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- Analisi trasportistiche sulla rete stradale principale della Regione Veneto TRT Trasporti e Territorio Srl ha avuto l’incarico per il servizio di realizzazione di analisi trasportistiche sulla rete stradale principale della Regione Veneto, al fine di testare scenari tariffari ed infrastrutturali con un modello di simulazione del traffico che tenga conto della situazione attuale della rete infrastrutturale, dei dati di traffico e della struttura tariffaria delle autostrade venete, nonché del loro sviluppo futuro. Il modello di simulazione del traffico è stato sviluppato sulla piattaforma VISUM® e sviluppato inizialmente per analizzare la Superstrada Pedemontana Veneta. Nell’ambito di questo incarico l’area di studio del modello è stata ampliata, in direzione est-ovest, e dettagliata a livello comunale lungo i principali assi autostradali. Il modello è stato aggiornato rispetto a tutti i suoi principali parametri (tariffe autostradali, valori del tempo, tassi di crescita della domanda, ecc.), al fine di riprodurre i flussi di traffico attuali e per le simulazioni di scenario in previsione futura. A valle della calibrazione dello stato attuale della mobilità sono stati effettuati numerosi test modellistici per diverse combinazioni di scenari condivisi con il Committente. Tali scenari riguardano la modifica del quadro tariffario delle autostrade regionali, l’entrata in esercizio di alcuni collegamenti stradali di rilievo: la strada mediana di Verona, il GRAP di Padova, la riqualifica della SR308, ecc..
- Studio di impatto viabilistico per il progetto di allungamento della pista aeroportuale dell’aeroporto “Giuseppe Verdi” di Parma TRT è stata incaricata da So.Ge.A.P. per valutare l’impatto trasportistico del progetto di allungamento della pista dell’aeroporto di Parma. Per il dimensionamento dei flussi di traffico della mobilità attuale nell’area di studio è stata condotta una campagna mirata di rilevazione del traffico con l’utilizzo di apparecchiature automatiche sia radar che video effettuati a maggio 2022. In particolare sono stati studiati i nodi stradali tra la SP9 e viale delle Esposizioni, sulla via Parma Rotta all’incrocio con la SP9, sulla strada dei Mercati. I flussi stradali attuali sono stati rappresentati con l’utilizzo di un modello di micro-simulazione del traffico sviluppato con il software Vissim di PTV. I principali output, che il modello di microsimulazione è in grado di fornire, riguardano i flussi veicolari, la velocità media, il tempo di viaggio, la differenza tra il tempo di viaggio effettivo e il tempo che occorrerebbe per compiere il tragitto in condizioni ottimali, il numero di volte che i veicoli si fermano (stop&go), le lunghezze medie delle code, il livello di servizio delle intersezioni, ecc.. Il modello di simulazione del traffico ha consentito di effettuare un’analisi comparativa dei flussi in presenza di diverse ipotesi di modifiche infrastrutturali stradali rispetto alla rete dello stato di fatto.
- Studio di mappatura sulle soluzioni digitali e tecniche per rendere gli UVAR più efficaci e facili da usare, nel rispetto del principio di sussidiarietà L’obiettivo generale dello studio è quello di sostenere il funzionamento di UVAR più efficienti, facili da usare e non discriminatori in tutta l’Unione Europea sia per gli utenti dei veicoli, sia per gli operatori e le autorità cittadine. Per gli utenti dei veicoli (privati e commerciali) l’obiettivo specifico è quello di migliorare la facilità e l’efficienza delle procedure di pre-registrazione UVAR, mentre per le autorità è quello di facilitare i controlli di conformità dei veicoli. Verranno mappate le soluzioni tecniche e digitali interoperabili dell’UE (o loro combinazioni), nonché le rispettive opzioni di implementazione realistiche e fattibili, che facilitano gli spostamenti senza soluzione di continuità in tutta l’UE. Questo ulteriore “studio di mappatura” si basa sui risultati del progetto UVAR Exchange ed è strutturato in 4 attività. La prima inizia con l’identificazione, la mappatura, l’analisi e l’ulteriore chiarimento delle soluzioni digitali e tecniche interoperabili o delle loro combinazioni, compresa un’analisi di ciò che è necessario per implementarle sul campo. L’attività 2 fornirà una panoramica delle combinazioni tecnologiche identificate con i loro pro e contro, i vincoli e le sfide specifiche, comprese le nozioni di facilità d’uso e gli aspetti non discriminatori. Analizzerà e suggerirà gli standard di interoperabilità a livello europeo necessari per le tecnologie e le soluzioni digitali di conformità e applicazione degli UVAR. L’attività 3 redigerà una tabella di marcia delle azioni mentre la quarta è più trasversale e concentrerà tutte le attività di coinvolgimento e consultazione delle parti interessate. TRT guida l’attività 3 ed è responsabile dell’analisi delle soluzioni basate su tachigrafi digitali e telecamere, compreso lo scambio di dati e le pratiche di applicazione e i sistemi IT in uso in Italia. Oltre a TRT, il consorzio aggiudicatario è composto da Panteia (NL), MAPtm (NL) e Austriatech (AT). Lo studio segue la precedente azione preparatoria del Parlamento europeo, commissionata dalla DG MOVE, per uno “Strumento informativo di facile utilizzo sui regimi di regolamentazione dell’accesso dei veicoli urbani e regionali” che ha generato i progetti UVAR Box e UVAR Exchange (https://uvarbox.eu/) con TRT come partner dei due consorzi.
