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- Porto di Livorno e Interporto Vespucci – Sviluppo e interazione con la realizzazione del Piano del Ferro e di Darsena Europa Lo studio, sviluppato su incarico di Vega Engineering per conto dell’AdSP del Mar Tirreno Settentrionale, aveva come obiettivo l’analisi funzionale del sistema porto – interporto nell’area di Livorno per valutarne potenzialità e opportunità in seguito alla realizzazione e all’entrata a regime del Piano del Ferro e della Darsena Europa. A tale scopo, si è proceduto alla definizione del quadro conoscitivo sulle caratteristiche di offerta e di domanda, attuale e futura, del sistema porto-interporto e alla definizione dell’evoluzione funzionale del sistema in relazione alla realizzazione degli interventi infrastrutturali previsti al contorno. A supporto della definizione del sistema portuale e interportuale si è inoltre svolta un’analisi dei principali interporti italiani al fine di individuarne caratteristiche, buone pratiche e punti di forza da trasferire, eventualmente, allo specifico contesto livornese. In seguito alla definizione degli scenari evolutivi, si è quindi proceduto ad una verifica delle potenzialità infrastrutturali del terminal intermodale e ad una valutazione delle future prospettive dell’intero sistema porto-interporto, integrando tale attività con il supporto di un’analisi economico-finanziaria semplificata per i diversi scenari evolutivi.
- PFTE del sistema di trasporto di massa per il collegamento tra l’area della stazione ferroviaria sita in località Latina scalo e la città TRTingegneria è stata incaricata, come mandante nel raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Tecnosistem (mandataria) e One Works (mandante), di redigere il Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica – PFTE – del collegamento con una linea di forza del trasporto pubblico tra l’area della stazione ferroviaria sita in località Latina scalo ed il centro della città. Nell’ambito del progetto TRTIngegneria si occupa della redazione dell’analisi costi benefici e delle analisi di rischio. L’Analisi Costi-Benefici valuta, confrontandole, alcune alternative di tracciato delle linee di trasporto attraverso il calcolo dei loro principali indicatori economici (Valore Attualizzato Netto Economco- VANE e Saggio Interno di Rendimento Economicico – SRIE). L’approccio base di ogni valutazione è il confronto tra scenari alternativi ponendosi sempre di fronte a due opzioni: attuare o no il progetto. L’analisi è condotta considerando le Linee Guida per la valutazione degli investimenti in opere pubbliche (MIT 2017) e i recenti Addendum/Appendice sempre del MIT per la presentazione di istanze per accesso alle risorse destinate al Trasporto Rapido di Massa ad Impianti Fissi e per la valutazione dei progetti ferroviari (dicembre 2021). L’analisi economica, come richiesto dalle linee guida ministeriali per la valutazione dei progetti infrastrutturali è anche accompagnata dall’analisi di rischio qualitativa e dall’analisi di rischio quantitativa. In particolare quest’ultima è sviluppata con l’utilizzo di software specialistico (@Risk) ampiamente utilizzato in vari settori come finanza, ingegneria e gestione dei progetti . Il software utilizza la simulazione di Monte Carlo, una tecnica statistica che prevede l’esecuzione di molteplici simulazioni utilizzando variabili casuali per generare possibili risultati di una decisione o evento. L’analisi è arricchita con l’analisi di sensitività, l’analisi di scenari e loro ottimizzazione. Individuate le variabili statistiche principali (es. i costi di investimento; i costi di esercizio; i benefici, ecc.), il software consente di scegliere tra numerose curve di distribuzione e genera output numerici e grafici con il calcolo delle probabilità P90 e/o P80 e P50 dei risultati delle analisi svolte.
