TRTingegneria

  • PFTE del sistema di trasporto di massa per il collegamento tra l’area della stazione ferroviaria sita in località Latina scalo e la città TRTingegneria è stata incaricata, come mandante nel raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Tecnosistem (mandataria) e One Works (mandante), di redigere il Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica – PFTE – del collegamento con una linea di forza del trasporto pubblico tra l’area della stazione ferroviaria sita in località Latina scalo ed il centro della città. Nell’ambito del progetto TRTIngegneria si occupa della redazione dell’analisi costi benefici e delle analisi di rischio. L’Analisi Costi-Benefici valuta, confrontandole, alcune alternative di tracciato delle linee di trasporto attraverso il calcolo dei loro principali indicatori economici (Valore Attualizzato Netto Economco- VANE e Saggio Interno di Rendimento Economicico – SRIE). L’approccio base di ogni valutazione è il confronto tra scenari alternativi ponendosi sempre di fronte a due opzioni: attuare o no il progetto. L’analisi è condotta considerando le Linee Guida per la valutazione degli investimenti in opere pubbliche (MIT 2017) e i recenti Addendum/Appendice sempre del MIT per la presentazione di istanze per accesso alle risorse destinate al Trasporto Rapido di Massa ad Impianti Fissi e per la valutazione dei progetti ferroviari (dicembre 2021). L’analisi economica, come richiesto dalle linee guida ministeriali per la valutazione dei progetti infrastrutturali è anche accompagnata dall’analisi di rischio qualitativa e dall’analisi di rischio quantitativa. In particolare quest’ultima è sviluppata con l’utilizzo di software specialistico (@Risk) ampiamente utilizzato in vari settori come finanza, ingegneria e gestione dei progetti . Il software utilizza la simulazione di Monte Carlo, una tecnica statistica che prevede l’esecuzione di molteplici simulazioni utilizzando variabili casuali per generare possibili risultati di una decisione o evento. L’analisi è arricchita con l’analisi di sensitività, l’analisi di scenari e loro ottimizzazione. Individuate le variabili statistiche principali (es. i costi di investimento; i costi di esercizio; i benefici, ecc.), il software consente di scegliere tra numerose curve di distribuzione e genera output numerici e grafici con il calcolo delle probabilità P90 e/o P80 e P50 dei risultati delle analisi svolte.
  • Redazione di studi trasportistici inerenti l’accessibilità della penisola sorrentino-amalfitana a partire dalle reti di trasporto terrestre, con particolare attenzione al nodo di interscambio Vesuvio Est ACaMIR, Agenzia Campana per la Mobilità, le Infrastrutture e le Reti, a seguito dell’aggiudicazione della gara per l’”affidamento della redazione del lotto n. 1 del servizio “Studi trasportistici inerenti l’accessibilità della penisola sorrentina amalfitana a partire dalle reti di trasporto terrestre, con particolare attenzione al nodo di interscambio Vesuvio est”, ha incaricato il raggruppamento temporaneo di imprese costituito da TRTIngegneria srl, capofila, Tecnosistem spa e l’ing. Antonio Masturzo, mandanti. Le attività previste dal capitolato di gara risultano suddivise in due lotti: Lotto 1A relativo all’analisi e alla proposta di miglioramento dell’accessibilità all’area della costieraAmalfitana e Sorrentina, Lotto 1B relativo alla stima della domanda potenziale in accesso all’area Sarnese-Nocerina anche attraverso la realizzazione di una nuova stazione AV nell’area di Striano.   Nell’analisi trasportistica, condotta per le attività del Lotto 1A, si sono individuati alcuni itinerari alternativi all’attuale SS145 Sorrentina che consentano di ridurre la pressione sulla attuale statale con tratti a ridotta capacità e con ampie parti di attraversamento del territorio urbanizzato. I risultati delle simulazioni modellistiche dei diversi scenari infrastrutturali testati e la quantificazione dei costi di realizzazione sono stati utilizzati per la redazione dell’analisi costi-benefici e dell’analisi di rischio qualitativa e quantitativa. Per il Lotto 1B si è applicato il modello di simulazione multimodale, sviluppato nell’area di studio per verificare, a fronte dell’introduzione della nuova stazione di Striano e della riorganizzazione delle linee del trasporto pubblico in adduzione al nuovo nodo intermodale, la domanda potenzialmente attratta dal nuovo assetto della mobilità dell’area. Per le analisi della domanda potenziale di medio-lungo raggio  dell’area si è fatto uso dei big data provenienti dai telefoni mobili individuando gli spostamenti in origine e destinazione che attualmente già utilizzano la rete ferroviaria di lunga percorrenza in accesso alle stazioni ferroviarie di Napoli e Salerno.