- Modellizzare i percorsi delle città europee verso una mobilità urbana a zero emissioni entro il 2030 attraverso lo sviluppo di potenziali scenari di transizione Questo studio ha modellizzato dei potenziali scenari di transizione di cinque città europee verso una mobilità urbana a zero emissioni entro il 2030. Ogni scenario è costituito da un diverso insieme di misure politiche sostenibili, il cui impatto è quantificato attraverso una serie di indicatori. La simulazione è stata realizzata con MOMOS, uno strumento strategico che consente di simulare e quantificare in modo semplificato gli impatti della transizione ad una mobilità sostenibile nelle città. Sono stati simulati quattro scenari, ciascuno con un focus diverso e una combinazione specifica di misure politiche, applicati a cinque città europee: Bruxelles, Madrid, Milano, Greater Manchester e Varsavia. Una raccolta approfondita di dati ha definito e riprodotto le caratteristiche della città all’anno di riferimento, compresi gli aspetti socio-demografici e le caratteristiche della mobilità. Il principale risultato dello studio è stato il calcolo della riduzione delle emissioni di CO2 associata a ogni scenario. Oltre a ciò, sono stati calcolati anche una serie di indicatori, tra cui: la ripartizione modale, l’elettrificazione delle flotte pubbliche e private, la proprietà dell’auto, la sicurezza stradale e le emissioni di inquinanti atmosferici. Inoltre, lo studio ha stimato i costi e i benefici associati ai quattro scenari di transizione. Tale analisi si è basata su quattro componenti: costi (di implementazione e manutenzione) delle misure politiche, benefici ambientali, costi di trasporto e tempi di percorrenza degli utenti e ricavi per la pubblica amministrazione ed i fornitori di servizi. Per maggiori informazioni: Sito web di Clean cities sullo studio (E)Mission zero , che include i rapporti tecnici e le schede dei risultati. Rapporto sullo studio (E)Mission zero I risultati dello studio possono essere esplorati con questo strumento interattivo.
- Il cargo aereo in Italia – Indagine alle aziende Il Cluster Cargo Aereo rappresenta i principali stakeholder del mercato del cargo aereo in Italia (spedizionieri, vettori, handlers), inglobando 400 imprese che occupano circa 40.000 dipendenti diretti. La funzione del Cluster è di fornire ricerche, studi e statistiche e offrire spunti di riflessione per gli operatori del settore attraverso il progetto «Osservatorio Cargo Aereo» nato nel 2018. Dopo il primo studio, presentato nel 2019 e focalizzato sull’offerta di trasporto (competitività degli aeroporti nazionali ed europei), ed il secondo studio sulla domanda di trasporto merci via aerea del 2020, realizzato da TRT, il Cluster ha commissionato a TRT un nuovo studio per comprendere meglio la percezione del servizio cargo aereo in Italia. TRT ha quindi realizzato una survey rivolta alle principali imprese manifatturiere, integrata da un’indagine di approfondimento presso le imprese di spedizioni, i cui risultati sono stati presentati ad una platea di 200 stakeholder e imprese di settore durante il 5° Convegno dell’Osservatorio Cargo Aereo. La metodologia seguita per la realizzazione della survey e per la successiva analisi ed elaborazione dei risultati ha previsto: un’indagine alle aziende condotta attraverso intervista diretta, supportata da un questionario di raccolta dati, al fine di raccogliere riscontri sia qualitativi che quantitativi; in alternativa, su richiesta, la somministrazione di un questionario on-line alle aziende per raccogliere le informazioni poste ad obiettivo; un’indagine agli spedizionieri condotta attraverso un questionario on-line per disporre di un quadro più completo ed esaustivo delle dinamiche e criticità che caratterizzano il cargo aereo in Italia. Partendo dalle risultanze emerse, si sono quindi individuati i fattori determinanti per la scelta modale, il grado di soddisfazione del sistema aeroportuale italiano, le principali criticità, le potenzialità di sviluppo del cargo aereo in Italia rispetto ad alcuni trend di mercato e le strategie che possono essere messe in campo per favorire lo sviluppo della filiera di appartenenza.
