- Pedemontana Veneta Due diligence dello studio di traffico e revenues lungo il corridoio della Pedemontana Veneta. In particolare, TRT ha verificato quanto sviluppato nel corso di più revisioni degli studi di traffico effettuati dal concessionario, con particolare riferimento al traffico di transito, ai veicoli pesanti, alle tariffe, al traffico diurno e notturno, alla concorrenza degli itinerari alternativi, ecc.
- Analisi di nuove infrastrutture intermodali lungo l’asse del Brennero TRT ha valutato l’impatto di investimenti a breve termine in centri secondari di interscambio modale nelle province di Bolzano o di Trento, piuttosto che nell’infrastruttura portuale di Valdaro presso Mantova, nell’attesa che il progetto a lungo termine per la realizzazione di un terminal intermodale ad Isola della Scala venga realizzato. In concreto, i possibili interventi presi in considerazione sono stati: un piccolo centro di interscambio in provincia di Bolzano, ipotizzato come un piazzale attrezzato senza gru fisse; il rilancio dell’interporto di Trento sul tema dell’intermodalità vera e propria e non limitato all’autostrada viaggiante (RoLa), con eventuali investimenti quindi anche nel sistema gruistico; il terminal fluviale di Valdaro, da attrezzare per una possibile soluzione trimodale. In dettaglio, sono stati analizzati gli aspetti di sistema relativi al traffico potenziale complessivo d’area o di corridoio e le possibili implicazioni connesse all’intervento strategico del sistema intermodale regionale rappresentato dal progetto di Isola della Scala. L’attenzione di tale analisi si è focalizzata nell’individuare punti di forza e di debolezza così come opportunità e minacce delle specifiche soluzioni considerate. È stata quindi predisposta un’analisi SWOT sulle criticità e sulle opportunità dei nuovi investimenti per le differenti localizzazioni individuate, tenuto conto dei piani e programmi in corso a lungo termine.
- Valutazione tecnico trasportistica del IV Lotto della Tangenziale di Treviso Lo studio rende conto degli approfondimenti trasportistici relativi alla fattibilità del Lotto IV della Tangenziale di Treviso, commissionati a TRT dal Comune di Treviso. Tali approfondimenti forniscono una valutazione trasportistica sull’utilità dell’opera, con particolare riferimento all’impatto sulla mobilità cittadina e delle zone limitrofe. Sono stati valutati i benefici sulla rete stradale in termini di diminuzione dei flussi di traffico, di riduzione dei tempi di percorrenza, di risparmio di tempo di viaggio e degli eventuali benefici in termini di sicurezza della circolazione. Infine è stata valutata la fattibilità di un tracciato plano-altimetrico alternativo riconfigurando l’intersezione con la S.R.348, ipotizzando una soluzione che ne possa consentire il prolungamento.
- Redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile del Comune di Prato TRT, sulla base di una procedura di gara, è stata selezionata dal Comune di Prato per supportare la propria struttura tecnica nella redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS). Il Piano assume come riferimento di metodo le linee guida SUMP predisposte dalla Commissione Europea (con il contributo, tra gli altri, di TRT). L’attività di redazione del PUMS ha comportato: la ricostruzione del quadro conoscitivo relativo al sistema della mobilità a Prato e ai suoi impatti ambientali, sociali ed economici; l’individuazione delle strategie che hanno guidato la costruzione degli scenari PUMS, sulla base del quadro conoscitivo, degli obiettivi selezionati e delle priorità emerse dall’attività di ascolto della popolazione e degli stakeholder territoriali; il disegno degli scenari alternativi di piano: Scenario di Riferimento e Scenario di Piano costruito sulla base di un set di misure tra loro coerenti e che rispondono agli obiettivi e alle strategie selezionate; la valutazione degli scenari attraverso l’applicazione di un modello di traffico AIMSUN e del modello MOMOS messo a punto da TRT per la valutazione delle politiche di mobilità sostenibile. La proposta di piano è stata presentata pubblicamente ad ottobre 2016. Il PUMS è stato adottato con Delibera del Consiglio Comunale n. 83 del 24/11/2016 e Approvato con delibera di CC n. 51 del 01/06/2017. TRT è stata anche responsabile della redazione del Piano della Sosta e il Piano Generale del Traffico Urbano della città di Prato. Nel 2022, TRT ha anche redato il Piano della Mobilità Elettrica di Prato e realizzato il Monitoraggio del PUMS in accordo con gli indicatori del DM 396 del 28/08/2019 Per approfondimenti Pagina del PUMS sul sito del Comune di Prato. Contiene tutte le informazioni relative al processo di redazione del Piano Pagina nella quale è possibile scaricare i documenti prodotti e i relativi allegati Link per scaricare il documento finale di Piano approvato
- Modello economico-gestionale di una ciclostazione da localizzarsi a «Milano Lambrate» Lo studio si inserisce nel progetto denominato #BICIttadini, finanziato da Fondazione Cariplo e sviluppato da AMAT per conto del Comune di Milano. Le azioni individuate nel progetto complessivo includono la definizione di un modello economico gestionale per le ciclostazioni, intese come strutture per il parcheggio delle biciclette in condizioni di maggiore sicurezza contro i furti e di minore ingombro degli spazi pubblici. Una ciclostazione può essere affiancata e integrata anche da strutture complementari, quali per esempio spazi da adibire a ciclofficina, da intendersi come luogo di promozione della cultura della mobilità sostenibile. La richiesta da parte di AMAT ha riguardato la definizione di un modello economico-gestionale con particolare riferimento al caso di una ciclostazione da localizzarsi nell’ambito specifico della stazione di Milano Lambrate, in quanto area di interscambio modale strategica. Il modello economico-gestionale è stato sviluppato nell’ottica di mantenere un approccio modulare e parametrico, tale da garantire una ragionevole trasferibilità dei risultati ad altri contesti analoghi.