  • Piano Urbano della Mobilità Sostenibile della Città Metropolitana di Palermo Il raggruppamento temporaneo d’imprese composto da TRTING (Mandante), Sintagma (Mandante) e TPS Pro (Mandataria) è stato selezionato a seguito della procedura di affidamento competitiva da parte della Città Metropolitana di Palermo per la redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS). Processo di formazione e partecipazione del Piano; Ricostruzione del Quadro Conoscitivo; Definizione degli obiettivi di Piano; Definizione delle strategie e delle azioni; Costruzione Scenari di Riferimento e Scenari Alternativi di Piano; Simulazione e Valutazione comparativa degli Scenari di Piano; Linee guida per piano e indicatori di monitoraggio; Redazione della Valutazione Ambientale Strategica (VAS) e VIA.   La redazione del PUMS è accompagnata dallo sviluppo del percorso partecipativo. Il coinvolgimento degli attori locali svolge infatti un ruolo fondante in tutte le fasi di elaborazione del PUMS e si articola seconda un proprio Piano di «Partecipazione e Comunicazione» condiviso con il committente. Il contributo di TRT nella elaborazione del PUMS concerne i seguenti approfondimenti tematici: Merci e Logistica Sostenibile Mobilità Ciclistica In particolare, l’approfondimento Merci e Logistica Sostenibile, fornisce l’inquadramento delle dinamiche del settore logistico metropolitano ed individua le azioni a supporto degli obiettivi identificati dalla Committenza, al fine di migliorare la sostenibilità e la competitività del sistema a servizio dei distretti produttivi. L’approfondimento sulla Mobilità Ciclistica comprende:  la ricostruzione dello stato di fatto e l’individuazione dei fattori di criticità del contesto; l’individuazione degli interventi e delle azioni  che compongono lo scenario di riferimento e di piano. Al tema della ciclabilità è dedicato uno specifico capitolo nell’ambito del PUMS di Città Metropolitana che comprende i seguenti punti: individuazione degli itinerari ciclabili, loro caratterizzazione per funzione d’uso (quotidiana, turistica) e definizione della gerarchia; indicazioni sui servizi alla ciclabilità, con particolare attenzione agli interventi a favore dell’intermodalità bici-trasporto collettivo (ferroviario, su gomma e marittimo); elementi per la regolazione e la moderazione del traffico; raccomandazioni per la definizione di un modello di governance metropolitano.
  • Assistenza tecnica finalizzata alla valutazione sulla domanda potenziale di un sistema di trasporto pubblico nell’area del distretto ceramico e collegamenti con Modena Il Settore Trasporti Infrastrutture e Mobilità Sostenibile – Direzione Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente della Regione Emilia-Romagna, con la Determina Dirigenziale n. 3202 del 07/06/2023, ha affidato a TRT Ingegneria (di seguito TRTING) il servizio di “Assistenza tecnica finalizzata alla valutazione sulla domanda potenziale di un sistema di trasporto pubblico nell’area del distretto ceramico e collegamenti con Modena”. Lo scopo dello studio è di compiere un’analisi delle possibili alternative di sviluppo del sistema del trasporto pubblico locale lungo il corridoio tra Sassuolo e Vignola. In prima istanza lo studio ha ricostruito il quadro conoscitivo: sono stati approfonditi aspetti legati all’attuale offerta di trasporto pubblico su ferro e su gomma, sia in termini di itinerari che di servizi attivi; è stata analizzata la domanda di spostamento considerando diverse fonti disponibili, sia locali che regionali. In particolare si è fatto riferimento alla matrice OD stimata dal PRIT2025, dai PUMS di Modena e del Distretto Ceramico, nonché dei dati sulla domanda trasportata dai servizi TPL presenti nell’area; sono stati sintetizzati i contenuti dei diversi documenti di pianificazione di settore attualmente vigenti, al fine di comprendere meglio quello che è previsto nel corridoio oggetto di studio.   