ricerca

  • LivingRAIL – Un mondo sostenibile centrato sulle ferrovie Il progetto LivingRAIL era mirato a definire lo scenario di organizzazione sociale sostenibile nel quale, all’orizzonte del 2050, i bisogni di mobilità siano largamente soddisfatti da sistemi ferroviari elettrificati Il lavoro di analisi ha dapprima affrontato separatamente il tema della trasformazione dei sistemi sociali ed economici e quello dell’evoluzione del sistema ferroviario, per poi giungere a una visione di sintesi. Lo studio è stato realizzato applicando tecniche di costruzione di scenari a partire da dati raccolti da letteratura, analisi statistiche, applicazioni modellistiche e discussioni con esperti
  • COMPASS – Trasporto co-modale passeggeri ottimizzato per la riduzione dell’emissioni di CO2 Il progetto COMPASS ha identificato ed analizzato i trend più rilevanti che influenzeranno le future scelte di mobilità al fine di individuare le esigenze dei viaggiatori attuali e futuri. Il progetto ha anche individuato delle soluzioni ICT e di sistemi intelligenti per i trasporti (ITS), con potenziale per migliorare la co-modalità nel trasporto passeggeri in Europa, e le ha valutate con riferimento ad alcuni casi studio.
  • ASSIST – Valutazione degli impatti sociali ed economici delle politiche di trasporto sostenibile passate e future in Europa L’obiettivo principale del progetto ASSIST è stato quello di fornire l’UE di un robusto strumento di valutazione delle future politiche di trasporto sostenibile in termini di possibili impatti sociali ed economici, come supporto per contribuire agli obiettivi strategici relativi alla Strategia di Lisbona, alla Strategia per lo Sviluppo Sostenibile e alla Strategia EU-2020. TRT si è dedicata agli aspetti modellistici del progetto, in collaborazione con Fraunhofer-ISI (leader del consorzio). Altri partner sono stati: NEA (Paesi Bassi), ProgTrans (Svizzera), FŐMTERV (Ungheria) e CNRS-LET (Francia).
  • Il progetto TRACC (TRansport ACCessibility at regional/local scale and patterns in Europe) Il progetto TRACC (TRansport ACCessibility at regional/local scale and patterns in Europe) fa parte del programma Europeo ESPON. Attraverso l’aggiornamento  dei risultati ottenuti  in precedenti studi, esso mira ad ampliare il numero e la risoluzione spaziale degli indicatori di accessibilità in risposta alle questioni politiche di maggiore attualità. La struttura concettuale del progetto riflette in maniera esauriente e sistematica tutti i principali aspetti dell’accessibilità, includendo anche le più importanti tipologie ed estensioni degli indicatori di accessibilità. Con il progetto TRACC è stato sviluppato un sistema completo e coerente di indicatori di accessibilità, facendo riferimento a diversi contesti spaziali (globale, Europeo, regionale) e settoriali (trasporto passeggeri e merci) A livello Europeo, gli indicatori di accessibilità relativi al trasporto passeggeri sono distinti tra quelli tradizionali e quelli di nuova introduzione. A livello regionale, invece, oltre ai tradizionali indicatori per il trasporto passaggeri e merci, sono stati inclusi una serie di nuovi indicatori sul livello di accessibilità a servizi di interesse generale.
  • GHG – TransPoRD Il principale obiettivo del progetto GHG-TransPoRD è di fornire all’Unione europea un supporto per la definizione di una strategia realistica nel campo della ricerca e della politica dei trasporti, tesa a realizzare una riduzione delle emissioni di gas serra nel settore dei trasporti coerente con gli obiettivi complessivi fissati a livello comunitario. Tale strategia comprende la definizione dei target di riduzione per il settore dei trasporti in generale e per ciascun modo di trasporto. n GHG-TransPorRD, TRT è stata responsabile per la parte di analisi tecnico-economica, cioè per definire un’applicazione dei diversi modelli di simulazione, in modo da fornire stime quantitative degli impatti delle misure su diversi ambiti. Lo strumento utilizzato per l’analisi tecnico-economica, ovvero per la stima degli impatti sul sistema dei trasporti, dell’ambiente e dell’economia, è il modello strategico di System Dynamics ASTRA (www.astra-model.eu).