- EasyConnecting – Analisi di fattibilità di due nuove linee marittime dal Porto di Ravenna verso i paesi dell’area IPA TRT ha condotto un’analisi di fattbilità relativa a due nuove linee maritime nell’area Adriatica. Il progetto ha richiesto le seguenti attività: Analisi del traffico Ro-Ro a livello nazionale, nel Mar Adriatico e nel porto di Ravenna. Individuazione delle rotte potenziali tra Ravenna e i porti in area IPA (Adriatic Cross-border Cooperation Programme) con particolare attenzione ai porti albanesi, croati e del Montenegro. Indagine sulle potenzialità dei nuovi servizi di linea impostata sulla valutazione dei costi di esercizio dei nuovi servizi rispetto all’impiego di una nave tipo Ro-Ro. Valutazione della fattibilità economica e operativa dei due servizi di linea proposti e stesura di un business plan per i due servizi selezionati
- EasyConnecting – “Europe-Adriatic Sea-way freight” – IPA Adriatico CBC 2007-2014 TRT ha condotto uno studio che ha avuto per oggetto il supporto a diversi WP del progetto Easyconnecting. In particolare, nel WP4 del progetto è stata sviluppata un’analisi della domanda multimodale interessante la piattaforma logistica regionale, i collegamenti con l’entroterra, ed un’analisi dei colli di bottiglia per un migliore sviluppo di soluzioni di trasporto multimodali. In aggiunta, con riferimento alla filiera della reverse logistics è stato richiesto di valutare la fattibilità di nuove connessioni intermodali tra la Regione Marche e destinazioni nel nord Italia e nel centro Europa (WP4). Nel WP5 del progetto è stato organizzato un seminario di formazione riferito alle procedure doganali focalizzato sull’opportunità di inserimento di un fast corridor. A supporto del seminario formativo è stato preparato materiale dedicato per gli operatori logistici delle regioni italiane coinvolte e dei paesi dell’Adriatico orientale. A supporto del WP7 del progetto sono state sviluppate linee guida per lo sviluppo di nuovi Centri Logistici Intermodali e per l’individuazione di soluzioni innovative per il trasporto di merci.
- U-TURN – Logistica collaborativa a supporto della distribuzione del cibo nelle aree urbane Il progetto U-TURN, cofinanziato dalla Commissione Europea all’interno del Programma strategico europeo HORIZON 2020, aveva come finalità l’individuazione di strategie di logistica collaborativa per la distribuzione del cibo nelle aree urbane, con l’obiettivo di ridurre il numero di veicoli in circolazione, i costi per il trasporto e l’inquinamento che questi generano. Il progetto, che ha visto impegnate diverse società di ricerca, consulenza e università tra Grecia, Germania, Italia e Regno Unito, ha contribuito a comprendere le caratteristiche e le necessità specifiche della distribuzione urbana del settore food, e suggerire soluzioni collaborative e strumenti innovativi per il raggiungimento di una maggiore efficienza sia dal punto di vista ambientale che economico. Nell’ambito del progetto, TRT, oltre a contribuire all’attività di impostazione metodologica e di ricerca, ha sviluppato un’azione pilota su Milano, finalizzata a testare un modello di logistica collaborativa a sostegno del commercio a Km-zero, coinvolgendo i produttori locali che si trovano nel territorio periurbano della città metropolitana. Dal coinvolgimento dei produttori è stato possibile effettuare, con il supporto di una piattaforma informatica in grado di favorire l’incontro tra domanda e offerta di trasporto, valutazioni sugli effetti degli scenari collaborativi e stimare, tramite opportuni indicatori, i miglioramenti ottenibili rispetto alla situazione esistente. Lo sviluppo del progetto pilota ha peraltro permesso di integrare l’analisi complessiva dei flussi che interessano la città di Milano, così da individuare future strategie collaborative che possano essere mutuate dal pilota alla complessiva realtà milanese. Per approfondimenti: Articolo “Logistica Collaborativa per le cascine milanesi“ – Settembre 2017 Articolo “La logistica tra le cascine milanesi” – Giugno 2017
- Analisi trasportistica, strategica ed economica per lo studio di fattibilità dell’adeguamento delle autostrade A24 e A25 Lo studio è stato articolato nelle seguenti attività: analisi trasportistica delle autostrade A24 ed A25 attraverso l’utilizzo del modello di simulazione AIMSUN al fine di valutare gli impatti derivanti dalla realizzazione di varianti di tracciato; analisi preliminare di accessibilità e analisi preliminare delle prestazioni trasportistiche anche in relazione alle previste fasi di cantiere necessarie per la messa in sicurezza delle due autostrade; analisi costi-benefici degli scenari alternativi degli interventi di messa in sicurezza delle due autostrade combinata con l’analisi di rischio su alcune variabili come la crescita della domanda di traffico nel tempo.
