studi

  • Mobilità delle donne nella green economy Studio redatto da TRT e IRS Istituto per la Ricerca Sociale per conto del Parlamento Europeo – DG per Politiche Internazionali dell’Unione Europea – finalizzato a mettere in evidenza le caratteristiche proprie della mobilità di genere (women mobility). Lo studio trova fondamento nella strategia comunitaria rivolta a concretizzare le condizioni di eguaglianza tra donne e uomini (European Commission, Strategy for equality between women and men, 2010-2015) e nella road map per conseguire i target europei 20-20-20 (risoluzione del Parlamento europeo dell’11 marzo 2008).
  • Analisi di mercato del settore logistico in Germania, Francia, Regno Unito e Spagna Nell’ambito di un’analisi di mercato finalizzata ad  identificare le aree per lo sviluppo della tecnologia METROCARGO, lo studio effettuato da TRT offre una panoramica dettagliata della situazione che caratterizza quattro paesi, tra i più rilevanti in Europa (Francia, Germania, Regno Unito e Spagna). Per ciascun paese, lo studio individua in particolare: i principali flussi logistici, con localizzazione dei più importanti centri logistici; i principali operatori logistici e le più significative aziende ricevitrici di merce; i più significativi progetti sul fronte della logistica.
  • Panoramica e valutazione del rinforzo e dei controlli nella legislazione sociale europea, nell’ambito dei trasporti Lo studio offre una panoramica sul quadro legislativo europeo che regola i tempi di guida e di riposo dei conducenti e presenta le principali differenze nell’applicazione della normativa tra gli Stati Membri. Una valutazione è stata condotta sulle attuali pratiche di applicazione delle sanzioni in una selezione di 11 Paesi Membri che insieme rappresentano quasi il 71% del fatturato annuo generato dal settore del trasporto stradale in Europa. Lo studio ha consentito la formulazione di una serie di raccomandazioni per la futura regolamentazione e applicazione delle norme con particolare riferimento alle misure volte a migliorare l’armonizzazione delle pratiche di applicazione.
  • Stima di profili di mobilità a scala europea in relazione all’uso di vetture elettriche Lo studio aveva lo scopo di costruire una base dati di profili di carico della rete elettrica in sei paesi europei – Francia, Germania, Italia, Polonia, Regno Unito, Spagna – sulla base di pattern di uso dell’auto. La ricostruzione di schemi di uso dell’auto è stata effettuata attraverso i dati raccolti da un’indagine campionaria su 600 individui in ciascun paese. Ogni intervistato ha compilato un diario online (CAWI) per un periodo di sette giorni. Il database consente di stimare profili di carica individuali e quindi giornalieri (24 ore) a partire da assunzioni sulla quota di auto elettriche nella flotta e sulle loro caratteristiche tecniche.
  • Studio sull’integrazione tariffaria per il trasporto passeggeri di lunga distanza L’implementazione di meccanismi di integrazione tariffaria tra diversi operatori e modi rende necessaria un’integrazione a più livelli, ossia a livello di informazioni all’utente (prima e durante il viaggio, unitamente ad orari tra loro coordinati), di prezzi applicati, di quadri normativi e organizzativi, di sistemi di pagamento e di prenotazione. Il Parlamento Europeo ha richiesto un studio che analizzasse lo stato dell’arte relativo all’implementazione di meccanismi di integrazione tariffaria che ha caratteristiche e livelli di attuazione  eterogenei tra i vari Paesi europei. La fattibilità, infatti, è resa difficile dalle caratteristiche dei vari sistemi di trasporto in cui essi trovano applicazione, nonché dalle differenze esistenti all’interno dei diversi sistemi. Lo studio ha evidenziato come diverse strutture organizzative, diversi modelli di business, diverse politiche tariffarie sono a tal riguardo tra i principali ostacoli che ancora prevengono una diffusa applicazione degli schemi di integrazione tariffari
  • ELTISplus Project ELTISplus ha facilitato lo scambio di informazioni, conoscenza ed esperienze nel settore del trasporto e della mobilità urbana. Nell’ambito del progetto sono stati definiti i sistemi e le procedure condivise tra i vari partner per: l’elaborazione dei Sustainable Urban Mobility Plans (SUMP), fornire raccomandazioni, elaborare strumenti metodologici e sviluppare azioni di formazione rivolte ai decisori locali. TRT ha fornito l’interfaccia tra il portale e tutti gli attori interessati alle buone pratiche  in tema di sistemi urbani di trasporto sostenibili ed ha coordinato la promozione la diffusione dei contenuti di ELTISplus. GUIDELINES Developing and implementing a  Sustainable urban mobility plan, 2014, www.eltis.org, www.mobilityplans.eu
  • Easyway – Sistema di aree intelligenti per gli autotrasportatori, di connessione tra le autostrade e la rete locale Lo studio si è concentrato sul miglioramento della sicurezza e della mobilità della rete stradale Europea attraverso lo sviluppo di Sistemi intelligenti per il trasporto (ITS). Lo studio fornisce linee guida di riferimento per la successiva valutazione della fattibilità circa la realizzazione di una piattaforma merci in aree periferiche tra le autostrade e la reti interurbana ed urbana. Il progetto ha messo in evidenza gli elementi tecnologici che possono facilitare lo scambio di informazioni tra utenti stradali, pubbliche amministrazioni ed i gestori stradali e autostradali.