Partendo da questa base di conoscenza, lo studio ha individuato cinque diverse alternative di sistemi di trasporto pubblico in grado di soddisfare la relazione tra Sassuolo e Vignola da sottoporre a successiva valutazione preliminare. La valutazione preliminare di natura trasportistica ha incrociato i dati di domanda con quelli caratteristici di offerta riferiti ai differenti sistemi (capacità, performance, costi, investimento e gestione, ecc.). Le informazioni impiegate fanno riferimento sia al contesto locale che ai dati di letteratura di settore. Parallelamente, è stata compiuta un’analisi multicriteria, seguendo questi passaggi: individuazione di criteri e sottocriteri di valutazione; la stima dei pesi da attribuire ai singoli criteri ottenuta grazie al coinvolgimento gli amministratori e gli stakeholder locali per mezzo di interviste; misurazione delle caratteristiche delle alternative in base ai criteri/sottocriteri e normalizzazione delle misurazioni per garantirne la confrontabilità.   Gli esiti della valutazione trasportistica e di quella multicriteri hanno consentito di individuare una selezione delle alternative di trasporto più promettenti e adeguate tenuto conto delle caratteristiche di mobilità e del contesto territoriale. Lo studio indica inoltre i successivi step di analisi volti alla selezione dell’alternativa da sottoporre a progetto di fattibilità tecnico economica.
  • Scheda di riorganizzazione urbana e riqualificazione paesaggistica – Polo logistico a Isola della Scala Il Comune di Isola della Scala, interessato dalle previsioni del Piano d’Area del Quadrante Europa (PAQE) che includono – tra le altre – lo sviluppo di un polo logistico sul proprio territorio, ha affidato a TRT Ingegneria il servizio di redazione di un Masterplan denominato «Scheda di riorganizzazione urbana e riqualificazione paesaggistica». Fulcro del polo logistico è la previsione di un centro intermodale, un’infrastruttura specializzata nelle funzioni di scambio ferro-ferro e ferro-gomma localizzata lungo la linea ferroviaria Verona-Bologna (direttrice del Brennero e parte del corridoio TEN-T «Scandinavo-Mediterraneo»). A livello metodologico, il processo di redazione del Masterplan si articola nelle seguenti macro-azioni: Analisi del quadro normativo e pianificatorio di riferimento, a partire dal PAQE, dal Piano di Assetto del Territorio (PAT) del Comune di Isola della Scala e dal relativo Piano degli Interventi (PI); Analisi del contesto urbanistico e paesaggistico, con specifico riferimento alle porzioni di territorio urbanizzato (nella sua articolazione in destinazioni d’uso) e al territorio agricolo e di valore ambientale e paesaggistico; Analisi dell’offerta di reti e servizi di mobilità, che includono le connessioni private e pubbliche esistenti, previste e pianificate (con riferimento territoriale specifico alle 11 aree tematizzate dal PAQE) e le condizioni di accessibilità stradale e ferroviaria all’ambito di localizzazione del centro intermodale; Definizione delle macro-strategie di intervento e successiva discussione delle opzioni di intervento, sia con la Committenza che con i principali stakeholder interessati dalle trasformazioni urbanistiche e territoriali; Redazione del Masterplan attraverso uno studio unitario, e relativa proposta, degli 11 temi individuati nel PAQE («La città dell’istruzione», «Rilocalizzazione del polo ospedaliero», «Ambito della ricerca e del terziario innovativo», «Ambito per lo sviluppo agroalimentare», «La filiera del riso», «Ambito del centro intermodale», «Ambito per la logistica e per la filiera agroalimentare e dell’innovazione», «Ambito della strada mercato», «Percorsi agro-culturali», «Gli eco-molini del Fiume Tartaro» e «Ambito dell’agricampeggio»); particolare attenzione viene prestata nella definizione delle necessità urbanistiche e trasportistiche atte a conseguire lo sviluppo del polo logistico per la valorizzazione del settore agroalimentare e del turismo; Valutazione qualitativa della fattibilità e della sostenibilità delle proposte presentate.  