- Piano Urbano del Traffico del Comune di Cantù e suo aggiornamento Nel 2008 TRT è stata selezionata dal Comune di Cantù (38.000 abitanti in provincia di Como) per la redazione del Piano Urbano del Traffico. Nel periodo 2008-2011, l’attività di TRT ha riguardato le proposte per: la riorganizzazione della circolazione stradale, gli interventi di messa in sicurezza della rete stradale nei quartieri e nelle frazioni, il miglioramento dell’interscambio modale. A valle della redazione tecnica del Piano, TRT ha assistito l’Amministrazione Comunale durante l’iter di approvazione del PUT, che si è concluso con successo. In seguito, nel 2014, l’Amministrazione si è posta l’obiettivo di realizzare una Zona a Traffico Limitato (ZTL) estesa a tutta l’area centrale della città. L’attività di TRT ha riguardato la verifica della fattibilità tecnico-trasportistica della proposta formulata dall’Amministrazione e la definizione/valutazione (con l’aiuto di un modello di microsimulazione del traffico) di scenari di intervento alternativi. Una volta definito lo scenario vincente, il PUT è stato aggiornato individuando gli interventi relativi all’area centrale e alle frazioni. Il Piano aggiornato è stato approvato con Delibera di Consiglio n.9 del 16/03/2017.
- Studio per la realizzazione del sistema logistico intermodale integrato nell’area retrostante il porto di Taranto L’azione, finanziata nell’ambito del programma europeo TEN-T, ha portato a termine uno studio per potenziare le infrastrutture intermodali presso lo scalo di Ferrandina (Matera) come fase pilota alla riorganizzazione del sistema logistico retroportuale del Porto di Taranto. L’azione ha riguardato gli studi di fattibilità tecnico-economica e di mercato fino alla progettazione finale della piattaforma, incluse le attività di valutazione circa la possibilità di finanziare le opere per mezzo di un regime PPP. TRT è stata coordinatore tecnico del progetto ed ha fornito supporto per il reporting, l’organizzazione di meeting, le attività di gestione tecnica, economica e amministrativa connesse al progetto.
- Miglioramenti del modello FEPIT per l’implementazione di politiche di riduzione dei consumi di carburante Il modello FEPIT (Fuel Economy Policies Implementation Tool) è utilizzato dalla Agenzia internazionale dell’Energia (IEA) nell’ambito delle iniziative per la diffusione di pratiche di riduzione dei consumi di carburante dei veicoli nei paesi in via di sviluppo (Global Fuel Economy Initiative). Il modello consente agli esperti dei paesi di analizzare gli impattii di diverse politiche mirate alla riduzione dei consumi tenendo conto dei dati specifici della flotta dei veicoli del paese e di differenti scenari. Lo studio ha prodotto una nuova versione del modello FEPIT più dettagliata della precedente e di dotarla di parametri fondati su una metodologia più trasparente e rigorosa. Parte integrante del lavoro è stata anche la produzione di una guida all’uso del modello.
- Analisi del nodo autostradale A1-A15-TiBre Nell’ambito della progettazione della nuova infrastruttura autostradale Ti-Bre Tirreno – Brennero, TRT si è occupata, per conto del progettista dell’opera, della previsione dei flussi di traffico nel nodo di interconnessione A1 – A15 e della conseguente valutazione funzionale delle rampe attraverso la valutazione dei Livelli di Servizio e la costruzione di un apposito modello di microsimulazione Nella prima parte dello studio si è proceduto alla stima dei flussi previsti al nodo per l’anno 2025 rivedendo le stime precedentemente prodotte nell’ambito della redazione del Progetto Definitivo per il Raccordo Autostradale Autostrada della Cisa A15 – Autostrada del Brennero A22. Successivamente è stata effettuata la stima del Livelli di Servizio delle rampe d’immissione ed uscita su A1 e delle rampe d’immissione su A15 e TiBre secondo quanto previsto dalla metodologia Highway Capacity Manual 2000. Un’ulteriore valutazione di funzionalità delle rampe d’immissione su A1, A15 e TiBre è stata sviluppata attraverso l’utilizzo di un modello di microsimulazione AIMSUN.
