Un’indagine in 20 città europee per conto del JRC della Commissione Europea per esplorare l’impatto dell’epidemia di COVID-19 sulla mobilità urbana
L’epidemia di Covid-19 ha determinato cambiamenti rilevanti nelle scelte di mobilità, alla luce dei rischi per la salute e delle restrizioni introdotte, ma anche in relazione alla diversa organizzazione del lavoro e delle attività economiche. Tutto ciò ha impatto sulla mobilità urbana.
Lo studio, per mezzo di una indagine campionaria in 20 città europee, ha raccolto informazioni per comprendere come l’epidemia abbia modificato la mobilità urbana individuale. Nello specifico, lo studio ha analizzato gli impatti su elementi quali:
- La scelta modale
- I costi di trasporto
- I motivi di spostamento;
- La frequenza degli spostamenti
- Fattori esterni che determinano le scelte di mobilità
Inoltre, lo studio ha preso in considerazione elementi strutturali come il lavoro a distanza.
TRT ha guidato la ricerca, che è stata realizzata da IPSOS. Le 20 città erano distribuite in 11 paesi dell’Unione Europea comprendendo grandi aree metropolitane e città di medie dimensioni con differenti livelli di diffusione del virus Covid-19, differente importanza del trasporto pubblico e della mobilità ciclabile e diversi livelli di congestione stradale.
L’indagine ha coinvolto 500 persone in ogni città. Le risposte sono state raccolte con due diversi metodi: un questionario via internet (CAWI) e uno telefonico (CATI). Ciò ha consentito di raggiungere un campione rappresentativo a costi sostenibili.
Projects