  • Studio di supporto al Programma europeo per la sicurezza stradale 2011-2020 Lo studio è stato commissionato dalla Commissione europea, Direzione Generale Trasporti e Energia, nell’ambito della preparazione del nuovo Programma d’Azione Europeo per la Sicurezza Stradale 2011-2020. La ricerca, condotta in collaborazione con Transport & Mobility Leuven (TML), aveva un doppio obiettivo: effettuare una valutazione ex-post delle 62 azioni contenute nel precedente Programma d’Azione per la Sicurezza stradale 2001-2010 (Road Safety Action Plan, RSAP); preparare una valutazione d’impatto per il nuovo Programma 2011-2020 (European Road Safety Action Programme, ERSAP). TRT si è occupata in particolare del primo punto, ovvero della valutazione ex-post, andando ad indagare lo stato di avanzamento e l’impatto delle misure dell’RSAP nei 27 Paesi dell’Unione Europea (EU27). Le misure coprono i tre principali ambiti con cui le politiche della sicurezza stradale si debbono misurare: il comportamento degli utenti del trasporto stradale, la sicurezza dei veicoli e l’infrastruttura. La ricerca è stata sviluppata seguendo le seguenti attività: analisi della letteratura e dei dati esistenti; consultazione degli stakeholder rilevanti, coinvolgendo associazioni europee e autorità nazionali che operano nell’ambito della sicurezza stradale; valutazione ex-post delle misure a livello individuale ed aggregato; esame dell’impatto sulla sicurezza stradale e identificazione delle priorità da affrontare nel prossimo Programma.
  • NORDIM – Preparazione del Partenariato della Dimensione Settentrionale per il Trasporto e la Logistica A seguito della decisione del Vertice di Novembre del 2006, la Dimensione Settentrionale si estende su una vasta area geografica che copre gli Stati Membri dell’Europa settentrionale, la Norvegia, l’Islanda, la Russia Nordoccidentale, la regione del Mar Baltico, la regione di Barents e l’Artico e offre una piattaforma funzionante per una cooperazione reciprocamente vantaggiosa su tutta la regione. L’obiettivo del partenariato è di lavorare insieme per il miglioramento dei principali collegamenti di trasporto tra i partner della Dimensione Settentrionale al fine di stimolare una crescita economica sostenibile a livello locale/regionale e globale concentrandosi su un numero limitato di priorità, accelerando l‘implementazione dei progetti di infrastrutture di trasporto o logistica, facilitando l’approvazione di progetti di interesse reciproco, accelerando la rimozione degli ostacoli che non riguardano le infrastrutture. TRT era responsabile dell’aggiornamento delle previsioni di domanda dei passeggeri e della preparazione del manuale che descrive la metodologia per la valutazione dei progetti. Il manuale riguarda aspetti di sostenibilità economica, finanziaria, ambientale e sociale, a sostegno dell’identificazione e della valutazione di progetti che conducono alla mobilitazione dei finanziamenti.