- Valutazione ex-post della normativa comunitaria che regola gli aspetti sociali del trasporto commerciale su strada In due distinti incarichi, TRT ha analizzato l’attuazione della normativa comunitaria attualmente in vigore nel settore del trasporto merci su strada. In entrambi viene condotta una valutazione ex-post con specifico rifermento alle norme che regolano: l’accesso all’occupazione (Regolamento 1071/2009), l’accesso al mercato del trasporto merci internazionale (Regolamento 1072/2009), gli aspetti sociali di tale settore (tempi di guida e di riposo e orario di lavoro), inclusi i relativi meccanismi di controllo (Regolamento 561/2006 e Direttive 2002/15/CE e 2006/22/CE). In entrambi gli incarichi la valutazione ex-post analizza l’applicazione di tali norme alla luce degli obiettivi perseguiti e degli impatti socio-economici, occupazionali ed ambientali da essi generati, così come di possibili futuri interventi di modifica.
- Studio sulla mobilità urbana – misurare e migliorare l’accessibilità delle aree urbane Questo studio sull’accessibilità urbana mira a comprendere meglio e quantificare il concetto di accessibilità urbana in varie forme, come precondizione per migliorare l’efficienza dei sistemi di trasporto urbani. Lo studio, realizzato da Ricardo e TRT, comprende diverse attività. TRT si è occupata, in particolare, della stima dei costi di congestione e del confronto dell’efficienza relativa dei modi di trasporto urbano. Per la definizione di costo di congestione urbano si è adottato un approccio economico che tiene conto dell’efficienza. Si è però anche stimato un costo di congestione definendo questa come aumento del tempo di viaggio rispetto a condizioni di deflusso libero. La stima quantitativa (costo annuale pro-capite) è basata su indici di congestione disponibili in rete per un campione di città e su altre informazioni rilevanti: popolazione, valore del tempo, quota modale dell’auto, fattori di occupazione delle auto. L’efficienza relativa dei diversi modi di trasporto urbano è stata valutata sulla base di quattro indicatori: capacità, consumo di energia, emissioni di CO2 e costi per gli utenti. Questi indicatori sono stati stimati per modi privati (auto e moto) e pubblici (bus e ferrovia). Inoltre, sono stati stimati per aree metropolitane e città di medie dimensioni e per ore di punta (situazioni di congestione) e di morbida.
- TRIP – Transport Research and Innovation Portal TRIP è il più completo portale sulla ricerca e l’innovazione nel campo dei trasporti in Europa. Contiene informazioni su oltre 10.500 progetti e oltre 400 programmi di ricerca a livello europeo, nazionale e internazionale. Il portale pubblica regolarmente alcuni Rapporti Tematici sulla Ricerca così come notizie, eventi e conferenze sugli avanzamenti della ricerca e l’innovazione nei trasporti. TRT è responsabile dell’aggiornamento e inserimento di contenuti per 7 nazioni (Italia, Spagna, Portogallo, Francia, Lussemburgo, Belgio, Romania) e contribuisce alla redazione delle analisi tematiche ed al mantenimento del portale
- Analisi costi-benefici delle connessioni ferroviarie fra porto di Livorno, interporto di Guasticce, linea Pisa-Collesalvetti-Vada e linea Firenze-Pisa Il progetto riguarda il miglioramento delle operazioni di trasporto multimodale nei nodi del porto di Livorno e dell’interporto di Guasticce attraverso alcuni interventi specifici sulle tratte ferroviarie (opere per circa 200 milioni di Euro). TRT ha curato le previsioni di traffico attraverso il modello a scala europea TRUST e ha analizzato gli aspetti economici del progetto, valutandone la fattibilità finanziaria ed economica (analisi costi-benefici) oltre che l’impatto socio-economico.
- Supporto alla predisposizione della candidatura della piattaforma intermodale di Galaţi (Romania) TRT ha fornito assistenza tecnica a supporto alla preparazione della richiesta di co-finanziamento al CEF (Connecting Europe Facility) 2014 per il progetto di piattaforma intermodale del porto fluviale rumeno di Galaţi. L’assistenza tecnica ha riguardato tre fasi di preparazione del progetto: Fase 1: kick-off meeting ed inizio delle attività con raccolta dati ai fini della valutazione dell’’impatto socio-economico derivante dal progetto; Fase 2: elaborazione della richiesta di co-finanziamento e quantificazione: del budget, dell’analisi finanziaria, dell’analisi Costi Benefici. Predisposizione della documentazione amministrativa, e delle dichiarazioni secondo i formati richiesti dal programma; Fase 3: supporto al committente nel periodo compreso tra l’invio della candidatura al co-finanziamento e la decisione da parte dell’autorità competente.