- Redazione di studi trasportistici inerenti l’accessibilità della penisola sorrentino-amalfitana a partire dalle reti di trasporto terrestre, con particolare attenzione al nodo di interscambio Vesuvio Est ACaMIR, Agenzia Campana per la Mobilità, le Infrastrutture e le Reti, a seguito dell’aggiudicazione della gara per l’”affidamento della redazione del lotto n. 1 del servizio “Studi trasportistici inerenti l’accessibilità della penisola sorrentina amalfitana a partire dalle reti di trasporto terrestre, con particolare attenzione al nodo di interscambio Vesuvio est”, ha incaricato il raggruppamento temporaneo di imprese costituito da TRTIngegneria srl, capofila, Tecnosistem spa e l’ing. Antonio Masturzo, mandanti. Le attività previste dal capitolato di gara risultano suddivise in due lotti: Lotto 1A relativo all’analisi e alla proposta di miglioramento dell’accessibilità all’area della costieraAmalfitana e Sorrentina, Lotto 1B relativo alla stima della domanda potenziale in accesso all’area Sarnese-Nocerina anche attraverso la realizzazione di una nuova stazione AV nell’area di Striano. Nell’analisi trasportistica, condotta per le attività del Lotto 1A, si sono individuati alcuni itinerari alternativi all’attuale SS145 Sorrentina che consentano di ridurre la pressione sulla attuale statale con tratti a ridotta capacità e con ampie parti di attraversamento del territorio urbanizzato. I risultati delle simulazioni modellistiche dei diversi scenari infrastrutturali testati e la quantificazione dei costi di realizzazione sono stati utilizzati per la redazione dell’analisi costi-benefici e dell’analisi di rischio qualitativa e quantitativa. Per il Lotto 1B si è applicato il modello di simulazione multimodale, sviluppato nell’area di studio per verificare, a fronte dell’introduzione della nuova stazione di Striano e della riorganizzazione delle linee del trasporto pubblico in adduzione al nuovo nodo intermodale, la domanda potenzialmente attratta dal nuovo assetto della mobilità dell’area. Per le analisi della domanda potenziale di medio-lungo raggio dell’area si è fatto uso dei big data provenienti dai telefoni mobili individuando gli spostamenti in origine e destinazione che attualmente già utilizzano la rete ferroviaria di lunga percorrenza in accesso alle stazioni ferroviarie di Napoli e Salerno.
- Piano Urbano della Mobilità Sostenibile della Città Metropolitana di Palermo Il raggruppamento temporaneo d’imprese composto da TRTING (Mandante), Sintagma (Mandante) e TPS Pro (Mandataria) è stato selezionato a seguito della procedura di affidamento competitiva da parte della Città Metropolitana di Palermo per la redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS). Processo di formazione e partecipazione del Piano; Ricostruzione del Quadro Conoscitivo; Definizione degli obiettivi di Piano; Definizione delle strategie e delle azioni; Costruzione Scenari di Riferimento e Scenari Alternativi di Piano; Simulazione e Valutazione comparativa degli Scenari di Piano; Linee guida per piano e indicatori di monitoraggio; Redazione della Valutazione Ambientale Strategica (VAS) e VIA. La redazione del PUMS è accompagnata dallo sviluppo del percorso partecipativo. Il coinvolgimento degli attori locali svolge infatti un ruolo fondante in tutte le fasi di elaborazione del PUMS e si articola seconda un proprio Piano di «Partecipazione e Comunicazione» condiviso con il committente. Il contributo di TRT nella elaborazione del PUMS concerne i seguenti approfondimenti tematici: Merci e Logistica Sostenibile Mobilità Ciclistica In particolare, l’approfondimento Merci e Logistica Sostenibile, fornisce l’inquadramento delle dinamiche del settore logistico metropolitano ed individua le azioni a supporto degli obiettivi identificati dalla Committenza, al fine di migliorare la sostenibilità e la competitività del sistema a servizio dei distretti produttivi. L’approfondimento sulla Mobilità Ciclistica comprende: la ricostruzione dello stato di fatto e l’individuazione dei fattori di criticità del contesto; l’individuazione degli interventi e delle azioni che compongono lo scenario di riferimento e di piano. Al tema della ciclabilità è dedicato uno specifico capitolo nell’ambito del PUMS di Città Metropolitana che comprende i seguenti punti: individuazione degli itinerari ciclabili, loro caratterizzazione per funzione d’uso (quotidiana, turistica) e definizione della gerarchia; indicazioni sui servizi alla ciclabilità, con particolare attenzione agli interventi a favore dell’intermodalità bici-trasporto collettivo (ferroviario, su gomma e marittimo); elementi per la regolazione e la moderazione del traffico; raccomandazioni per la definizione di un modello di governance metropolitano.
