- All
- Analisi Costi Benefici
- ASTRA
- Mobilità elettrica e ITS
- mobilità urbana
- MOMOS
- pianificazione
- pianificazione in evidenza
- Pianificazione in evidenza 2
- Pianificazione in evidenza 3
- Pianificazione in evidenza 4
- Pianificazione in evidenza 5
- progetti
- Progetti africani
- Progetti ferroviari
- ricerca
- ricerca in evidenza
- ricerca in evidenza 2
- ricerca in evidenza 3
- studi
- studi in evidenza 1
- studi in evidenza 2
- studi in evidenza 3
- studi in evidenza 4
- studi in evidenza 5
- TRTingegneria
- TRUST
- valutazione
- valutazione in evidenza
- valutazione in evidenza 2
- valutazione in evidenza 3
- valutazione in evidenza 4
- Manomissione degli odometri – misure per prevenire il fenomeno (Ricerca per il Comitato TRAN) Lo studio, commissionato dal Parlamento europeo, ha esaminato il fenomeno della manomissione degli odometri nell’Unione Europea (UE) e ha proposto azioni concrete per affrontarlo. Nonostante la legislazione dell’UE abbia affrontato la questione nel cosiddetto «Roadworthiness Package”, tra le criticità presenti è stato evidenziato il lungo periodo di tempo che intercorre in molti Stati membri tra la registrazione del veicolo e il primo controllo tecnico periodico, nonché la mancanza di cooperazione e scambio di dati sulle letture degli odometri tra gli Stati membri dell’UE. L’implementazione di un sistema di scambio di dati a livello europeo tra gli Stati membri sulle letture del contachilometri potrebbe aiutare le autorità competenti a individuare più facilmente le frodi (come mostrato tra Slovacchia e Paesi Bassi, mediante l’uso della piattaforma EUCARIS). Lo studio ha anche esaminato le migliori pratiche messe a punto in Belgio e nei Paesi Bassi, dove il problema è stato quasi sradicato negli ultimi anni. In entrambi i Paesi la percentuale di manipolazioni non autorizzate è scesa al di sotto dell’1%. Inoltre, lo studio ha evidenziato come gli odometri non siano ancora sufficientemente protetti contro le minacce relative alla cibersicurezza. A questo proposito sono state suggerite potenziali soluzioni IT per combattere il fenomeno.
- Rapporto CEDR 2017 sulla performance della rete stradale TEN-T Il rapporto del 2017 sulla performance della rete stradale TEN-T è il quinto rapporto biennale pubblicato dalla Conferenza dei Direttori delle Strade (CEDR) sulle prestazioni della rete stradale TEN-T all’interno dei paesi aderenti. I rapporti biennali del CEDR offrono una serie di dati raccolti nel tempo con cui monitorare le tendenze e identificare i cambiamenti delle prestazioni della rete stradale TEN-T a partire dal 2009. Come tali, questi rapporti costituiscono una fonte di informazioni particolarmente utile per le singole Autorità stradali nazionali, organismi di regolamentazione e altri ai fini di analisi comparativa e per fissare degli obiettivi di prestazione nazionali. La struttura dei rapporti di CEDR si basa su un Modello di Riferimento di Localizzazione semplice e un insieme coerente di indicatori di performance basati su dati forniti direttamente dalle Amministrazioni Nazionali Stradali. Una mappa web GIS rappresenta la rete TEN-T, in conformità con il modello di riferimento di CEDR, e consente la visualizzazione di mappe tematiche che mostrano gli indicatori di prestazione stradale a diversi livelli (es. tipo di strada, numero di corsie, ecc. ) e per diversi anni. Inoltre, un apposito strumento online consente la raccolta e la visualizzazione degli indicatori strategici di CEDR. Approfondimenti sul sito di cedr.eu
- Stima del potenziale spostamento modale sul Corridoio ferroviario Reno-Alpino Lo studio, coordinato da TRT, analizza le potenzialità di spostamento modale, dalla strada alla ferrovia, lungo il corridoio Reno-Alpino, in presenza di una maggiore competitività dei servizi ferroviari offerti. La maggior competitività viene valutata considerando tre specifiche azioni di miglioramento attuabili, in grado di favorire: la presenza di treni più pesanti, la riduzione del numero di stop, l’incremento della puntualità e affidabilità dei treni. La metodologia di lavoro prevede tre attività consecutive (WP): raccolta e analisi dei dati, quantificazione del risparmio dei costi, quantificazione del potenziale spostamento modale. Ogni WP si sviluppa rispetto alle tre azioni di miglioramento oggetto dell’analisi. Per approfondimenti: La sintesi dello studio è disponibile qui
- Centro Logistico di Ospitaletto – Studio Trasportistico e analisi di impatto del progetto per il nuovo insediamento Nell’ambito della proposta preliminare (2017-2019) per la realizzazione di un nuovo centro logistico, curata da Policreo, TRT ha effettuato, per la procedura di VAS, la valutazione degli scenari trasportistici futuri nell’area di studio. Nel 2020, TRT è stata incaricata della redazione dello studio trasportistico, per le analisi di impatto economico-sociale del progetto del Polo Logistico ed ha contribuito, a supporto dei progettisti alla definizione e valutazione degli schemi viabilistici di accessibilità al centro logistico. In particolare TRT è stata coinvolta nelle seguenti attività: organizzazione e conduzione delle indagini integrative di traffico sul campo, predisposizione/adeguamento del modello di macrosimulazione del traffico di scala vasta con focus di microsimulazione sulle infrastrutture di trasporto di progetto, costruzione e valutazione trasportistica dello/degli scenari progettuali. stima della mobilità indotta del nuovo insediamento, valutazione trasportistica delle proposte progettuali infrastrutturali, analisi di impatto economico-sociale del progetto.