- Interventi di riqualificazione e sviluppo del Porto della Spezia (PRP) – Ambiti omogenei 5 «Marina della Spezia» e 6 «Porto mercantile» – Studi trasportistici Studio dell’impatto del traffico derivante dai nuovi interventi previsti dal PRP del Porto della Spezia relativamente agli accosti Container e Crociere. TRT si è occupata del traffico lato terra con particolare riferimento al traffico camionistico e ferroviario relativamente ai container e ai ro-ro e ai bus e alle vetture (taxi, NCC, etc) per quanto riguarda le crociere
- BENEFIT – Business Models for Enhancing Funding and Enabling Financing of Infrastructure In Transport Il progetto BENEFIT ha sviluppato un approccio innovativo analizzando i sistemi di finanziamento ed i modelli di business (assunti nel modello di governance). Questi elementi fondanti per la realizzazione, gestione e manutenzione delle infrastrutture di trasporto sono stati analizzati rispetto agli schemi di finanziamento. Ciò ha consentito la trasferibilità dei risultati rispetto a lezioni apprese dalle precedenti valutazioni ed impatto della crisi finanziaria ed economica. Il progetto BENEFIT si è basato su oltre venti anni di ricerca a livello nazionale e internazionale finanziata dalla Commissione, tra cui quelle sviluppate dal Centro OMEGA e dall’azione COST TU1001. BENEFIT ha svolto un’analisi degli investimenti e dei relativi schemi di finanziamento, compresi schemi innovativi di procurement. Il progetto BENEFIT ha esaminato i risultati finali dei progetto concentrandosi su quattro indicatori in grado di influenzare direttamente o indirettamente tutti gli altri risultati previsti, ovvero: costo e tempo al completamento (della costruzione) e traffico e ricavi effettivi rispetto a quelli previsti. Il progetto BENEFIT ha studiato e ricercato le condizioni ed i fattori che portano al raggiungimento dei quattro indicatori in modo distinto l’uno dall’altro usando un approccio neutrale rispetto alla tipologia di soggetto coinvolto od interessato. Una conclusione dello progetto BENEFIT è stata che la performance del progetto di infrastruttura di trasporto è piuttosto indipendente dallo schema di finanziamento, poiché le condizioni che migliorano i risultati sono lo più legate alle caratteristiche effettive del progetto e alle competenze delle parti coinvolte, inclusa in tutti i casi la competenza dell’amministrazione pubblica aggiudicatrice ed il livello di condivisione delle responsabilità (rischi) tra le parti coinvolte in base alla loro capacità di gestirli. Le variabili del contesto di implementazione (cioè le condizioni macro-economiche, la competitività del paese e le istituzioni di supporto) sono emersi come fattori al di fuori del controllo dei decisori del progetto (cioè, esogeni al progetto), anche se in grado di influenzare in modo significativo le prestazioni del progetto. Il progetto ha concluso che esistono altri fattori (endogeni al progetto) in grado di poter essere influenzati dai decisori. In particolare, ciascun progetto di trasporto è stato influenzato diversamente dal contesto ed una diversa combinazione di fattori ha contribuito al raggiungimento dei rispettivi risultati. La differenza principale è stata individuata nella capacità di sostenere i fattori in grado di supportare il raggiungimento dei risultati. Sulla base degli indicatori e della sintesi dei risultati, il progetto BENEFIT ha sviluppato uno schema di valutazione che descrive la probabilità che un progetto, a un certo punto del suo ciclo di vita, raggiunga gli obiettivi previsti, cioè, il costo e il tempo per il completamento (della costruzione) e rispetto al traffico e ai ricavi previsti. Nell’ambito delle attività dello progetto, TRT ha guidato il consorzio nella ricerca di «lessons learned».
- Supporto Tecnico per lo sviluppo della mobilità elettrica sul territorio regionale della Valle d’Aosta TRT in collaborazione con CEI ed Marcello Dondeynaz (professionista locale) è stata selezionata da FinAosta per la stesura del piano di sviluppo della Mobilità Elettrica in Valle d’Aosta. L’attività è stata articolata in tre fasi: Prima Fase – ricognizione del quadro conoscitivo europeo e nazionale (aspetti normativi, analisi di sperimentazioni e progetti nelle aree montane e turistiche); Seconda Fase – definizione di scenari di sviluppo della mobilità elettrica, riconoscendo i differenti segmenti di mercato e i loro fabbisogni; Terza Fase – sviluppo degli scenari e quantificazione delle variabili principali (domanda, offerta, risorse finanziarie) come primo step del Piano della Mobilità Elettrica Regionale.
- Piano Nazionale del Trasporto Pubblico della Giordania A TRT, già responsabile insieme al partner tedesco PTV Transport Consult per la preparazione del Piano Nazionale dei Trasporti della Giordania, è stato affidato l’incarico di effettuare uno studio per sviluppare e migliorare il sistema del trasporto pubblico nazionale della Giordania. Il progetto contempla: indagini sul campo incentrate sulla stima della domanda, sull’offerta, sui costi a carico dagli operatori locali, sugli schemi tariffari e sui sussidi, la definizione di un modello di esercizio per i servizi interurbani, regionali e urbani di tutta la Giordania, una proposta di riforma dell’intero settore, comprensivo delle modalità di affidamento dei servizi e di erogazione dei sussidi. Lo sviluppo del piano è supportato da un modello di trasporto multimodale, basato sul software VISUM.