- Assistenza tecnica finalizzata alla valutazione sulla domanda potenziale di un sistema di trasporto pubblico nell’area del distretto ceramico e collegamenti con Modena Il Settore Trasporti Infrastrutture e Mobilità Sostenibile – Direzione Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente della Regione Emilia-Romagna, con la Determina Dirigenziale n. 3202 del 07/06/2023, ha affidato a TRT Ingegneria (di seguito TRTING) il servizio di “Assistenza tecnica finalizzata alla valutazione sulla domanda potenziale di un sistema di trasporto pubblico nell’area del distretto ceramico e collegamenti con Modena”. Lo scopo dello studio è di compiere un’analisi delle possibili alternative di sviluppo del sistema del trasporto pubblico locale lungo il corridoio tra Sassuolo e Vignola. In prima istanza lo studio ha ricostruito il quadro conoscitivo: sono stati approfonditi aspetti legati all’attuale offerta di trasporto pubblico su ferro e su gomma, sia in termini di itinerari che di servizi attivi; è stata analizzata la domanda di spostamento considerando diverse fonti disponibili, sia locali che regionali. In particolare si è fatto riferimento alla matrice OD stimata dal PRIT2025, dai PUMS di Modena e del Distretto Ceramico, nonché dei dati sulla domanda trasportata dai servizi TPL presenti nell’area; sono stati sintetizzati i contenuti dei diversi documenti di pianificazione di settore attualmente vigenti, al fine di comprendere meglio quello che è previsto nel corridoio oggetto di studio. Partendo da questa base di conoscenza, lo studio ha individuato cinque diverse alternative di sistemi di trasporto pubblico in grado di soddisfare la relazione tra Sassuolo e Vignola da sottoporre a successiva valutazione preliminare. La valutazione preliminare di natura trasportistica ha incrociato i dati di domanda con quelli caratteristici di offerta riferiti ai differenti sistemi (capacità, performance, costi, investimento e gestione, ecc.). Le informazioni impiegate fanno riferimento sia al contesto locale che ai dati di letteratura di settore. Parallelamente, è stata compiuta un’analisi multicriteria, seguendo questi passaggi: individuazione di criteri e sottocriteri di valutazione; la stima dei pesi da attribuire ai singoli criteri ottenuta grazie al coinvolgimento gli amministratori e gli stakeholder locali per mezzo di interviste; misurazione delle caratteristiche delle alternative in base ai criteri/sottocriteri e normalizzazione delle misurazioni per garantirne la confrontabilità. Gli esiti della valutazione trasportistica e di quella multicriteri hanno consentito di individuare una selezione delle alternative di trasporto più promettenti e adeguate tenuto conto delle caratteristiche di mobilità e del contesto territoriale. Lo studio indica inoltre i successivi step di analisi volti alla selezione dell’alternativa da sottoporre a progetto di fattibilità tecnico economica.
- Scheda di riorganizzazione urbana e riqualificazione paesaggistica – Polo logistico a Isola della Scala Il Comune di Isola della Scala, interessato dalle previsioni del Piano d’Area del Quadrante Europa (PAQE) che includono – tra le altre – lo sviluppo di un polo logistico sul proprio territorio, ha affidato a TRT Ingegneria il servizio di redazione di un Masterplan denominato «Scheda di riorganizzazione urbana e riqualificazione paesaggistica». Fulcro del polo logistico è la previsione di un centro intermodale, un’infrastruttura specializzata nelle funzioni di scambio ferro-ferro e ferro-gomma localizzata lungo la linea ferroviaria Verona-Bologna (direttrice del Brennero e parte del corridoio TEN-T «Scandinavo-Mediterraneo»). A livello metodologico, il processo di redazione del Masterplan si articola nelle seguenti macro-azioni: Analisi del quadro normativo e pianificatorio di riferimento, a partire dal PAQE, dal Piano di Assetto del Territorio (PAT) del Comune di Isola della Scala e dal relativo Piano degli Interventi (PI); Analisi del contesto urbanistico e paesaggistico, con specifico riferimento alle porzioni di territorio urbanizzato (nella sua articolazione in destinazioni d’uso) e al territorio agricolo e di valore ambientale e paesaggistico; Analisi dell’offerta di reti e servizi di mobilità, che includono le connessioni private e pubbliche esistenti, previste e pianificate (con riferimento territoriale specifico alle 11 aree tematizzate dal PAQE) e le condizioni di accessibilità stradale e ferroviaria all’ambito di localizzazione del centro intermodale; Definizione delle macro-strategie di intervento e successiva discussione delle opzioni di intervento, sia con la Committenza che con i principali stakeholder interessati dalle trasformazioni urbanistiche e territoriali; Redazione del Masterplan attraverso uno studio unitario, e relativa proposta, degli 11 temi individuati nel PAQE («La città dell’istruzione», «Rilocalizzazione del polo ospedaliero», «Ambito della ricerca e del terziario innovativo», «Ambito per lo sviluppo agroalimentare», «La filiera del riso», «Ambito del centro intermodale», «Ambito per la logistica e per la filiera agroalimentare e dell’innovazione», «Ambito della strada mercato», «Percorsi agro-culturali», «Gli eco-molini del Fiume Tartaro» e «Ambito dell’agricampeggio»); particolare attenzione viene prestata nella definizione delle necessità urbanistiche e trasportistiche atte a conseguire lo sviluppo del polo logistico per la valorizzazione del settore agroalimentare e del turismo; Valutazione qualitativa della fattibilità e della sostenibilità delle proposte presentate.