  • Definizione dello scenario della mobilità per il Piano Territoriale Metropolitano di Napoli TRT Ingegneria (TRTIng), in RTI con Telos, Ambiente Italia, Geores, Nemo e Sociolab, è stata incaricata della redazione del Piano Territoriale della Città Metropolitana di Napoli. In particolare TRTIng ha la responsabilità della definizione dello scenario della mobilità e nella definizione delle politiche e degli interventi futuri in coerenza con il PUMS della Città Metropolitana di recente elaborato e in fase di approvazione. Il PTM della Città Metropolitana di Napoli vuole essere piano  che prefigura lo scenario evolutivo per una realtà territoriale complessa come quella della città metropolitana di Napoli. Un piano condiviso con la comunità locale volto a perseguire efficacemente gli obiettivi dello sviluppo sostenibile e della riduzione del consumo di suolo, potenziando e valorizzando le reti infrastrutturali e i sistemi della mobilità pubblica, così come perseguito dal PUMS-Biciplan di Città Metropolitana di Napoli. Il Progetto Preliminare del PTM è stato adottato a dicembre 2022 ed il Progetto di Piano è attualmente in fase di redazione.
  • Cesena Sport City: rete di itinerari ciclabili di connessione tra aree sportive a Cesena A seguito della vittoria del relativo concorso di progettazione, indetto dal Comune di Cesena nel 2021, TRTIngegneria sta sviluppando un progetto di connessioni ciclabili all’interno di una più ampia attività di redazione del progetto definitivo ed esecutivo, oltre al coordinamento della sicurezza, finalizzati alla riqualificazione di cinque centri sportivi. Il progetto è denominato «Cesena Sport City». TRTIngegneria opera in ATI con Degli Esposti Architetti Srl (mandataria), CEAS Srl, i professionisti Arch. Elisa Cristiana Cattaneo, Ing. Angelo Bolzoni, Geol. Umberto Guerra e Ing. Marcello Brugola, e si avvale della consulenza tecnica di GVG Engineering Srl. L’attività di TRTIngegneria, più nello specifico, riguarda la definizione e successiva progettazione di alcuni percorsi ciclabili di connessione tra il centro urbano e i nuovi poli sportivi oggetto del progetto. Nello sviluppo dell’attività viene adottata una metodologia in grado di privilegiare e ottenere: la costruzione di una struttura ciclabile secondo l’idea di una «città per sezioni diacroniche», ossia una scansione del tempo percorribile con mobilità lenta per gli spostamenti giornalieri; il rafforzamento dei progetti di «Bicipolitana» e «VeloCe» (PUMS Cesena); la ricucitura delle molecolarità interne, la riqualificazione e il potenziamento di percorsi esistenti e la messa in atto di piccole azioni, attraverso la costruzione di nuovi tratti che mettono a sistema gli elementi esistenti; il collegamento con punti di bike sharing e bike stop nelle aree di progetto, che diventano piccoli hub di scambio tra automobilisti e ciclisti.   L’uso della strada come spazio pubblico e la volontà di garantire una relazione diretta tra la città e territorio portano a proporre azioni che cercano di mettere in discussione e ribaltare la attuale gerarchia automobile-pedone e automobile-ciclista, sottraendo spazio dedicato alle auto in sosta per dedicarlo al miglioramento della fruibilità degli spazi pubblici.  
