggiuntivo di trasporto collettivo flessibile con minibus (su richiesta o a chiamata) TRT ha lavorato allo studio per la valutazione della domanda di mobilità espressa dalla popolazione dell’area e al progetto di dettaglio del sistema TAD, inclusa la definizione del modello di esercizio e di governance e le caratteristiche e le funzionalità della piattaforma informatica di prenotazione. Studio e progetto TAD si sono basate sui risultati del progetto europeo HiReach che ha indagato i temi della mobilità inclusiva e della «povertà di mobilità» proprio nel Sud Salento sperimentando anche il primo servizio di trasporto flessibile nell’estate 2020 in collaborazione con Ferrovie del Sud Est (Gruppo FS Italiane).
  • Redazione del Monitoraggio del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile del Comune di Piacenza. Verifica dello stato di attuazione delle misure del PUMS e andamento degli indicatori rappresentativi degli obiettivi di Piano TRT è stata incaricata dal Comune di Piacenza di redigere il monitoraggio del PUMS vigente, approvato con delibera di Consiglio Comunale n.57 del 28/12/2020. L’attività consiste nella verifica dello stato di attuazione delle misure proposte dal PUMS e di fornire l’andamento degli indicatori rappresentativi degli obiettivi di piano così come selezionati dalle Linee guida MIT (DM 397/2017 e 396/2019). Il monitoraggio è funzionale ad evidenziarne gli impatti sul sistema della mobilità e sull’ambiente, ciò al fine di instaurare un rapporto trasparente tra Amministrazione, cittadini e stakeholder sulle modalità con cui sono stati perseguiti gli obiettivi individuate nel Piano. L’attività di monitoraggio è stata inoltre l’occasione per individuare, sulla base dello stato di attuazione del PUMS e dei risultati fin qui conseguiti, l’efficacia delle azioni proposte e al tempo stesso di fondare le basi per procedere ad una loro revisione e aggiornamento. Le attività sono state strutturate nel seguente modo: Lettura dello stato di attuazione delle misure previste dal PUMS vigente sia nello Scenario di riferimento che nello Scenario di Piano evidenziando gli interventi completati, in fase di realizzazione, in fase di progettazione definitiva ed esecutiva o sottoposti a studi di fattibilità, nonché gli interventi non ancora avviati; Stima degli indicatori previsti dal PUMS vigente al fine di individuare le variazioni nei differenti orizzonti temporali presi in esame: anno base (2019), stato di fatto (2023) e l’andamento rispetto al raggiungimento dei target 2030. In particolare, sono stati stimati sia gli indicatori minimi previsti dal DM n. 396 del 28 agosto 2019, che quelli aggiuntivi richiesti della Regione Emilia Romagna, e quelli di contesto individuati dal PUMS di Piacenza. Il Rapporto di monitoraggio fornisce infine indicazioni utili per la fase di aggiornamento del PUMS, così come prevista dal DM n. 397 del 4 agosto 2017. A tale riguardo sono stati messi a confronto i target al 2030 indicati dal PUMS vigente con quelli indicati dai più recenti strumenti (PRIT 2025, PAIR 2030 e Strategia 2030 della RER) coerenti con le scelte operate in campo europeo e nazionale. Infine, sulla base di questi aspetti, sono stati messi in evidenza i possibili ambiti di intervento sui quali potrà orientarsi l’azione di aggiornamento del PUMS allo scadere dei 5 anni dalla sua approvazione, ovvero entro dicembre 2025.     Progetti correlati: Comune di Piacenza, Piano Urbano della Mobilità Sostenibile
  • Redazione del Piano Particolareggiato del Traffico Urbano (PPTU) dell’area centrale della città di Aosta Il Comune di Aosta ha affidato a TRT il servizio di redazione del Piano Particolareggiato del Traffico Urbano (PPTU) dell’area centrale della città. L’affidamento fa seguito all’aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU), adottato dalla Giunta Comunale con deliberazione n. 135 del 01/07/2021 e successivamente approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 23 del 23/02/2022, redatto anch’esso da TRT. L’Amministrazione di Aosta è stata impegnata nella realizzazione delle opere previste dal progetto di sviluppo della rete ciclabile denominato «Aosta in Bicicletta» e necessitava di armonizzare le soluzioni individuate per gli itinerari ciclabili nell’area centrale con la nuova configurazione della rete stradale esito delle modifiche introdotte a valle della crisi pandemica. Le attività di sviluppo del Piano Particolareggiato hanno riguardato: la verifica dei contenuti dei piani e dei progetti vigenti o in corso di redazione con riferimento all’area centrale di Aosta nonché di ogni altro documento ritenuto utile per lo svolgimento dell’incarico; l’analisi della situazione allo stato di fatto riferita all’assetto della viabilità (e dei flussi di traffico, tramite un’indagine ad hoc), della sosta, della rete del trasporto pubblico locale e degli itinerari ciclo-pedonali; la costruzione di uno strumento di modellazione del traffico alla scala microscopica (modello «VISSIM») a supporto dell’individuazione e della valutazione degli interventi del Piano (simulazioni predittive); la redazione di una proposta di intervento, mirata alla ridefinizione della localizzazione e/o del funzionamento delle diverse componenti della mobilità (viabilità, assetto dei nodi, sosta, trasporto pubblico locale, itinerari ciclo-pedonali); la predisposizione di schemi progettuali finalizzati a supportare l’Amministrazione nella progettazione e successiva realizzazione degli interventi; il supporto al processo decisionale e all’iter amministrativo del Piano.   A seguito della sua redazione da parte di TRT, il Piano particolareggiato è stato approvato dalla Giunta Comunale con deliberazione n. 53 del 02/05/2023.