- Redazione della progettazione esecutiva comprensiva degli elementi del progetto definitivo indispensabili per la Conferenza dei Servizi di due lotti della ciclovia VENTO tra Piacenza, Fossadello e Cremona TRTIngegneria è stata incaricata da AIPO di redigere il progetto esecutivo di due tratti della ciclovia VENTO: il lotto prioritario Piacenza-Fossadello ed il lotto E1 Fossadello-Cremona. Il secondo lotto citato è finanziato dai fondi legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Partendo dal Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica sviluppato a livello interregionale, TRTIngegneria sviluppa il progetto esecutivo dei lotti precedentemente indicati, in particolare l’approfondimento degli aspetti di dettaglio, mediante una corografia di inquadramento, la planimetria di inserimento del progetto sia su foto aerea che su CTR, l’elenco e l’analisi dei prezzi con l’incidenza della manodopera, il computo metrico, il quadro economico, la relazione sulle terre e rocce di scavo ed il disciplinare descrittivo-prestazionale dell’opera. Per quanto riguarda le relazioni specialistiche, TRTIngegneria sviluppa la relazione geologica e geotecnica oltre a quella idrologica ed idraulica, la relazione ambientale, la verifica preventiva dell’interesse archeologico, la relazione tecnica degli impianti elettrici, la risoluzione delle interferenze e la loro planimetria. Dal lato urbanistico, sono analizzati i vincoli paesaggistici e storico/culturali oltre che le interferenze con la Rete Natura 2000 ed il sistema della bonifica e irrigazione. Allo stesso modo, saranno analizzate le carte tecniche dei piani regolatori comunali (o analoghi strumenti) per verificare l’inserimento del progetto. Infine, TRTIngegneria sviluppa il progetto stradale della pista ciclabile, con le planimetrie di dettaglio su rilievo planimetrico, con appositi dettagli sulle intersezioni, il profilo longitudinale, le sezioni correnti e tipologiche. Sono inclusi anche i particolari costruttivi stradali, di segnaletica, delle aree di sosta, del sistema di raccolta delle acque e degli impianti elettrici.
- Costa d’Avorio – Elaborazione del Piano Nazionale della Logistica Il progetto ha come obiettivo l’elaborazione del Piano Nazionale della Logistica della Costa d’Avorio con l’individuazione di strategie per lo sviluppo della logistica nel Paese, la redazione di un piano di azione e un piano di formazione del cliente sul modello di simulazione realizzato. Il lavoro è caratterizzato dallo svolgimento delle seguenti attività: raccolta dati e informazioni tramite interviste sul campo e tramite un’attenta desk research con riferimento al trasporto merci e alla logistica nella Costa d’Avorio; elaborazione dei dati e delle informazioni raccolte al fine di fornire una visione d’insieme dello stato attuale della logistica nel paese, sia per quanto riguarda l’offerta che la domanda di trasporto merci; analisi del quadro istituzionale, organizzativo e regolatorio del settore del trasporto merci nella Costa d’Avorio; studio dei programmi di sviluppo del trasporto merci e della logistica del paese che riguardano gli anni a venire; elaborazione del Piano Nazionale della Logistica della Costa d’Avorio. A supporto del piano TRT è responsabile anche della costruzione di un modello di simulazione della domanda e dell’offerta di trasporto merci nel paese, capace di fornire una previsione della domanda, anche in relazione alla costante crescita del PIL nazionale e agli interventi infrastrutturali previsti sia sulla rete dei trasporti che sui nodi principali (quali, ad esempio, centri di distribuzione e terminal portuali).