- Osservatorio Transalpino – Raccolta e analisi di dati sui flussi merci attraverso le Alpi L’obiettivo dell’Osservatorio è raccogliere e rendere disponibili le informazioni per il Comitato per i trasporti terrestri UE-CH che attua e gestisce l’Accordo del 21 giugno 1999 sui trasporti terrestri tra l’Unione europea e la Svizzera. Come parte del Consorzio, TRT ha raccolto, verificato e analizzato dati sulle attività di trasporto stradale, ferroviario e combinato attraverso le Alpi per conto dell’Italia. Le tipologie di dati raccolti hanno riguardato informazioni su traffico, infrastrutture, veicoli, merci trasportate, operatori di mercato, costi e impatti ambientali. Tutti i dati sono stati confrontati per il periodo 2020-2023 relativamente ai confini con Francia, Svizzera e Austria. Uno dei principali interessi del progetto è stata la valutazione nel tempo della ripartizione modale attraverso le Alpi, utile per la riduzione dell’impatto ambientale dei trasporti. TRT ha inoltre lavorato alla progettazione e all’aggiornamento del modello dei costi del trasporto stradale e combinato, non accompagnato (UCT), accompagnato (ACT) e dell’autostrada del mare (MoS), adottabile anche per altri contesti territoriali.
- Adriatic Gateway – Sviluppo di un sistema portuale integrato per i porti del Nord Adriatico Il principale obiettivo del progetto è stato lo sviluppo dell’Adriatic Gateway, un sistema portuale integrato per i porti del Nord Adriatico, al fine di individuare i requisiti che il corridoio adriatico deve soddisfare per avere un ruolo fondamentale all’interno della rete di trasporto europea. Il progetto è stato strutturato in tre fasi: analisi di traffico e di mercato per fornire un quadro complessivo della domanda e dell’offerta di trasporto attuale e futura in Europa, definizione di un modello multi-portuale di eccellenza. Il modello dell’ Adriatic Gateway quale modello multi-porto, definizione di se e come i modelli di eccellenza pre-identificati possano essere applicati al caso specifico dell’Adriatic Gateway e più generalmente all’area mediterranea.
- TRACECA IDEA I – Dialogo ed interoperabilità del sistema dei trasporti tra la UE, i paesi confinanti e i paesi dell’Asia centrale Finanziato dalla Direzione Generale per la cooperazione e sviluppo della Commissione Europea nell’ambito del Programma TRACECA (TRAnsport Corridor Europe Caucasus Asia), il progetto IDEA è stato finalizzato al miglioramento del funzionamento del corridoio di trasporto tra l’Europa e l’Asia Centrale. I paesi beneficiari del programma TRACECA sono Georgia, Armenia, Azerbaijan, Ukraine, Moldova, Kazakhstan, Tajikistan, Uzbekistan, Kyrgyzstan, Turkmenistan, con Romania, Bulgaria e Turkey con il ruolo di osservatori. Le attività del progetto hanno riguardato la messa a punto di un modello di trasporto della regione, la realizzazione di un programma di formazione del personale tecnico dei paesi coinvolti sui temi della pianificazione e della valutazione dei progetti, la definizione di indicatori per misurare l’attrattività del corridoio e l’organizzazione di due conferenze internazionali dove i rappresentanti dei paesi hanno presentato i propri progetti di trasporto lungo il corridoio alle banche e alle istituzioni finanziarie internazionali. Il consorzio, guidato da TRT, era composto da PTV, Dornier e Alfen.
- Dati di mobilità e localizzazione di stazioni di ricarica elettrica nei paesi europei Come parte di un progetto di modellizzazione delle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici in Europa, TRT ha realizzato due differenti studi per conto NissanTechnical Centre Europe. Il primo ha riguardato l’elaborazione di informazioni statistiche sulla domanda di mobilità sistematica (pendolare) relativa a un insieme di città europee. In questo caso gli indicatori sono stati stimati per le città con popolazione superiore a 250.000 abitanti nel Regno Unito, Francia, Germania, Italia, Spagna, Paesi Bassi e Norvegia. Il secondo è consistito nella localizzazione delle infrastrutture di ricarica rapida nei 7 paesi europei; oltre alle informazioni sulla quantità, l’ubicazione e la distanza delle stazioni di ricarica, sono stati elaborati i dati sui flussi di traffico tipico durante il giorno.
- Shanghai Jinshan Marina Urban Planning (China) A seguito del concorso internazionale per il Masterplan della nuova marina di Jinshan, a sud di Shanghai, vinto da un consorzio guidato da GALA engineering, TRT è stata incaricata di progettare la nuova viabilità e il Sistema di trasporto pubblico a servizio dell’area. Il progetto integrava due soluzioni innovative: un Sistema di trasporto pubblico multimodale basato su di una linea di bus, il servizio ferroviario e un innovativo sistema su rotaia. Un Sistema di trasporto dedicato al Nuovo porto crocieristico offshore in grado di accogliere migliaia di turisti al giorno. Area: 2.6 milioni di metri quadrati Dimensionamento delle aree di parcheggio a servizio di numerose e differenti funzioni urbane in grado di accogliere sino a 150 mila utenti al giorno. Dimensionamento di parking hub strategici in grado di assorbire i carichi stagionali dei flussi turistici in partenza dal porto crociere Definizione di una rete di percorsi ciclabili e pedonali lungo le vie d’acqua e sul lungo mare della nuova marina di Jinshan