  • Redazione del Biciplan del Comune di Ugento (Provincia di Lecce), visione strategica per promuovere la ciclabilità per gli spostamenti quotidiani e per il turismo L’Amministrazione Comunale di Ugento ha affidato a TRT Ingegneria (TRTIng) l’attività di redazione del Piano Comunale della Mobilità Ciclistica, dopo aver ottenuto nel 2021 un finanziamento da parte della Regione Puglia. Il territorio di Ugento si caratterizza per una marcata vocazione turistica, dovuta in particolar modo alla possibilità di fruire delle numerose risorse naturali ed ambientali tra cui le marine e i parchi naturali, oltre alla presenza di un rilevante patrimonio storico-culturale. L’obiettivo primario nelle politiche del territorio è teso a valorizzare e sostenere il sistema turistico e in questo ambito la mobilità ciclistica riveste un ruolo di rilievo. Date le caratteristiche della città di Ugento, la proposta di rete ciclabile si è sviluppata integrando l’area centrale urbana con la rete dei sentieri e le strade bianche al fine di definire una completa rete di mobilità attiva a supporto degli spostamenti quotidiani e di quelli legati alla fruizione ludico-ricreativa dell’intero territorio comunale. La proposta di Biciplan assume come riferimenti cardine progetti che a vario livello coinvolgono il territorio comunale come «La ciclovia dei Tre Mari» e la proposta contenuta nel «Piano della fruizione del parco Naturale Regionale Litorale di Ugento» del Dicembre 2020. L’elaborazione del Biciplan è stata strutturata in due fasi: La prima fase, denominata «Quadro conoscitivo e linee di indirizzo», contiene la ricostruzione dello stato attuale della mobilità ciclistica ad Ugento con particolare attenzione rispetto all’offerta di percorsi ciclabili e servizi annessi, alla ricostruzione della domanda e agli impatti sociali e ambientali. Questa fase contiene inoltre la lettura del Quadro normativo, pianificatorio e programmatico. La seconda fase, denominata «Redazione del Documento di Piano», contiene la definizione degli obiettivi e delle strategie di piano, nonché la descrizione del metodo impiegato per individuare le priorità degli interventi. Il documento presenta il disegno della rete ciclabile, individua i servizi dedicati alla ciclabilità e le attività di comunicazione per incentivare l’uso della bicicletta. Infine, il documento è completato dalla stima dei costi di investimento e dalla definizione dell’attività di monitoraggio. Il Piano è stato adottato dalla Giunta Comunale con delibera n. 28 del 26.01.2023 ed ha acquisito la dichiarazione di non assoggettabilità alla VAS (Valutazione Ambientale Strategica) in data 21.04.2023 da parte dell’Autorità competente. Il Piano è stato approvato dal Consiglio Comunale con delibera N° 48 del 05/07/2023  
  • Redazione della progettazione esecutiva comprensiva degli elementi del progetto definitivo indispensabili per la Conferenza dei Servizi di due lotti della ciclovia VENTO tra Piacenza, Fossadello e Cremona   TRTIngegneria è stata incaricata da AIPO di redigere il progetto esecutivo di due tratti della ciclovia VENTO: il lotto prioritario Piacenza-Fossadello ed il lotto E1 Fossadello-Cremona. Il secondo lotto citato è finanziato dai fondi legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Partendo dal Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica sviluppato a livello interregionale, TRTIngegneria sviluppa il progetto esecutivo dei lotti precedentemente indicati, in  particolare l’approfondimento degli aspetti di dettaglio, mediante una corografia di inquadramento, la planimetria di inserimento del progetto sia su foto aerea che su CTR, l’elenco e l’analisi dei prezzi con l’incidenza della manodopera, il computo metrico, il quadro economico, la relazione sulle terre e rocce di scavo ed il disciplinare descrittivo-prestazionale dell’opera. Per quanto riguarda le relazioni specialistiche, TRTIngegneria sviluppa la relazione geologica e geotecnica oltre a quella idrologica ed idraulica, la relazione ambientale, la verifica preventiva dell’interesse archeologico, la relazione tecnica degli impianti elettrici, la risoluzione delle interferenze e la loro planimetria. Dal lato urbanistico, sono analizzati i vincoli paesaggistici e storico/culturali oltre che le interferenze con la Rete Natura 2000 ed il sistema della bonifica e irrigazione. Allo stesso modo, saranno analizzate le carte tecniche dei piani regolatori comunali (o analoghi strumenti) per verificare l’inserimento del progetto. Infine, TRTIngegneria sviluppa il progetto stradale della pista ciclabile, con le planimetrie di dettaglio su rilievo planimetrico, con appositi dettagli sulle intersezioni, il profilo longitudinale, le sezioni correnti e tipologiche. Sono inclusi anche i particolari costruttivi stradali, di segnaletica, delle aree di sosta, del sistema di raccolta delle acque e degli impianti elettrici.