  • Supporto tecnico per la definizione e la regolamentazione delle Zone a Traffico Limitato del Comune di Fasano (BR) Fasano è un comune pugliese nel quale risiedono oltre 38.000 abitanti, il secondo più popoloso della provincia di Brindisi dopo il capoluogo. Oltre al centro urbano sono presenti altre 10 frazioni distribuite tra la costa Adriatica e il promontorio collinare della Murgia dei trulli con la Selva di Fasano posta a oltre 400 m slm. L’Amministrazione Comunale ha approvato il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile nel 2023. Tra le misure individuate rientrano i provvedimenti di rafforzamento dei controlli e progressiva estensione delle Zone a Traffico Limitato (ZTL) e delle Aree Pedonali (AP) comunali. TRT è stata incaricata della elaborazione dello schema attuativo per la realizzazione delle ZTL. Lo studio prevede: la perimetrazione delle aree soggette a regolamentazione (ZTL e AP) con l’individuazione dei punti di accesso e egresso e dei percorsi di «pentimento»; l’introduzione del sistema di controllo elettronico degli accessi nelle ZTL già esistenti del centro storico di Fasano e delle marine di Savelletri e Torre Canne; l’elaborazione del Regolamento Comunale per l’accesso, la circolazione e la sosta nelle aree sottoposte a limitazione degli accessi veicolari; l’analisi delle soluzioni per la gestione dei permessi di accesso per le diverse categorie di veicoli/fruitori.   A valle delle analisi preliminari e dei sopralluoghi sul campo, TRT ha strutturato e condiviso con l’Amministrazione alcuni schemi alternativi di regolazione degli accessi veicolari, indicandone: perimetrazione, posizionamento dei varchi,  segnaletica di preavviso e di varco, dispositivi di controllo degli accessi e gli itinerari alternativi per i veicoli sottoposti a restrizione. La proposta include inoltre le misure di supporto quali parcheggi di attestamento, sosta di prossimità, itinerari dei servizi navetta.
  • Supporto alla verifica preliminare di una Zona a Traffico Limitato per mezzi pesanti nel Comune di Locorotondo (BA) Il Comune di Locorotondo (BA) ha affidato a TRT Trasporti e Territorio (di seguito TRT) il servizio di supporto alla definizione e alla successiva verifica ministeriale di una Zona a Traffico Limitato (ZTL) per mezzi pesanti controllata da varchi elettronici ed estesa all’intero centro abitato. La ZTL ha come obiettivo il rafforzamento dei controlli rispetto al già esistente divieto di transito ai veicoli di massa a pieno carico superiore ai 3,5t che obbliga i mezzi pesanti ad utilizzare l’itinerario di circonvallazione della strada extraurbana secondaria “Giorgio Petrelli» di competenza di ANAS SpA e aperta al traffico nel 2011. Le attività condotte da TRT hanno riguardato: l’individuazione del perimetro della ZTL; l’individuazione delle categorie di veicoli soggette a limitazione di accesso e di quelli ammessi; la progettazione della segnaletica di preavviso, e quella di posizionamento del varco; la definizione della validità temporale delle limitazioni; le modalità di rilascio dei permessi.  Sono state inoltre fornite indicazioni rispetto al sistema di controllo elettronico dei varchi, all’indirizzamento alle aree di sosta e alla regolazione del carico e scarico. La definizione della ZTL è stata condotta in conformità con le linee guida ministeriali sulla regolamentazione della circolazione stradale e segnaletica nelle zone a traffico limitato emanate nel 2019. TRT ha inoltre fornito assistenza nella fase di valutazione preventiva da parte della Direzione Generale per la sicurezza stradale del Ministero dei Trasporti e di ANAS SpA ai fini delle successive richieste di nulla osta e autorizzazione.