  • DEMOCRITOS – DEveloping the MObility CRedits Integrated platform enabling Travellers to improve urban transport Sustainability Il progetto DEMOCRITOS, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Settimo Programma Quadro, si è incentrato sull’analisi dell’introduzione di un sistema di crediti di mobilità trasferibili, come possibile politica per raggiungere gli obiettivi fissati in materia di riduzione di emissioni di gas serra (GHG) in ambito urbano. Il progetto ha messo a punto il “Modello dei Crediti di Mobilità”, quale specifico sistema di regolazione dei trasporti in grado di rendere consapevoli i vari soggetti coinvolti (viaggiatori, operatori dei servizi di trasporto, pianificatori, ecc.) riguardo le implicazioni delle politiche in materia climatica e ne ha valutato gli impatti potenziali sulle scelte modali e le emissioni. Il progetto si è basato su 4 casi studio: Genova, Stoccarda, Lisbona e Craiova. TRT ha curato il coordinamento delle applicazioni modellistiche  dei quattro casi studio, ha sviluppato in System Dynamics il modello di quantificazione, acquisto e scambio dei crediti, ed ha coordinato le attività relative al caso studio della città di Genova in affiancamento all’amministrazione comunale di Genova,  coordinatore del progetto.
  • CIVITAS POINTER CIVITAS, acronimo di CIty-VITAlity-Sustainability, è l’iniziativa che la Commissione Europea ha lanciato nel 2002 con l’obiettivo di migliorare le fasi di monitoraggio e di valutazione delle strategie e delle misure integrate per la sostenibilità messe in atto in ambito urbano dalle amministrazioni locali allo scopo di contrastare gli effetti negativi generati del traffico stradale. Nell’ambito di CIVITAS Plus (2008-2012), terza edizione del Programma CIVITAS, 25 città hanno sperimentato e valutato più di 300 misure per la mobilità urbana sostenibile, occupandosi anche della diffusione dei risultati. Gli obiettivi del progetto CIVITAS POINTER possono essere così sintetizzati: •monitoraggio dell’attuazione delle misure dimostrative di CIVITAS Plus; •valutazione di impatto e di processo delle misure implementate in CIVITAS Plus; •formulazione di linee guida e raccomandazioni di policy a livello europeo sulla base dei risultati (verificabili) ottenuti dalle città coinvolte; diffusione di buone pratiche per il monitoraggio e la valutazione di misure per la mobilità urbana sostenibile. In CIVITAS POINTER TRT è stata responsabile della formulazione, a partire dall’esperienza di CIVITAS Plus, di raccomandazioni relative alle politiche per la mobilità sostenibile. TRT è stata inoltre coinvolta nelle attività di sviluppo di nuovi strumenti e metodologie utili per condurre la valutazione delle misure per la mobilità urbana, nonché nell’organizzazione e gestione di workshop formativi sull’Analisi Costi-Benefici rivolti ai responsabili della valutazione delle città pilota coinvolte.
  • FLEAT (Fleet Environmental Action and Assessment) FLEAT (Azioni e Valutazione delle Performance Ambientali delle Flotte) ha fatto parte dei progetti europei sul miglioramento dell’efficienza energetica delle flotte: veicoli leggeri (auto), pesanti (merci) e trasporto pubblico locale. FLEAT ha fornito strumenti operativi e consulenza specifica per: aumentare l’efficienza energetica e le performance ambientali della flotta; incoraggiare scelte e usi efficienti dei veicoli (acquisto, eco-driving, manutenzione); supportare azioni di mobility management focalizzate sul risparmio energetico.
  • RECODRIVE (Rewarding and recognition schemes for Energy COnserving DRIving, VEhicle procurement and maintenance) RECODRIVE (Schemi di riconoscimento e incentivazione di comportamenti energetici efficienti per la guida, l’acquisto e la manutenzione dei veicoli stradali). RECODRIVE si è basato su strumenti e buone pratiche di efficienza energetica delle flotte veicolari implementando in particolare procedure riferite: Allo stile di guida economico/ecologico (eco-driving); Al monitoraggio dei consumi di carburante; Alla manutenzione condizionale e predittiva;All’acquisto consapevole (green procurement) di veicoli, delle componenti e dei dispositivi di ausilio al risparmio energetico; All’ottimizzazione logistica e giusto dimensionamento della flotta (rightsizing).