- Strategia nazionale per la mobilità elettrica in Giordania, disegno della strategia e dello sviluppo di un modello della flotta per prevedere la domanda futura di mobilità elettrica. Il settore dei trasporti giordano è fortemente dipendente dai combustibili fossili e rappresenta quasi il 40% del consumo energetico del paese. L’elettrificazione è una delle principali opzioni per la decarbonizzazione del settore dei trasporti e per il raggiungimento degli ambiziosi obiettivi del contributo determinato a livello nazionale (NDC) della Giordania. L’adozione massiva di veicoli elettrici può comportare difficoltà nel settore elettrico come l’aumento del carico di punta e la congestione della rete di distribuzione, ma presenta anche opportunità finanziarie e tecniche dovute a nuovi flussi di entrate. Il governo giordano ha incluso la progettazione di una strategia nazionale per la mobilità elettrica tra gli elementi della sua matrice di riforma, nell’ambito del pilastro 9 Energia. La Banca Mondiale, attraverso il Jordan Growth Multi-Donor Trust Fund (MDTF), sostiene il lavoro del Ministero dell’Energia e delle Risorse Minerarie nel suo mandato di sviluppo della strategia con le necessarie attività di assistenza tecnica. Questo progetto si concentra sugli aspetti del settore energetico (in particolare l’infrastruttura di ricarica e le tariffe di ricarica) e fornirà opzioni valide e attuabili per una strategia nazionale per la mobilità elettrica. TRT, supportata d MRC (Spagna), guida il progetto ed è responsabile del disegno della strategia e dello sviluppo di un modello della flotta per prevedere la domanda futura di mobilità elettrica.
- Studio di approfondimento e di fattibilità per lo sviluppo di uno studio di mercato del trasporto merci a livello europeo RailNetEurope (in breve RNE), ha commissionato al consorzio composto da TRT (capofila) ed HaCon uno studio di approfondimento e di fattibilità per lo sviluppo di uno studio di mercato del trasporto merci a livello europeo (European Transport Market Study, o ETMS). La necessità di indagare le caratteristiche tecniche nonché i potenziali utilizzi di tale iniziativa scaturisce dalla scarsa diffusione e concreta applicazione dei risultati degli studi di mercato dei singoli corridoi europei ferroviari delle merci redatti in precedenza. Uno studio a livello europeo supererebbe le difficoltà riscontrate negli studi individuali e supporterebbe concretamente la concertazione degli sforzi volti ad incrementare la quota del trasporto ferroviario nel movimento delle merci in Europa, in linea con gli obiettivi di politica comunitaria. Il processo di ricerca alla base dello studio si è basato su una approfondita analisi degli studi di trasporto di corridoio preesistenti, evidenziandone i contenuti e la struttura nonché le fonti e le basi di dati utilizzate, la valutazione della potenziale applicazione di modelli a scala europea per le finalità di simulazione e previsione, nonché una vasta strategia di coinvolgimento dei portatori di interesse rilevanti – tra cui gestori di infrastruttura, imprese ferroviarie, utenti dei servizi di trasporto merci, associazioni, terminal portuali e membri dei Rail Freight Corridors. Il progetto si concretizza in uno studio di fattibilità che include un accurato giudizio sulla reale possibilità di realizzare uno studio di mercato del trasporto a scala europea, fondato sia sulla disponibilità dei dati e degli strumenti di analisi necessari, sia sull’esigenza di rispondere in maniera efficace ed efficiente alle richieste dei portatori di interesse. In particolare, sono state analizzate diverse opzioni per la realizzazione dello studio, accompagnate da strumenti analitici e metodologie atte a supportarne la redazione. Sulla base della soluzione ottimale sono state successivamente evidenziate le principali componenti necessarie alla redazione dello studio europeo ed elaborate le linee guida per l’esecuzione dello studio. Per più informazione: Portale istituzionale di RailNetEurope Pagina dedicata ai Rail Freight Corridors nel portale istituzionale di RNE