- Assistenza tecnica nell’implementazione del progetto EA-SEA WAY (Europe Adriatic Sea Way), finanziato dal programma IPA transfrontaliero Adriatico L’obiettivo generale del progetto EA SEA – WAY è quello di migliorare l’accessibilità e la mobilità dei passeggeri in tutta l’area adriatica e del suo entroterra, attraverso lo sviluppo di nuovi servizi di trasporto transfrontalieri sostenibili e integrati e il miglioramento delle infrastrutture. TRT fornisce assistenza tecnica alla committenza in merito a: coordinamento del comitato istituzionale transfrontaliero partecipazione di esperti ai gruppi tematici di lavoro transnazionali e locali definizione di un piano di azione transfrontaliero e di uno locale relativi alle priorità tematiche del progetto redazione di una strategia adriatica per il trasporto sostenibile dei passeggeri
- Aggiornamento del Masterplan delle infrastrutture ferroviarie e della logistica nel Veronese Il Masterplan delle infrastrutture ferroviarie merci e della logistica nel Veronese si propone di fornire un inquadramento infrastrutturale per la valutazione e progettazione del terminal intermodale di Isola della Scala, in considerazione della situazione economica e programmatica aggiornata al 2014. TRT è parte del gruppo di lavoro e si è occupata in particolare dell’analisi dei sistemi infrastrutturali ferroviario e stradale sia dal punto di vista domanda che da quello dell’offerta.
- Collegamento-Malpensa-T1-T2 Assistenza in fase di gara per l’analisi degli impatti sul traffico derivanti dalla cantierizzazione del collegamento ferroviario tra i due Terminal T1 e T2 dell’aeroporto di Malpensa. TRT ha stimato il traffico indotto dalla fase di cantiere (movimento terra, acquisizione dei materiali, accesso lavoratori, ecc.), ha utilizzato strumenti di simulazione per simulare i livelli di servizio della rete stradale caricata da questa quota di traffico ed ha ottimizzato i percorsi alternativi per la mitigazioni degli impatti sull’area di studio.
- Cyclelogistics Ahead Cyclelogistics Ahead ha utilizzato il know‐how già esistente, le linee guida e le buone pratiche già sviluppati da progetti europei già conclusi incentrati sul tema della consegna delle merci in ambito urbano. Sebbene molti progetti europei abbiano elaborato diverse strategie per muoversi verso una logistica urbana a zero emissioni, piani e idee sono raramente implementati. Cyclelogistics Ahead ha proposto una soluzione unica alle problematiche sopra citate, utilizzando un approccio bottom‐up di successo dal progetto Cyclelogistics. All’interno del progetto, l’uso delle cargo‐bikes ha consentito la fornitura di servizi di logistica urbana da emissioni zero nelle città e ciò ha motivato gli stakeholders ad ideare ed implementare strategie più ambiziose.
- Studio sull’impatto economico di un accordo tra l’Unione Europea e la Repubblica di Turchia e tra l’Unione Europea e l’Ucraina Lo studio ha identificato e quantificato gli impatti attesi che deriverebbero dalla liberalizzazione dell’accesso al mercato del trasporto merci su strada tra l’Unione europea e l’Ucraina e tra l’Unione europea e la Turchia. In particolare ha fornito alla Commissione Europea un’analisi approfondita degli impatti economici derivanti dal processo di apertura del mercato tenendo conto dei possibili scenari di liberalizzazione attualmente in discussione.
- Studio sull’implementazione e gli effetti della Direttiva 2004/54/EC sui requisiti minimi di sicurezza dei tunnel stradali sulla rete stradale Trans-Europea Lo studio ha valutato lo stato di implementazione della Direttiva 2004/54/EC e dei lavori di ammodernamento delle gallerie. Sono stati valutati gli effetti delle prescrizioni su sicurezza, ambiente e traffico e i costi richiesti dalla loro applicazione. Lo studio ha anche effettuato una stima dei costi necessari all’espansione dell’ambito di applicazione della Direttiva e ha raccolto buone pratiche per l’aggiornamento delle prescrizioni.
- Studio sui piani d’azione 2030 per il trasporto urbano europeo Il White Paper (2011) della Commissione Europea incoraggia le città a sviluppare Piani Urbani della Mobilità Urbana Sostenibile (PUMS). Un ruolo centrale rispetto allo sviluppo di tali piani è rivestito dalla disponibilità di strumenti e documenti di indirizzo che possano aiutare i decisori politici a comprendere le possibili azioni per sviluppare un sistema di trasporto urbano sostenibile. TRT, all’interno di un consorzio multi-disciplinare, è stata incaricata di sviluppare un nuovo strumento di supporto alle amministrazioni locali che possa aiutare a sviluppare ed analizzare i diversi scenari di politiche ed i relativi programmi di azione. Le principali caratteristiche dello strumento sono: opera in ambiente web senza bisogno di software speciali, con un’interfaccia utente di facile utilizzo, consente l’effettuazione di valutazioni approfondite di una vasta gamma di strategie e la quantificazione dei loro impatti, è in grado di operare con un set predefinito di dati che possono essere personalizzati dagli utenti, non ha necessità di grandi quantitativi di informazioni per effettuare le analisi. Lo strumento è disponibile gratuitamente online.