- AdSP Mare di Sicilia Orientale – Studio di compatibilità delle previsioni progettuali del PRP di Catania alla crescita dei traffici di riferimento Lo studio, realizzato per conto dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale, fornisce una verifica della compatibilità dei traffici attesi nei prossimi anni per il porto di Catania rispetto a quanto previsto dal nuovo Piano Regolatore Portuale (PRP). La necessità di tale valutazione nasce in virtù della revisione del PRP da parte dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale, che prevede un sostanziale riassetto delle aree dedicate alle varie tipologie di traffico. Il lavoro è stato svolto tramite un’analisi della domanda attuale e futura sia del traffico passeggeri che di quello merci e tramite un’analisi dell’offerta infrastrutturale attuale e di quella futura, sulla base delle previsioni del nuovo PRP. Ai fini della valutazione della compatibilità dei traffici sono stati quindi incrociati i dati di domanda e quelli di offerta, così da individuare eventuali criticità e le necessarie soluzioni alternative. Lo studio si è concentrato sui flussi di traffico riguardanti le modalità di trasporto Ro-Ro (e Ro-Pax) e il traffico crocieristico, in quanto tali categorie risultano predominanti sul resto dei traffici portuali. Le verifiche di compatibilità eseguite hanno riguardato: •la capacità di stoccaggio di mezzi Ro-Ro attuale e futura sulla base delle previsioni di crescita di tale traffico; •la capacità di carico/scarico dei rotabili Ro-Ro sulla base dell’equipment attualmente disponibile; •la capacità di gestione all’interno dell’area portuale dei bus turistici a servizio del traffico crociere, sia nella condizione attuale che quella futura, e in particolari condizioni di picco; •l’impatto che l’incremento del traffico portuale avrà sulla viabilità locale. In conclusione, le previsioni di adeguamento infrastrutturale del nuovo PRP risultano coerenti con la crescita di domanda attesa, sia sul fronte merci che passeggeri.
- Nuovo Ospedale Unico della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana, Comune di Sant’Agnello (NA) – Studio di impatto trasportistico TRT Trasporti e Territorio è stata incaricata dall’ Azienda Sanitaria Locale Napoli 3 Sud di effettuare uno studio di impatto trasportistico nella Penisola Sorrentina ed in particolar modo presso il comune di Sant’Agnello in seguito al progetto di realizzazione del Nuovo Ospedale Unico della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana nel comune di Sant’Agnello. L’obiettivo del progetto è stato quello di verificare l’impatto generato sul traffico nell’area di studio, al fine di mettere in luce eventuali criticità sulla viabilità futura e individuare soluzioni che ne consentano la mitigazione. Lo studio prevede inoltre indicazioni sulla sosta. La valutazione di impatto sul traffico analizza le condizioni del deflusso veicolare nei due scenari relativi allo Stato di Fatto e, successivamente, allo Scenario di Progetto durante l’ora di punta della mattina di un giorno feriale tipo. Tale valutazione è stata effettuata tramite l’utilizzo di un sofisticato strumento di micro-simulazione dinamica dei flussi di traffico, implementato ad hoc tramite software PTV Vissim. Attraverso lo strumento modellistico sono stati estratti e quantificati i principali indicatori trasportistici utili a valutare l’impatto sulla qualità del deflusso nei confronti della situazione attuale e nell’individuazione delle criticità presenti. Tali indicatori, riguardano nello specifico velocità, ritardi, lunghezza degli accodamenti e Livelli di Servizio.
- Definizione dello scenario della mobilità per il Piano Territoriale Metropolitano di Napoli TRT Ingegneria (TRTIng), in RTI con Telos, Ambiente Italia, Geores, Nemo e Sociolab, è stata incaricata della redazione del Piano Territoriale della Città Metropolitana di Napoli. In particolare TRTIng ha la responsabilità della definizione dello scenario della mobilità e nella definizione delle politiche e degli interventi futuri in coerenza con il PUMS della Città Metropolitana di recente elaborato e in fase di approvazione. Il PTM della Città Metropolitana di Napoli vuole essere piano che prefigura lo scenario evolutivo per una realtà territoriale complessa come quella della città metropolitana di Napoli. Un piano condiviso con la comunità locale volto a perseguire efficacemente gli obiettivi dello sviluppo sostenibile e della riduzione del consumo di suolo, potenziando e valorizzando le reti infrastrutturali e i sistemi della mobilità pubblica, così come perseguito dal PUMS-Biciplan di Città Metropolitana di Napoli. Il Progetto Preliminare del PTM è stato adottato a dicembre 2022 ed il Progetto di Piano è attualmente in fase di redazione.