- Studio sull’efficacia e il miglioramento del quadro normativo UE sulla gestione della sicurezza delle infrastrutture stradali (Direttiva 2008/96/CE) Lo studio aveva l’obiettivo di assistere la Commissione Europea nella valutazione della direttiva 2008/96/CE sulla gestione della sicurezza delle infrastrutture stradali in tutti gli Stati Membri dell’Unione e di esaminare possibili cambiamenti alla luce dei nuovi sviluppi tecnologici. A partire da una indagine approfondita presso le autorità nazionali, lo studio ha realizzato: una valutazione ex post dell’applicazione della direttiva 2008/96/CE misurando il grado di implementazione da parte degli stati membri e gli impatti principali della sua applicazione sulla sicurezza stradale; un’analisi preliminare delle possibili aree di miglioramento in particolare per quanto riguarda la sicurezza dei pedoni, dei ciclisti e motociclisti, dei veicoli e delle infrastrutture stradali.
- Assistenza tecnica in materia di Trasporto Pubblico Locale nell’ambito del progetto POLITE (POlicy Learning in Information Technologies for Public Transport Enhancement) L’incarico di TRT è stato focalizzato su alcune attività tecniche specialistiche a supporto della Provincia di Ferrara, partner del progetto POLITE. In particolare: l’analisi di best practices relative alle tematiche di ICT del Trasporto Pubblico Locale il supporto per la definizione di politiche nel campo dell’ICT per il trasporto Pubblico Locale il supporto tecnico esperto per le sessioni orientate al trasferimento delle esperienze la gestione, realizzazione e partecipazione alle sessioni formative previste dal progetto il supporto tecnico esperto per l’implementazione delle misure a livello locale la realizzazione di strumenti pianificatori utili alla implementazione di best practices a livello locale
- Autostrada Milano – Brescia (Brebemi) BreBeMi, progetto congiunto tra partner pubblici e privati, è la prima autostrada italiana ad essere stata realizzata mediante il Project-financing. TRT, consulente per gli studi di traffico, ha supportato BreBeMi dal 1997 curando tutte le fasi del progetto: dall’analisi di pre-fattibilità fino alle attività finali. Fin dall’inizio, TRT ha fornito il supporto tecnico all’interno di tutto il processo: analisi della domanda di traffico, previsione dei ricavi, valutazione economica e finanziaria. Come da previsioni, la nuova autostrada è stata aperta al traffico a Luglio 2014.
- Study on the technical development and implementation of alco-interlocks in the road safety area Lo studio condotto per conto del Parlamento Europeo si è focalizzato sulla valutazione dell’opportunità di introdurre l’obbligatorietà degli alcohol interlocks su tutti i nuovi veicoli commerciali passeggeri e merci. Lo studio ha analizzato e valutato il ruolo degli alcohol interlocks all’interno delle politiche per contrastare la guida in stato di ebbrezza e ha successivamente discusso i requisiti tecnici che possono agevolare la diffusione di questi dispositivi, tenuto conto anche dei diversi contesti geografici. Sulla base dei risultati di un’analisi costi-efficacia, in relazione agli obiettivi fissati per la sicurezza stradale in Europa, sono state successivamente formulate raccomandazioni relative all’introduzione di un nuovo schema di regole europee per favorire l’utilizzo degli alcohol interlocks.
- Realizzazione di un business plan, con focus prevalente sul traffico merci marittimo, per l’attivazione di un nuovo servizio ferroviario di raccordo tra il Porto di Venezia e Villach (Austria) L’Autorità Portuale di Venezia, partner del progetto “Empiric” finanziato nell’ambito per programma Central Europe, ha incaricato TRT di sviluppare un business plan per l’attivazione di un nuovo servizio ferroviario tra il Porto di Venezia e Villach. Gli obiettivi dello studio sono molteplici: analizzare il mercato, rilevare tipologie e quantità di merci trasportabili dal nuovo servizio ferroviario nonché individuare i potenziali clienti individuare il possibile MTO (Multimodal Transport Operator) per l’espletamento del servizio ed i possibili terminal logistici utilizzabili definizione di un modello di esercizio ferroviario con individuazione delle infrastrutture e delle tracce utilizzabili nonché della frequenza e dei volumi trasportabili realizzazione di un’analisi economico-finanziaria in grado di verificare le politiche di prezzo da adottare per l’avvio e il mantenimento del servizio, le possibili risorse economiche e finanziarie a supporto dell’attività, gli investimenti strutturali,la necessità di incentivi per la realizzazione e mantenimento del servizio sviluppo di una analisi ambientale
- PUMAS – Pianificazione della mobilità sostenibile nelle aree urbane e regionali dello Spazio Alpino Il progetto PUMAS è parte del Programma di cooperazione territoriale “Alpine Space 2007-2013” che coinvolge i paesi confinanti della regione alpina. PUMAS sperimenta e sottopone a validazione la metodologia messa a punto nell’ambito del progetto Eltis (www.mobilityplans.eu) per la redazione dei piani della mobilità sostenibile (PUMS). TRT fornisce assistenza tecnica al Comune di Venzia, coordinatore del progetto, offrendo un supporto per il reporting, l’organizzazione di meeting e seminari, la comunicazione e la disseminazione, la redazione di documenti, le attività di valutazione e assistenza tecnica ai singoli progetti pilota.
- Preparazione dei documenti di gara per la fornitura del servizio di trasporto pubblico della città di Isernia TRT è stata selezionata da ATM Molise SrL, operatore del trasporto pubblico locale di valenza sovraregionale, per fornire il supporto tecnico necessario alla predisposizione dei documenti di gara per l’affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale di Isernia e della sua area urbana. La predisposizione dei documenti di gara (offerta tecnica) e il supporto alla determinazione dell’offerta economica ha seguito le specifiche richieste formulate dalla stazione appaltante (Comune di Isernia) nel capitolato e nel disciplinare di gara, tenuto conto della componente di progetto proposta dal concorrente. Le attività hanno riguardato le analisi dei bisogni di mobilità (domanda di trasporto per i differenti segmenti di utenti), la ricognizione dello stato di fatto del trasporto pubblico (servizi ed infrastrutture), l’identificazione della rete, linee e nuove fermate, la predisposizione degli orari ed il calcolo degli indicatori del servizio e di accessibilità. Inoltre, l’attenzione è stata dedicata alla progettazione delle fermate (piattaforme, paline ed eliminazione dei conflitti) ed all’aggiornamento delle informazioni agli utenti (orari, display elettronici, mappe relative al sistema della mobilità).
- Ex-post evaluation of Directive 92/6/EEC on the installation and use of speed limitation devices for certain categories of motor vehicles L’installazione di limitatori di velocità e Intelligent Speed Adaption Systems (ISA) è un modo efficace per migliorare la sicurezza stradale e ridurre le emissioni e il rumore del traffico. Questi dispositivi si rivolgono specificamente alla regolazione della velocità di guida, che è una delle principali cause di incidenti stradali, in particolare sulle autostrade, e possono contribuire all’obiettivo della sicurezza stradale e a quello delle riduzioni dell emissioni clima-alteranti del Libro bianco sui trasporti del 2011. Lo studio ha riguardato la valutazione ex-post della Direttiva 92/6/EEC sull’installazione dei limitatori di velocità per alcune tipologie di veicoli commerciali pesanti. È stata anche effettuata una valutazione ex-ante per considerare l’opportunità di estendere l’ambito della Direttiva ai veicoli commerciali leggeri.
- MEDNET – Mediterranean Network for custom procedures and simplification of clearance in ports Assistenza tecnica all’Autorità Portuale di Taranto e a Rete Autostrade Mediterranee (RAM) per condurre attività di ricerca all’interno del Work Package 4 del progetto MEDNET. Le attività hanno riguardato: l’analisi e lo studio delle procedure doganali e di sicurezza applicate all’interno dei porti italiani, l’analisi di buone pratiche e identificazione delle opportunità di miglioramento.
- Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Milano e della sua area metropolitana TRT è stata coinvolta con la propria struttura tecnica e personale senior nella elaborazione del PUMS della città di Milano e della sua area metropolitana (rispettivamente 1,2 e 4 milioni di abitanti). L’incarico si è sviluppato nel corso del biennio 2013-2015 ed ha portato allo sviluppo delle seguenti attività: Impostazione del processo di Piano con riferimento alle linee guida della Commissione Europea per lo sviluppo dei Piani Urbani della Mobilità Sostenibile (Eltis, 2012-2014); Collaborazione alla individuazione degli scenari alternativi di piano ed alla loro valutazione ai fini della selezione delle misure da promuovere come Scenario di Piano; Collaborazione allo sviluppo del processo partecipativo: tavoli tematici e incontri pubblici; Partecipazione al Comitato scientifico nominato dal Sindaco di Milano come organismo di supervisione delle attività del piano. L’iter di adozione e approvazione del PUMS di Milano è stato assai articolato. Il PUMS di Milano è accompagnato dalla procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), fatto questo che ha richiesto un percorso di acquisizione delle osservazioni e successive controdeduzioni che hanno segnato i diversi step di adozione del piano da parte della Giunta Comunale (febbraio 2015) e del Consiglio (maggio 2017). L’intero iter si è concluso con la sua approvazione da parte del Consiglio Comunale (delibera n. 38) il 12 novembre 2018.
- Conservation and Utilization of Jingzhou Ancient City Concept Plan – con Progetto CMR TRT ha collaborato alla redazione di un piano strategico per la riqualificazione della Città Antica di Jingzhou. Il piano aveva l’obiettivo di recuperare il patrimonio storico–artistico ed ambientale del centro cittadino mediante il miglioramento della condizioni di fruibilità e di accessibilità sia per i residenti che per i turisti. TRT ha sviluppato delle strategie per: ridurre il traffico privato; aumentare l’attrattività del trasporto pubblico; rivitalizzare il centro storico e creare nuove opportunità per il turismo; migliorare la circolazione interna ed aumentare la sicurezza.